
Il gua sha è una tecnica tradizionale cinese nata circa 2000 anni fa. Viene chiamata anche tecnica del cucchiaio, ma…
Alcuni rimedi casalinghi possono aiutarci a sbiancare lo smalto dei nostri denti. Evitare alcune abitudini, come fumare o bere caffè, contribuirà a prevenire l'ingiallimento dello smalto.
Al giorno d’oggi, sono di moda i trattamenti odontoiatrici per sbiancare i denti. Tuttavia, vengono spesso realizzati con prodotti invasivi che finiscono per danneggiare il rivestimento dei denti, con effetti irreversibili. Ecco perché in questo articolo vi presentiamo alcuni prodotti per sbiancare i denti.
Non c’è alcun motivo, però, per arrivare a questi estremi né spendere una fortuna in trattamenti per sbiancare i denti. Se state cercando di ottenere denti bianchi, non esitate a provate i seguenti prodotti naturali.
Lo smalto che ricopre i denti è lievemente poroso e tende a “riempirsi” con ciò che mangiamo. Per questo motivo, se beviamo del vino o mangiamo dei mirtilli, i denti si tingono immediatamente di viola. Niente paura, però, perché basterà passare lo spazzolino per farli tornare come prima.
Alcuni cibi e bevande, tuttavia, attaccano lo smalto dei denti in maniera più penetrante e, con il trascorrere del tempo, lasciano un colore giallastro o marroncino, molto antiestetico. Le bevande colorate, come il caffè, il tè o o le bibite gassate fanno parte di questo elenco. Anche il tabacco e una cattiva igiene orale contribuiscono all’aumento della porosità dello smalto.
Perfino l’acido di determinati cibi è in grado di danneggiare i denti. Mangiare carne, latticini, uova, agrumi, zucchero raffinato, edulcoranti artificiali oppure bere birra, bibite gassate od oli vegetali può peggiorare la situazione. In questo elenco possiamo inserire anche i dolci, ma, soprattutto, la frequenza con la quale li consumiamo.
Un tipico errore consiste nello spazzolarsi i denti non appena abbiamo finito di mangiare. È vero che si tratta di un’azione che impedisce la formazione della carie, ma fa impedisce anche allo smalto di recuperare la propria durezza.
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Sulla corsia opposta, invece, marciano gli alimenti che aiutano a mantenere i denti bianchi. Tra la frutta e le verdura troviamo le pere, le mele, le carote, i cetrioli, i cavolfiori, la lattuga, i broccoli e gli spinaci.
Grazie alle fibre che contengono, alcuni di questi cibi presentano nutrienti che creano una pellicola protettrice sullo smalto dei denti, in grado di evitare che si macchino. A loro volta, i formaggi sono utili perché contengono proteine e grassi in grado di neutralizzare gli acidi di altri alimenti. Oltre a ciò, stimolano la produzione di saliva, che presenta fosforo e calcio, così che contribuiscono alla rimineralizzazione dello smalto.
Nelle righe che seguono vedremo alcuni rimedi che vi aiuteranno a sbiancare i denti in modo semplice e naturale:
Strofinate per 45 secondi i denti con la parte interna di una scorza d’arancia; ci riferiamo alla parte bianca che si trova tra la scorza e gli spicchi, chiamata mesocarpo, e che contiene una sostanza in grado di rendere più bianchi i denti. Lavateli dopo mezz’ora.
Preparate un mix di fragole e bicarbonato di sodio. Le fragole agiscono da agente sbiancante naturale. Per ottenerlo, è sufficiente schiacciare la frutta e mescolarla con il bicarbonato. Applicate sui denti e lasciate agire per 20 minuti. Aspettate altri 30 minuti, prima di spazzolarvi i denti come fate sempre. Non abusate di questo rimedio (possibilmente, utilizzatelo una volta alla settimana oppure ogni due settimane).
Mettete sullo spazzolino da denti della polvere di carbone attivo e lavate i denti. Anche se può presentare una sensazione strana, molti assicurano che si tratti del miglior rimedio per sbiancare i denti.
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Tutti i rimedi casalinghi che sono stati elencati finora sono molto efficaci al fine di dare alla dentatura un colore perlaceo. Tuttavia, tutti concordano su un fatto: non c’è trattamento migliore di quello a base di bicarbonato di sodio.
Si tratta di un’alternativa più che sana ed ecologica per i denti. Non dovete fare altro che mettere in una tazza ¼ di cucchiaio di bicarbonato e inumidire lo spazzolino da denti con acqua di rubinetto. Poi immergetelo nel bicarbonato, in modo che questo si attacchi, e spazzolate come si trattasse di un comune dentifricio.
Se ne usate una grande quantità, è possibile che in bocca sentiate un sapore acido o salato, ma non preoccupatevi: non appena vi sciacquerete bene con dell’acqua, scomparirà. Ciononostante, dovete ricorrere a questo rimedio molto raramente nel corso del mese, perché il suo uso eccessivo può danneggiare lo smalto dei denti.