Problemi di ritenzione idrica: alimenti da evitare

Poiché molti alimenti precotti contengono già ingenti quantità di sale, è bene evitare di condirli ulteriormente o ricorrere all'uso delle spezie
Problemi di ritenzione idrica: alimenti da evitare

Ultimo aggiornamento: 25 maggio, 2022

I problemi di ritenzione idrica sono causati molto spesso da un’alimentazione squilibrata, dalla sedentarietà e da una scarsa idratazione. A volte si pensa di aver accumulato grassi, in realtà l’organismo non riesce a eliminare i liquidi correttamente. 

In questo articolo vi parleremo degli alimenti che dovreste evitare se soffrite di questo problema.   

Cos’è la ritenzione idrica

Problemi di ritenzione idrica

Per prima cosa, dovete sapere che si tratta di un accumulo di acqua nei tessuti del corpo in seguito ad uno squilibrio tra le forze che regolano il flusso dei liquidi nelle diverse zone dell’organismo.

Se non possiamo eliminare l’acqua, questa si accumula in certe zone. I principali fattori che incrementano questo problema sono:

  • Una dieta ricca di sodio
  • Cattiva circolazione causata dalla sedentarietà
  • Problemi ormonali
  • Mancanza di attività fisica

È facile sapere se avete problemi di ritenzione idrica: i segnali più evidenti sono l’aumento di peso e il gonfiore in varie parti del corpo (soprattutto nelle gambe e nelle caviglie).

Inoltre, provate a esercitate una leggere pressione sulla pelle per qualche secondo. Se, una volta spostato il dito, rimane un segno bianco, significa che soffrite di edema.

Per evitare o ridurre questo squilibrio dell’organismo, bisogna seguire una dieta povera di sale ed incrementare l’assunzione di bevande ed alimenti diuretici (acqua, succhi, verdura, frutta, etc.).

Si consiglia, inoltre, di praticare attività fisica almeno 2 volte alla settimana.

Che alimenti evitare se abbiamo problemi di ritenzione idrica?

Quando abbiamo problemi di ritenzione idrica, non è sufficiente fare attività fisica o limitare il sale. È necessario anche evitare certi alimenti che riducono la capacità dell’organismo di drenare correttamente i liquidi.

Bevande alcoliche

Anche se dopo averle assunte andiamo in bagno, la maggior parte dei componenti in esse contenuti si accumulano nell’organismo (soprattutto lo zucchero). L’alcool, infatti,crea problemi di ritenzione idrica nello stomaco e nelle gambe.  

Non stiamo parlando di un bicchiere di vino al giorno, ma dell’abitudine di bere più volte alla settimana cocktail, birra o bevande ad alta gradazione alcolica.

Salumi e formaggi

Tagliere con salumi

I salumi sono i gran parte responsabili dei nostri problemi di ritenzione idrica. Il loro alto contenuto di sale e di grassi, ostruisce le pareti delle arterie, aumentando il rischio di avere un infarto. La stessa cosa accade ai formaggi stagionati o molto saporiti.

Snacks

Le patatine in busta (tra i tanti prodotti) contengono troppo sale, affinché abbiano un buon sapore. Questi alimenti, inoltre, ci portano a mangiare senza freni… una volta aperte, dobbiamo finire il pacchetto!

Se quando si fa sera avete proprio voglia di uno snack, vi consigliamo di optare per i semi di girasole, le noci o purè vegetali (di ceci, melanzane etc).

Zuccheri raffinati

Zucchero bianco

Molti dei prodotti che assumiamo attualmente contengono ingenti dosi di zuccheri e dolcificanti.

Un eccesso di zuccheri non consente di eliminare correttamente i liquidi e provoca gonfiore. È meglio ricorrere ad alternative più naturali come, ad esempio, stevia, miele o cannella.

Farina bianca

Le persone che mangiano molta pasta, pizza, biscotti o pane sono più propense ad avere problemi di ritenzione idrica e ad aumentare di peso.

La farina raffinata apporta idrati di carbonio, che si accumulano nell’organismo e non permettono ai reni di lavorare in modo corretto.

Vi consigliamo di optare per quelle integrali o di ridurne il consumo: noterete i risultati in poco tempo.

Cibi precotti

Coppia al supermercato

I cibi precotti, congelati e tutti quelli già pronti contengono troppo sale, che viene aggiunto durante il processo di elaborazione. L’industria alimentare, infatti, utilizza il sodio per conservare i prodotti che commercializza.

Senza rendercene conto, favoriamo la comparsa di problemi di ritenzione idrica anche se non aggiungiamo sale a questi cibi.

Cercate di mangiare cibi naturali e di preparar a casa le vostre pietanze, evitando il più possibile gli alimenti precotti.

Questo può risultare difficile perché molti ingredienti diventano quasi “necessari” per combattere l’ansia e l’appetito ma, poco a poco, vi alimenterete meglio.

Inoltre, non aggiungete troppo sale ai vostri piatti, né mentre li preparate né quando li condite. Qualche trucco?

  • Non portate il sale a tavola. Non avendolo a portata di mano, evitarne il consumo sarà più semplice.
  • Insaporite i piatti con erbe naturali, succo di limone o spezie. Saranno più sani e più buoni.

Vi consigliamo di leggere: Ricette a base di zucchine

Alimenti per favorire l’eliminazione dei liquidi

Oltre a ridurre o evitare l’assunzione degli alimenti che potrebbero causare gonfiore o accumulo di sodio, vi invitiamo a tener conto dei seguenti alimenti per prevenire il problema:

  • Acqua (tra i 2 e i 3 litri al giorno)
  • Dolcificanti naturali (stevia, agave)
  • Frutta (cocomero, pompelmo)
  • Tisane alle erbe (camomilla, tè verde, menta).

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