Se siete incinta, potreste pensare di dover aspettare per rendere felice vostro figlio prima che nasca. Tuttavia, abbiamo una sorpresa per voi. Non dovete aspettare 9 mesi!
Continuate a leggere questo articolo per scoprire come riuscire a rendere felice vostro figlio ancor prima che venga al mondo.
Come rendere felice il vostro bambino prima che nasca?
Sicuramente sarete emozionati o entusiasti al solo pensiero di poter tenere il vostro piccolo tra le braccia e finalmente incontrarlo direttamente. Tuttavia, potete godervi il vostro bambino ancora prima che nasca.
In effetti, il tempo destinato al vostro piccolo, anche nel grembo materno, è vitale per il suo sviluppo e il suo benessere. Dato che è molto importante approfittare di questo processo al meglio, condividiamo 4 consigli per rendere felice il vostro bambino prima della nascita.
1. Parlate con lui
Nel quarto mese di gravidanza, il bambino può già sentire dei suoni. Da questo momento vi ascolterà tutto il tempo: il battito del vostro cuore, il suono del vostro respiro e persino le vibrazioni delle vostre viscere. Qualcosa di incredibile, non credete?
È importante notare che la prima relazione che il feto sperimenta è quella che stabilisce con sua madre; oltre a conoscervi, impara anche da voi. Questa relazione crea legami molto forti attraverso i suoni, specialmente attraverso la voce dei genitori.
Quando una madre o un padre parlano al loro bambino non ancora nato, trasmettono il loro linguaggio. Di conseguenza, i bambini sviluppano la loro capacità linguistica, ma crescono anche più sani, più affettuosi e sensibili; è meraviglioso.
Quindi, se volete rendere felice vostro figlio prima che nasca, parlate con lui ogni volta che potete. Forse il vostro piccolo risponderà, sorprendendovi con qualche calcio.
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2. Ascoltate musica
Ascoltare musica può essere molto speciale per voi e il vostro piccolo. La musica è un mezzo di espressione o linguaggio attraverso il quale possiamo comunicare, anche senza parole. Per questo motivo, non è raro che la musicoterapia sia utilizzata come strumento terapeutico per offrire sostegno emotivo e relax.
Grazie alla musica è possibile riflettere su ciò che realmente si prova. Attraverso di essa si realizza l’espressione emotiva della persona. Questo è molto positivo, quindi condividetela con il vostro bambino, dato che gli state dando l’opportunità di esprimersi, anche nella vostra pancia.
Alcuni suoni all’interno della musica hanno determinate frequenze che viaggiano attraverso l’atmosfera sonora del feto.
Di conseguenza, il bambino può percepire i suoni che condividete con lui. Infatti, grazie alla musica, il feto associa una serie di sentimenti positivi come protezione, sicurezza, fiducia e amore; ma questo non è tutto.
La musica funziona anche come neurotrasmettitore interattivo. Cioè, consente la trasmissione di informazioni tra neuroni, ghiandole, cellule o fibre muscolari. Inoltre, questi neurotrasmettitori lasciano impresso nel piccolo una specie di registro.
In questo modo, tutte le sensazioni piacevoli che il vostro bambino ha sperimentato durante la sua gestazione saranno registrate nel suo sistema cellulare e pituitario. Di conseguenza, il vostro piccolo potrà ricordare quelle emozioni piacevoli quando ascolterà la musica, provando una sensazione simile alla presenza di sua madre.
3. Giocate con lui
È possibile giocare con il vostro piccolo mentre è nel grembo materno? Forse questo fatto vi sembra un po’ strano. Tuttavia, è possibile interagire con il nascituro attraverso varie tecniche di stimolazione fetale.
Uno di questi metodi è quello di utilizzare una torcia sulla pancia per stimolare le sensazioni visive del bambino. All’interno, percependo gli stimoli della luce, il feto chiude gli occhi e reagisce facendo qualche movimento o realizzando un cambiamento nel suo comportamento. Sebbene il feto non abbia bisogno di luce per il suo sviluppo visivo, questa dinamica è importante per stabilire i suoi cicli circadiani.
Quindi, applicando questa tecnica, si potrebbe dire che stiamo giocando con il nostro piccolo mentre lo aiutiamo a svilupparsi in modo integrale. Perché non ci provate? Sicuramente potrete rendere felice il vostro bambino prima della nascita.
4. Mangiate cibi dolci per rendere felice vostro figlio prima che nasca
Dal quarto mese, il bambino può gustare i sapori del tipo acido, dolce, amaro e salato. Ma come succede? La spiegazione è ridotta al fatto che ciò che la madre ingerisce attraverso il cibo, passa al liquido amniotico e, a sua volta, al feto, che si nutre di questo liquido.
In effetti, è interessante notare che il bambino ingerisce quantità considerevoli di questo fluido (tra 201 e 760 centimetri cubi al giorno); per questo motivo, il bambino può percepire questi sapori.
Ora, come potete rendere felice vostro figlio prima che nasca attraverso i sapori? Un articolo specializzato sul comportamento del feto indica che i bambini non ancora nati sono affascinati dal gusto dolce.
Più tardi, nello stesso articolo è spiegato che se una sostanza dolce viene iniettata nel liquido amniotico, il piccolo ne ingerisce una proporzione maggiore rispetto ai livelli abituali. Per contro, se viene iniettata una sostanza amara, l’ingestione di liquido amniotico dal feto diminuisce.
Quindi, se volete rendere felice il vostro bambino prima che nasca, consumate cibi moderatamente dolci con zucchero naturale (fruttosio) come quello contenuto in frutta e verdura. Ricordate che il consumo di zucchero durante la gravidanza può essere dannoso per la vostra salute e quella del vostro piccolo.
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Cosa ne pensate di questi consigli per rendere felice vostro figlio prima che nasca? Come notate, non sono attività che richiedono molto tempo o sforzo. In effetti, potreste già farlo senza rendervene conto. Provateci!
Bibliografia
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- Partanen, E., Kujala, T., Tervaniemi, M., & Huotilainen, M. (2013). Prenatal music exposure induces long-term neural effects. PLoS ONE. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0078946
- Field, T., Hernandez-Reif, M., Feijo, L., & Freedman, J. (2006). Prenatal, perinatal and neonatal stimulation: A survey of neonatal nurseries. Infant Behavior and Development. https://doi.org/10.1016/j.infbeh.2005.07.006