
Al giorno d’oggi, la ritenzione idrica rappresenta un problema relativamente frequente. Questa condizione viene definita come un disturbo infiammatorio che…
Anche se siamo abituati a berne l'infuso, possiamo sfruttare le proprietà e i benefici della camomilla usando l'olio essenziale o applicandola direttamente sulle zone interessate
Da migliaia di anni la camomilla viene usata per le sue proprietà medicinali. Gli antichi egizi l’avevano dedicata a Ra, il dio del sole.
Gli egizi la usavano per trattare la malaria, tra i tanti disturbi. Nella mitologia germanica, la camomilla è una delle 9 erbe sacre che Odino ha donato all’umanità per proteggerla dal male e dalle malattie. Nell’antica Roma era un rimedio molto diffuso contro l’emicrania e le infezioni urinarie.
Durante l’epoca medievale, in Europa si usava questa pianta per le sue proprietà diuretiche e come tonico per curare il dolore e la stanchezza. In Sudafrica la usano per combattere l’insonnia, la lombalgia, l’isteria, i reumatismi e il mal di gola.
L’etimologia greca contiene la parola “mela”, per l’aroma simile a quello del frutto. L’olio essenziale viene usato come ingrediente base in molti prodotti.
Uno degli impieghi più conosciuti dell’infuso di camomilla è come calmante, ideale quindi a conciliare il sonno. Serve anche a calmare i bambini iperattivi e a tranquillizzare i neonati.
Grazie alle sue proprietà rilassanti, questa pianta medicinale viene usata in molti prodotti per trattare l’ansia.
Un uso comune della camomilla è come antispastico contro il gonfiore e i gas intestinali; è indicata per trattare la colite e la stitichezza e per alleviare i sintomi dell’indigestione, del mal di pancia, di nausea e vomito.
Per le sue proprietà, è utile per trattare la sindrome del colon irritabile e la diverticolite, tra i vari disturbi legati a problemi di digestione.
Le infezioni di lieve intensità non richiedono l’uso di farmaci come antibiotici e possono essere trattate anche con rimedi naturali e casalinghi.
Nel caso della cistite, la camomilla viene usata per fare delle lavande con acqua calda. Per curare il raffreddore, basta inalarne il vapore. È utile preparare dei cataplasmi o lozioni da applicare direttamente sulla pelle in caso di problemi. Infine, la si può usare per fare dei gargarismi in caso di infezioni alla bocca o alle gengive o come collirio in caso di congiuntivite.
I sintomi dei dolori mestruali, comuni a quasi tutte le donne, si possono alleviare bevendo l’infuso di camomilla.
La camomilla può essere utile per preparare una sorta di cocktail per calmare i sintomi dell’ansia o dell’emicrania. Questo rimedio è sconsigliato per i minorenni.
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Applicatela sulle zone del corpo interessate da acne (soprattutto il viso) è un modo molto utile per attenuare questo disturbo.
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Grazie agli oli essenziali, la camomilla risulta molto efficace per calmare infiammazioni, crampi, diarrea e altri disturbi gastrointestinali.
La camomilla ha molteplici proprietà che fanno bene all’organismo, perciò vale la pena berne l’infuso o applicarla direttamente sulle zone interessate. Questa pianta medicinale aiuta ad alleviare i fastidiosi sintomi di molte malattie.
Non esitate a ricorrere ad essa per migliorare la vostra salute!