Patata nella dieta: è bene includerla?

La patata è un alimento ottimo, ma circondato da un alone di false informazioni. È molto nutriente, risiede tutto nel metodo di cottura. 

La patata nella dieta e i suoi benefici

È bene includere la patata nella dieta regolare? È vero che contiene sostanze nutritive importanti per il nostro corpo? Fa ingrassare se la mangiamo spesso?

Quanti dubbi intorno a questo alimento… Oggi parliamo della patata e di tutte le sue proprietà.

Miti intorno alla patata

I miti intorno a questo alimento sono molti. Il più comune è che la patata fa ingrassare perché è composta principalmente da zuccheri.

Occorre specificare, tuttavia, che i carboidrati in essa contenuti sono di tipo complesso, quindi si assimilano con più facilità e riducono il picco degli zuccheri nel sangue. Inoltre, le fibre in essa presenti migliorano il transito intestinale.

La patata non è soltanto un cibo sano, ma anche ideale per chi è a dieta. Se state cercando di perdere qualche chilo, questo buonissimo tubero, se cucinato adeguatamente, vi sarà persino d’aiuto.

La verità sulle patate

Patate nel cestino
Un altro falso mito: le patate non contengono nutrienti degni di nota.

La patata è il tubero di una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle solanacee. Un altro falso mito che circola su questo ortaggio è che non contenga sostanze nutritive importanti per il nostro organismo.

Leggete, invece, le seguenti percentuali: vi mostreranno l’apporto di nutrienti contenuto in una razione media. In un etto di patate possiamo trovare:

  • Magnesio (6%)
  • Calcio (1%)
  • Fosforo (8%)
  • Ferro (14%)
  • Potassio (9%)
  • Vitamina B1 (6%), B2 (2%), B3 (7%),B6 (19%)
  • Vitamina C (33%)

Scoprite: Quali sono gli alimenti con il più alto contenuto di vitamine?

È bene includere la patata nella dieta? Sì, ma attenzione alla preparazione

La patata contiene solo 15 grammi di carboidrati ogni 100 grammi. Si tratta di una percentuale bassa se la paragoniamo ad altri cibi come le lenticchie (48 g), la pasta (70 g), i ceci (49 g), il riso integrale (81 g), i fagioli (41 g) e il pane (47 g),

Detto questo, è giusto chiedersi perché le patate fanno ingrassare, dal momento che contengono così pochi carboidrati. Il problema non riguarda la composizione di questo alimento, ma nel modo in cui viene cucinato. Se scegliamo determinati metodi di cottura, come sappiamo, non facciamo che moltiplicare le calorie.

Fate attenzione ai numeri: 100 grammi di patate crude apportano 73 calorie, alla brace 100 calorie, al vapore o bollite solo 75. Invece 100 grammi di patate surgelate prefritte contengono 270 calorie, se fritte in casa 290 calorie. Le patatine nel pacchetto ne contengono 538.

A cosa si deve questo cambiamento? Al metodo di cottura, che cambia in modo drastico il valore nutritivo della patata. Durante il processo di frittura, evapora una parte dell’acqua contenuta nella polpa; al suo posto le patate assorbono olio, aumentando così l’apporto calorico. 

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La patata nella dieta (sana)

La patata è un alimento sano
La patata è un alimento sano: se cucinato nel modo giusto, apporta grandi benefici nella dieta.

I benefici della patata nella dieta sono numerosi. Come abbiamo visto, contiene nutrienti essenziali, fibre e carboidrati complessi importanti per la salute. Il benessere della flora intestinale, il controllo del glucosio nel sangue e le vitamine sono solo alcuni dei vantaggi che offre questo tubero.

In conclusione, includere la patata nella dieta è una scelta alimentare altamente consigliabile, facendo attenzione, però, al metodo di preparazione. Cercate, quindi, di evitare le fritture che aumentano il contenuto calorico e riducono i benefici offerti.

Sfruttate questo cibo gustoso nelle sue molteplici elaborazioni. Da piatto principale a contorno, la patata è un ingrediente da non far mancare nella dieta. In ogni caso, se avete ancora dei dubbi, chiedete consiglio al nutrizionista.

Bibliografia

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  • Zhang Z., Venn BJ., Monro J., Mishra S., Subjective satiety following meals incroporating rice, pasta and potato. Nutrients, 2018.
  • Shah B., Thadani U., Trans fatty acids linked to myocardial infarction and stroke: what is the evidence? Trends Cardiovasc Med, 2019. 29 (5): 306-310.
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