Pasta pietra bianca: cos'è e perché vale la pena usarla?

I saponi convenzionali non sono i migliori per sgrassare, inoltre irritano le mani. In questo articolo vi diciamo tutto sulla pasta pietra bianca.
Pasta pietra bianca: cos'è e perché vale la pena usarla?

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Con i detersivi e i prodotti convenzionali, sgrassare la cucina e togliere lo sporco non è sempre facile o del tutto soddisfacente. Ma ecco che arriva la pasta pietra bianca, una soluzione ecologica dai risultati stupefacenti.

Si tratta di una pietra artificiale allo stato solido, composta da ingredienti ecologici, biodegradabili e naturali. I materiali che lo compongono sono scaglie di sapone, argilla bianca micronizzata, grassi vegetali, olio di limone verde, sodio e glicerina.

A differenza di altri prodotti per la pulizia, l a pasta pietra bianca è priva di acidi, fosfati e prodotti tossici di ogni genere. Ecco perché, oltre a essere priva di allergeni, non irrita la pelle né è rischiosa da utilizzare in presenza di bambini.

Come si usa la pasta pietra bianca?

Inumidendo la spugna e passandola sulla pasta pietra si produce una schiuma bianca. Questa schiuma contiene un tipo di argilla molto fine, con la quale si ottiene una leggera erosione. In questo modo si può ottenere una pulizia accurata senza danneggiare le superfici della casa.

Dopo la pulizia, si consiglia di pulire le superfici con un panno umido e, successivamente, con un panno asciutto. In questo modo possiamo rimuovere i resti di argilla che potrebbe lasciare la pasta pietra bianca.

Quali superfici possiamo pulire con questo prodotto?

Il numero di oggetti e superfici che possono essere puliti con la pasta pietra bianca è pressoché infinito. Per esempio, possiamo pulire i rubinetti e le piastrelle della cucina, rimuovere le macchie di ruggine, la plastica, la vetroceramica e i servizi igienici, come il lavabo, la vasca da bagno, lo specchio e il water.

Tuttavia, la pasta pietra magica bianca ha alcuni limiti. Una delle superfici che si sconsiglia di pulire con questo sgrassante naturale è il legno, di qualunque tipo. È bene anche evitare di utilizzarla per pulire i tessuti.

Bucce di arancia.
La scorza d’arancia è un’alternativa naturale per la pulizia grazie alle sue proprietà intrinseche.

Usare le scorze d’arancia come sgrassante naturale

In un lavoro di ricerca della Sek International University, Andrea Emilia Quiroz Valle presenta la possibilità di creare un prodotto sgrassante a base di scorze d’arancia. Secondo l’autrice, queste rappresentano uno dei principali rifiuti solidi organici nel suo Paese.

Quiroz Valle sostiene che, oltre ad essere uno sgrassante potenzialmente efficiente, grazie ai principi attivi delle scorze d’arancia, è poco costoso da produrre. A ogni modo, anche la pasta pietra bianca è un’opzione conveniente. Ma badate bene che non la troverete in tutti i negozi; bisogna cercarla. Una volta acquistata, ha un grande vantaggio: è necessario utilizzarne poca alla volta, quindi si tratta di un investimento iniziale che si prolunga nel tempo.


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  • Universidad Internacional de Sek.  Quiroz Valle, Andrea Emilia. Utilización de residuos de cáscara de naranja para la preparación de un desengrasante doméstico e industrial. Ecuador 2009.
  • Universidad Nacional de La Plata. Estudian propiedades de la arcilla para remover contaminantes del agua. Argentina 2019.

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