Prevenire il cancro alla prostata: 5 consigli

Il cancro alla prostata è causa di numerosi decessi ogni anno. Ha un'incidenza molto alta. Ecco perché è essenziale prevenirlo, seguendo alcune regole.
Prevenire il cancro alla prostata: 5 consigli
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

Prevenire il cancro alla prostata è fondamentale dal momento che rappresenta una delle neoplasie più comuni al giorno d’oggi. È una grave patologia che dipende da molti fattori; di solito colpisce gli uomini sopra i 65 anni.

Non si conosce ancora la causa esatta per cui si sviluppa, tuttavia è noto che alcuni comportamenti e abitudini possono favorirlo. Sebbene prevenirlo non sia sempre possibile, si può invece ridurre il rischio. Ecco le cinque regole che aiutano a prevenire il cancro alla prostata.

Cos’è il cancro alla prostata?

La prostata è un organo esclusivo del sistema riproduttivo maschile. Ha le dimensioni di una noce e si trova sotto la vescica, proprio di fronte al retto. Circonda una porzione dell’uretra.

La sua funzione principale è produrre liquido seminale, la parte fluida dello sperma che aiuta a trasportare gli spermatozoi prodotti dai testicoli ed espulsi durante l’eiaculazione.

Il cancro alla prostata è un tipo comune di neoplasia. Secondo l’ISS rappresenta il 18,5% di tutti i tumori maschili diagnosticati.

In Italia nel 2019 sono stati rilevati 37.000 nuovi casi. Come in ogni altro cancro, l’origine parte da un’alterazione delle cellule che proliferano in modo incontrollato e invadono i tessuti circostanti, danneggiandoli. Inoltre, può generare metastasi.

È importante evidenziare la differenza tra cancro alla prostata e iperplasia prostatica benigna. Quest’ultima è una patologia comune associata all’età e caratterizzata da un ingrossamento della prostata ma in cui le cellule non hanno caratteristiche cancerose.

Medico con modellino della prostata.
La prostata è un organo maschile ubicato sotto la vescica; circonda una porzione dell’uretra.

Fattori di rischio

Sebbene la causa esatta del cancro alla prostata non sia nota, sono stati identificati numerosi fattori che aumentano il rischio.

Uno dei più importanti è l’età. La maggior parte dei casi viene diagnosticata tra i 65 e i 69 anni; ciò, tuttavia, non esclude che anche uomini più giovani possano svilupparlo.

Avere precedenti familiari è un altro dei fattori di rischio più importanti. In questi caso, il cancro della prostata di solito compare presto, prima dei 60 anni. Gli uomini afroamericani presentano un’incidenza più alta e anche una maggiore mortalità.

Si è notato che influisce anche il luogo in cui si vive. Ad esempio, in alcuni paesi, come gli Stati Uniti, il rischio è maggiore. Questo pare essere associato alle abitudini, alle caratteristiche del paese, all’esposizione alla luce e alla dieta.

Prevenire il cancro alla prostata e ridurre il rischio

Come abbiamo appena visto, esiste una serie di fattori che aumentano il rischio e che non sono modificabili, come l’età, la razza o la genetica. Non esiste, pertanto, un modo sicuro per prevenire il cancro della prostata.

Numerose ricerche, tuttavia, hanno dimostrato che alcuni comportamenti possono ridurre il rischio.

1. Prestare attenzione alla dieta

Secondo gli specialisti della Mayo Clinic, l’alimentazione è uno degli aspetti da tenere in considerazione. Sembrerebbe, ad esempio, che una dieta a basso contenuto di grassi aiuti a ridurre il rischio.

Alcuni esperti associano anche i latticini a questo tipo di tumore. Gli uomini che consumano molto formaggio, latte o yogurt, quindi sarebbero più a rischio.

Latte e latticini.
Il latte e i suoi derivati, secondo alcuni studi, hanno un collegamento con il cancro della prostata. I benefici che offrono, tuttavia, superano il rischio.

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2. Mantenere un peso sano aiuta a prevenire il cancro alla prostata

Il peso è un altro aspetto che sembra influenzare lo sviluppo di questo tipo di tumore. L’obesità e il sovrappeso – ovvero una massa corporea maggiore di 30 – aumentano il rischio.

Il peso è, naturalmente, collegato in gran parte alla dieta e all’esercizio fisico. Ecco perché per combattere l’obesità occorre curare l’alimentazione ed evitare uno stile di vita sedentario.

3. Attività fisica

Secondo l’AIRC, svolgere regolare attività fisica è uno dei modi per prevenire il cancro della prostata. Senza contare che offre molti altri benefici: migliora, ad esempio, la pressione arteriosa e riduce i livelli di colesterolo.

Inoltre fare sport è un aspetto fondamentali nel controllo del peso. È bene, quindi, fare esercizio fisico a intensità moderata almeno una volta alla settimana, sempre adattato allo stato di salute.

4. Fare sesso aiuta a prevenire il cancro alla prostata

Un altro modo per ridurre il rischio è l’attività sessuale. La prostata, come abbiamo detto, ha il compito di produrre una parte dello sperma. Fare sesso, quindi, aiuta a stimolare questa ghiandola e a prevenire le lesioni cancerose riducendo l’accumulo di sostanze all’interno. È però essenziale che il sesso sia sempre sano e sicuro.

5. Evitare l’abuso di farmaci e le droghe

I farmaci e le droghe sono molecole chimiche che possono avere effetti negativi. Molte di esse vanno ad accumularsi nei tessuti provocando reazioni e, con il tempo, danneggiandoli.

Quando bisogna andare dal medico?

Attualmente il cancro della prostata è una patologia diffusa. In molti paesi del mondo sono attive campagne di screening per garantire una diagnosi tempestiva.

È quindi importante sottoporsi a visita medica in modo regolare, soprattutto se si sono verificati precedenti casi in famiglia. Inoltre, in presenza di sintomi come fastidio a urinare, flusso della minzione interrotto o sanguinamento. Particolare attenzione deve essere prestata dopo i 60 anni.

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L’importanza della prevenzione

Come abbiamo visto, il cancro della prostata è una malattia comune, il secondo tipo di cancro diagnosticato negli uomini. Sebbene non esista un modo definitivo per prevenirlo, alcune abitudini possono aiutare a ridurre il rischio.

L’aspetto più importante è sforzarsi di condurre uno stile di vita sano. Dieta, esercizio fisico e controllo del peso sono aspetti fondamentali a cui fare attenzione. Oltre a questo, è essenziale sottoporsi a controllo medico periodico, soprattutto in presenza di fattori di rischio.


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