Olio di semi di cotone: usi, benefici e rischi

L'impiego dell'olio di semi di cotone non è esente da controversie. Di fatto, in alcuni casi si rivela benefico, mentre in altri può presenta diversi rischi.
Olio di semi di cotone: usi, benefici e rischi
Franciele Rohor de Souza

Revisionato e approvato da la farmacista Franciele Rohor de Souza.

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

L’olio di semi di cotone si ottiene da due specie vegetali denominate Gossypium hirsutum e Gossypium herbaceum. Si usa principalmente in ambito culinario, ma vanta anche applicazioni medicinali e cosmetiche.

A partire dal 1880, è stato integrato nell’alimentazione statunitense, diventando uno degli oli vegetali più usati nel paese. Tuttavia, al giorno d’oggi è sempre meno richiesto, in quanto si tende a preferire altre varietà come l’olio di soia o di mais.

A ogni modo, è un’ottima fonte di acidi grassi polinsaturi, associati a una migliore salute cardiovascolare. Inoltre, è un prodotto versatile che si adatta facilmente alle diverse esigenze alimentari. Ma cosa dicono gli studi riguardo all’olio di semi di cotone? Quali sono i rischi legati alla sua assunzione?

Usi dell’olio di semi di cotone

L’olio di semi di cotone è spesso usato dall’industria alimentare per prolungare la conservazione dei cibi. Si può trovare in prodotti quali patatine, dolciumi, maionese, margarina e condimenti per insalata. Si usa anche nella preparazione di prodotti da forno, in quanto gli conferisce una maggiore consistenza e umidità. Altri alimenti in cui è possibile trovarlo sono:

  • Cucina orientale.
  • Glassa.
  • Guarnizioni montate.
  • Cereali.
  • Cibi piccanti.

Inoltre, è usato anche per scopi non alimentari, ad esempio nelle lampade a olio, nella produzione di candele, insetticidi e detersivi per il bucato. Infine, presenta anche usi medicinali e cosmetici.

Candele aromatiche.
L’olio di semi di cotone, oltre agli usi alimentari e medicinali, viene anche impiegato nella produzione di candele.

Benefici dell’olio di semi di cotone

I benefici dell’olio di semi di cotone sono attribuiti in gran parte alle sue caratteristiche nutrizionali. Nello specifico, fornisce solo 4 grammi di grassi saturi per cucchiaio, ovvero, il 16% della dose giornaliera raccomandata. In tal senso, istituzioni come l’American Heart Association consigliano oli con queste caratteristiche di grassi saturi per ridurre il rischio cardiovascolare.

Inoltre, contiene 7 grammi di grassi polinsaturi per cucchiaio, estremamente benefici per la salute del cuore. Per essere precisi, fornisce il 2% dell’apporto giornaliero di acidi grassi omega-3 e il 58% di omega-6.

In misura minore, contiene anche grassi monoinsaturi, consigliati per aumentare i livelli di colesterolo HDL (buono). Inoltre, è anche una fonte di vitamina E o alfa-tocoferolo, un nutriente chiave per il metabolismo cellulare e per la prevenzione delle malattie. Ma esistono prove dei suoi effetti sulla salute? Vediamolo nelle prossime righe.

1. Effetti antinfiammatori

Non esistono studi che dimostrino che l’olio di semi di cotone abbia proprietà antinfiammatorie. Tuttavia, esistono prove degli effetti anti-infiammatori dei grassi monoinsaturi. Considerato ciò, si ritiene che quest’olio possa contribuire alla riduzione delle sostanze chimiche infiammatorie presenti nel sangue.

Di fatto, il contenuto di grassi monoinsaturi dell’olio di semi di cotone è del 18%, ma può aumentare al 50% quando è parzialmente idrogenato. In ogni caso, si tratta di un supplemento nutrizionale da utilizzare all’interno di un’alimentazione sana.

