Margherita africana: caratteristiche e come coltivarla

Pochi possono resistere ai bei colori delle margherite africane. Se volete che abbelliscano anche il vostro balcone, imparate a prendervene cura.
Margherita africana: caratteristiche e come coltivarla

Ultimo aggiornamento: 23 aprile, 2022

La margherita africana è un fiore allegro e vistoso in grado di rallegrare qualsiasi giardino. Vediamo di quali attenzioni ha bisogno.

La primavera è il momento in cui fiorisce questa pianta di origine africana. I colori sono tanti, nonostante la forma sia simile a quella della margherita comune.

Buone notizie: questa specie di fiore è molto resistente, quindi non richiede cure impegnative. Tuttavia, non fa male seguire alcuni semplici consigli che vi garantiranno una bella fioritura.

La bellissima margherita africana: caratteristiche

C’è stato anche chi ha pensato che fossero comuni margherite che erano state tinte, ma non è così. Ulteriori informazioni sulle margherite africane.

Colori decisi e intensi

I petali della margherita africana, e anche il suo centro, sono ornati da colori intensi. La forma ricorda quella della margherita selvatica, ma la supera nelle dimensioni, il che rende più apprezzabili i suoi bei toni. Potete scegliere tra bianco, rosa, fucsia, arancio, viola, incluse interessanti combinazioni metalliche.

Forma semplice e bella

Le margherite africane sono costituite da petali lisci e piatti che circondano un disco centrale. Possono irradiarsi a cucchiaio e le foglie grigiastre possono essere lanceolate, ovali, lisce, dentate o lobate.

Sul lato inferiore sono coperte da una leggera peluria. Tutto dipende dalla margherita africana che sceglierete.

Fioritura due volte l’anno

Sebbene possano fiorire quasi tutto l’anno, tranne in inverno, i periodi di maggiore attività sono la primavera e l’autunno, con una doppia fioritura. Le margherite africane di solito si chiudono durante il giorno e si aprono quando il sole tramonta.

4 attenzioni da riservare alla margherita africana

Se decidete di piantarle in un vaso sospeso, le margherite africane tenderanno a ricadere a cascata. Questo perché ad altezze significative non crescono molto. Ma si svilupperanno in lunghezza e faranno ricadere le foglie.

1. Sistematele alla luce

Le margherite africane hanno bisogno di luce per essere felici. Un posto in pieno sole ne favorisce notevolmente la fioritura e la crescita.

Tenete presente che, sebbene di solito non siano molto alte, si estendono. Se le sistemate su un pergolato e le lasciate cadere vi daranno un bel fogliame. Assicuratevi solo di proteggerle dai forti venti.

2. Attenzione alle gelate

Le margherite non amano il freddo. Pertanto, non saranno in grado di sopravvivere ai periodi invernali se non le proteggete. Sono originarie del Sud Africa, quindi preferiscono temperature intorno ai 20 gradi.

Cosa fare con le margherite in inverno? Portatele dentro casa e proteggete le radici con del pacciame. Tenetele lontane dalle finestre se le brezze gelide sono forti e intense.

3. Innaffiare con moderazione

L’irrigazione dipende dal tempo. In estate si consiglia di annaffiarle due o tre volte a settimana. Un modo per sapere che non state dando loro più acqua di quella necessaria è monitorare il substrato.

Quando sarà completamente asciutto, vuole dire che è il momento di annaffiarla. Tenete presente che le margherite africane non hanno bisogno di molta acqua.

Irrigazione delle piante.
Le margherite africane non richiedono molta acqua: controllate lo stato del terriccio.

4. Il fertilizzante

Se volete mantenere la vostra margherita africana sana e in buone condizioni, ogni tanto dovreste trapiantarla in un terreno ricco di sostanze nutritive, come il compost di letame. Inoltre, ogni quindici giorni, aggiungete del fertilizzante. Molti dicono che il periodo migliore va dalla tarda primavera all’inizio dell’autunno.

Margherita africana: un fiore che impreziosisce gli spazi

La bellezza delle margherite africane sono i colori vividi. Per mantenere questi toni allegri, è necessario tenere conto delle cure di cui hanno bisogno. Evitate di esporle a temperature fredde e fate attenzione a dare loro la giusta quantità di acqua.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.