Ricevere un calcio nei testicoli: perché fa così male?

Non capita spesso di ricevere un calcio nei testicoli, ma quando succede, provoca un dolore invalidante. In genere, però, questi episodi sono privi di conseguenze.
Ricevere un calcio nei testicoli: perché fa così male?

Ultimo aggiornamento: 09 agosto, 2022

Ricevere un calcio nei testicoli è un’esperienza che nessun uomo vorrebbe vivere, perché lo lascerebbe piegato in due dal dolore. E in effetti, gli esperti spiegano che in questi casi il corpo, in qualche modo, impazzisce.

Tuttavia, un calcio nei testicoli non ha quasi mai gravi conseguenze, a meno che non sia stato dato con troppa forza. Si tratta di un punto molto sensibile, ma anche dotato di un rapido recupero, senza troppe complicazioni.

In ogni caso, un forte trauma può avere gravi conseguenze, per cui sarebbe meglio evitare urti nella zona. Al tempo stesso, è importante sapere come agire se dovesse succedere. Ne parliamo proprio in questo spazio.

Perché fa così male ricevere un calcio nei testicoli?

Infiammazione ai testicoli.
I testicoli sono attraversati da numerose terminazioni nervose, ecco perché un urto risulta molto doloroso.

In tanti si domandano perché ricevere un calcio nei testicoli faccia così male. Il motivo principale è che questa piccola area del corpo è attraversata da una maggiore concentrazione di terminazioni nervose rispetto ad altre.

Queste terminazioni nervose confluiscono nel nervo vago, considerato un “super autostoppista” dell’organismo. Questo fa sì che il dolore si propaghi, sfociando in una sorta di “follia momentanea” che si propaga lungo il corpo.

D’altra parte, i testicoli non sono ben saldi al corpo: sono semplicemente rivestiti da uno strato protettivo che prende il nome di tonaca albuginea e sono avvolti in una sacca chiamata scroto. Dunque, non sono dotati di un ammortizzatore e la resistenza che dimostrano di fronte a un urto è molto scarsa.

Perché fa male l’addome?

Ricevere un calcio ai testicoli provoca dolore addominale. Perché? I testicoli hanno origine nell’addome e da qui scendono fino a occupare la loro posizione definitiva. Le terminazioni nervose delle gonadi convergono nell’addome.

In base a quanto detto poc’anzi, possiamo dedurre che a seguito di un calcio ai testicoli, il dolore finisce per concentrarsi nell’addome. Tutto confluisce nel nervo vago, che presenta delle ramificazioni lungo tutta quest’area e si estende lungo la parte superiore del corpo.

Questo è anche il motivo per cui non solo si prova dolore addominale, ma possono anche sopraggiungere nausea e vomito. Inoltre, quando il dolore è molto intenso, si presentano anche vertigini, lacrime, aumento della pressione arteriosa e mal di testa.

Quali conseguenze può avere un calcio nei testicoli?

Un calcio nei testicoli può dare avere gravi conseguenze se molto forte. Se il dolore non sparisce in un lasso di tempo compreso tra i 15 e i 60 minuti, sarebbe opportuno recarsi al pronto soccorso per essere visitati. In alcuni casi, un trauma simile provoca:

  • Epididimite. Uno degli effetti più comuni di un forte calcio ai testicoli. Si tratta dell’infiammazione dell’epididimismo, ovvero la porzione che unisce il testicolo a diversi canali. Questo provoca dolore e infiammazione, ma di solito guarisce spontaneamente.
  • Migrazione del testicolo. Questa situazione si verifica quando l’urto è tale che il testicolo rientra nel corpo e si posiziona al di sopra del bacino. Non si avverte più il testicolo e si tratta di un caso che richiede immediata assistenza medica.
  • Torsione testicolare. Il calcio può provocare la risalita e la rotazione del testicolo, con conseguente torsione del funicolo spermatico. Il risultato è un forte dolore, infiammazione e la migrazione di uno dei due testicoli, che si posiziona sopra l’altro. Bisogna rivolgersi al medico entro le sei ore successive.
  • Frattura del testicolo. Si tratta di una conseguenza poco comune e si deve a un colpo molto forte. Provoca un dolore intenso, infiammazione accentuata, sensazione di nausea e, in alcuni casi, perdita dei sensi. Richiede immediata assistenza medica e intervento chirurgico.

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Chi è più soggetto a subire un colpo in questa zona?

Trauma testicolare da sport.
Se si pratica regolare attività fisica, l’ideale è indossare dei sospensori per proteggere i testicoli.

Le lesioni testicolari, soprattutto quelle gravi, non sono molto comuni. Tuttavia, possono capitare e proprio per questo andranno prese le giuste misure di prevenzione. Gli atleti sono più soggetti a incorrere in questo tipo di problemi.

In alcuni sport capita spesso di ricevere un calcio ai testicoli o un colpo in questa zona. Chi pratica calcio, pallacanestro o baseball deve prestare molta attenzione. Questo vale anche per chi pratica sollevamento pesi o esercizi ad alta intensità.

Consigli e prevenzione

Il dolore è inevitabile quando si riceve un calcio ai testicoli, ma il disagio non dovrebbe durare oltre un’ora. Nel frattempo, è possibile mettere in pratica semplici gesti per alleviare il dolore. Le azioni più indicate da compiere sono le seguenti:

  • Prendete un analgesico da banco, come paracetamolo o ibuprofene.
  • Sdraiatevi e rilassatevi.
  • Appoggiate una borsa di ghiaccio su questa parte per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione.
  • Al momento di andare a dormire, posizionate un asciugamano arrotolato sotto i testicoli.
  • Evitate di praticare attività fisica ad alta intensità nei giorni successivi.
  • Indossate biancheria intima con un rinforzo nei giorni successivi, in modo da dare sostegno al testicolo.

In ogni caso, la cosa migliore da fare è prevenire questi traumi e, ovviamente, tutte le conseguenze che potrebbero derivarne.

Se un uomo pratica regolarmente attività fisica ad alta intensità, dovrebbe prendere nota delle seguenti misure precauzionali:

  • Indossare una conchiglia protettiva o un sospensorio testicolare. Questi accessori offrono un buon livello di protezione. Bisogna scegliere la giusta taglia, altrimenti il rischio è che si rivelino inutili.
  • Chiedere consigli sugli accessori. Il medico o l’allenatore possono suggerire un preciso sospensorio testicolare, in base all’attività o al tipo di sport praticato.
  • Informate il medico. Anche in assenza di trauma, il dolore ai testicoli necessita di consulto. Non bisogna in alcun modo trascurare un disturbo simile.

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In caso di dolore, chiedete il parere del medico

Il dolore è un sintomo importante da non trascurare. Se a seguito di un calcio ai testicoli il dolore si fa troppo intenso o se non diminuisce con il passare del tempo, il consiglio è quello di rivolgersi sempre al medico per una valutazione del caso.

Nausea e vomito che non spariscono, così come la presenza di un ematoma sullo scroto, la difficoltà riscontrata durante la minzione, l’ematuria o sangue nelle urine, e persino la febbre, sono tutti segnali di un possibile caso di emergenza.

D’altra parte, è importante essere cauti con l’attività sessuale, che potrebbe provocare dei traumi per i testicoli.


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