2. Effetto protettivo sulla salute cardiovascolare

Gli acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi contenuti in quest’olio sono legati alla riduzione del rischio di eventi cardiovascolari. Questo articolo di revisione divulgato dalla Cochrane Library segnala che questi lipidi contribuiscano ad abbassare i livelli di colesterolo LDL e ad aumentare i livelli di colesterolo HDL. Ciò si traduce a sua volta, in un ridotto rischio di malattie coronariche e ictus.

Ciononostante, occorre segnalare che l’olio di semi di cotone contiene più grassi saturi di altri oli vegetali, come ad esempio, l’olio d’oliva. Pertanto, un eccessivo consumo di olio di semi di cotone potrebbe avere l’effetto opposto. Motivo per cui, va usato con estrema parsimonia e solo quando non è possibile utilizzare altri oli più adatto al cuore.

3. Attività antitumorale

Noon è una terapia alternativa contro il cancro. Tuttavia, alcune ricerche hanno ottenuto risultati importanti sui benefici di quest’olio contro tale patologia. Lo studio pubblicato su Anticancer Research stabilisce che il gossipolo – una tossina naturale presente in quest’olio prima della raffinazione – ha contribuito a sopprimere le cellule tumorali che hanno mostrato resistenza a più farmaci.

Viceversa, lo studio di ricerca pubblicato su Molecular Cancer Therapeutics indica che tale sostanza si è rivelata utile nel ridurre la crescita del tumore in pazienti affetti da cancro alla prostata. Ma al momento, è ancora un tema oggetto di studio per il quale sono necessarie ulteriori evidenze.

4. Cura della pelle

L’unico impiego dell’olio di semi di cotone che non viene messo in dubbio è quello destinato alla cura della pelle. Grazie al contenuto di vitamina E e di acidi grassi, questo prodotto fornisce i seguenti benefici:

  • Potere idratante.
  • Effetto anti-invecchiamento.
  • Maggiore permeabilità della pelle (qualità che fa sì che la pelle assorba meglio gli altri prodotti).
  • Effetto protettivo della barriera cutanea.
  • Potere cicatrizzante.
Crema per il viso.
L’uso dell’olio di semi di cotone per la cura della pelle è provato e sicuro.

Rischi legati all’uso dell’olio di semi di cotone

I rischi associati all’uso di quest’olio sono legati al contenuto di gossipolo. Come accennato, questa sostanza è una tossina naturale; inoltre, è quella che gli conferisce il tipico colore giallo. Oltretutto, protegge la pianta dagli attacchi degli insetti. Tuttavia, alcuni studi sul potenziale antitumorale di questa sostanza, hanno rivelato i seguenti effetti negativi:

  • Infertilità.
  • Problemi nella fase di gestazione, incluso lo sviluppo embrionale precoce.
  • Danni epatici.
  • Difficoltà respiratorie.
  • Anoressia.

Non si esclude la possibilità che alcuni soggetti possano manifestare eventi allergici legati all’uso per via topica dell’olio di semi di cotone. Si raccomanda, pertanto, di effettuare un piccolo test di sensibilità prima di utilizzare il prodotto. Se dopo 24 ore non si manifestano segni di allergia, si potrà procedere con la normale applicazione.

Prendere in considerazione altri oli

L’olio di semi di cotone è stato a lungo utilizzato per le sue proprietà, il costo e la versatilità. Nonostante i benefici che comporta, non si possono ignorare i suoi potenziali rischi e il contenuto di grassi saturi. Motivo per cui, è meglio optare per altre varietà di oli, come l’olio d’oliva o di girasole.

Ciononostante, la gran parte dei prodotti a base di quest’olio che si trovano sul mercato, sono considerati sicuri e non causano problemi se usati con moderazione. Ricordiamo che il prodotto va conservato in un contenitore a chiusura ermetica, lontano dalla luce del sole e in un luogo fresco.


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