5 consigli per prendersi cura dei capelli del neonato

I capelli del neonato sono fragili e delicati, ma prendersene cura non è necessariamente complicato. Il lavaggio con uno shampoo neutro e un'asciugatura delicata, sono sufficienti a farli crescere forti e sani.
5 consigli per prendersi cura dei capelli del neonato

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

La cura dei capelli del neonato è un aspetto importante della sua igiene, fin dal primo giorno. Che sia nato o meno con i capelli, l’area della testa deve essere curata e trattata con estrema delicatezza. Ma non è un’impresa impossibile.

In questo articolo condividiamo con voi 5 utilissimi consigli per prendersi cura dei capelli del neonato.

Come prendersi cura dei capelli del neonato

Prodotti per la pulizia del bebè

I capelli del neonato sono morbidi e delicati come tutto il suo corpo. A seguire, trovate i passaggi fondamentali per prendervene cura correttamente.

1. Utilizzare i prodotti giusti

Dal giorno in cui il bambino arriva a casa, la routine del bagnetto dovrebbe includere anche il lavaggio dei capelli e del cuoio capelluto. Consigliamo di farlo ogni due o tre giorni.

Per evitare allergie, arrossamenti o pruriti è necessario utilizzare dei prodotti adeguati. Di solito shampoo o gel a pH neutro che non irritano gli occhi.

2. Attenzione alla crosta lattea

Crosta lattea

La crosta lattea è un disturbo comune a molti neonati e può durare fino ai 3 anni di età. Nonostante il nome, non è affatto legata al consumo di latte, alla dieta o all’igiene del bambino.

È una dermatite seborroica infantile, che si presenta con squame o croste sul cuoio capelluto.

Non provoca prurito e non è contagiosa, inoltre tende a guarire spontaneamente.

Dopo il bagnetto, evitate di spazzolare la zona con forza, ed usate un pennello a setole morbide.

Può anche succedere che con le squame vengano via anche un po’ di capelli del neonato.

Inoltre, per un maggior sollievo, potete massaggiare il cuoio capelluto con l’olio di mandorle o di oliva.

3. Districate e asciugate bene i capelli

Districare i capelli è un altro dei consigli importanti per prendersi cura dei capelli del neonato.

Una volta asciugati per bene i capelli dopo il bagnetto, soprattutto se fatto prima di di andare a dormire, utilizzate un pettine per districarli delicatamente. Se volete, potete anche utilizzare un po’ di balsamo per bambini.

4. Evitate fermagli, elastici o berretti

Molte madri sognano il giorno in cui potranno abbellire i capelli delle proprie figlie con bellissimi accessori.

Ma per fare questo è necessario aspettare che i capelli e il cuoio capelluto del neonato crescano sufficientemente forti e sani.

Nel frattempo, evitate di legare i capelli quando sono ancora umidi.

Se il neonato è un maschietto e lo avete appena lavato, evitate di mettergli un berretto o un cappellino se ha ancora i capelli bagnati.

I capelli del neonato sono generalmente molto sottili e qualsiasi accessorio che possa trattenere l’umidità può danneggiarli. Lo stesso accade con elastici troppo stretti, che tendono a spezzarli.

5. Il primo taglio

Il primo taglio

Non tarderà ad arrivare il momento in cui sarà necessario procedere con il primo taglio, per pareggiare le punte e la frangetta.

La prima cosa da fare sarà quella di non innervosirlo. Scegliete un momento in cui il bambino è rilassato, ad esempio, dopo il bagnetto.

Non abbiate paura se riscontrate una leggera perdita di capelli, è del tutto normale.

Se avete dei dubbi, chiedete consiglio a uno specialista per sapere qual è il modo migliore per farlo.

In ogni caso, non rasate i capelli del bambino pensando che cresceranno più folti o più spessi. Questo è un falso mito.

Considerazioni finali

Fate in modo che lavare, asciugare e spazzolare i capelli, diventi un momento divertente per il vostro bambino.

Non forzate la situazione se vedete che il bimbo prova disagio o dolore. Con pazienza, affetto e questi consigli, i capelli del vostro bambino cresceranno forti e sani.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.