Rimedi naturali per alleviare una tendinite

Se in un qualsiasi momento ci troviamo a soffrire di questo tipo di condizione fisica, che sia dovuta alla nostra professione o ad una cattiva postura, l'importante è seguire alcune raccomandazioni per evitare che peggiori.
Rimedi naturali per alleviare una tendinite

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2018

I tendini sono quelle bande elastiche che uniscono muscoli e ossa. Si trovano in tutto il nostro corpo, in quanto sono responsabili di dare flessibilità alle articolazioni. Quella che conosciamo come tendinite o tendinosi è l’infiammazione di queste aree o bande. E si tratta di una condizione frequente in molte persone. Occasionalmente il dolore causato da questa condizione viene ignorato, dal momento che è più ricorrente negli atleti, persone che eseguono sforzi fisici molto elevati e causano una maggiore usura in queste parti del corpo.

Ciò che bisognerebbe tenere a mente in questi casi è che con il riposo e la medicina naturale, di cui vi parleremo in questo articolo, il dolore tende a scomparire. Tuttavia quando la situazione tende a ripetersi e non viene trattata nel modo giusto, può portare a soffrire di tendinite cronica, la quale è intrattabile e molto seria.

I tipi di tendinite e la loro causa

Poiché i tendini sono presenti in tutto il nostro corpo, possono verificarsi diversi tipi di tendinite. Ve li presentiamo di seguito.

Tendinite da allattamento

Delle cattive posture mentre si tiene il bambino sono di solito la causa principale di tendinite durante l’allattamento.

Adottiamo posizioni che non sono naturali perché pensiamo che il bambino sarà più a suo agio. Questo porta a un eccessivo sforzo di braccia, schiena, polsi e spalle.

Tendinite al tendine di Achille

La tendinite di Achille è un’irritazione del tendine che collega i muscoli della parte posteriore della gamba con l’osso del tallone.

La sua comparsa è associata all’improvviso aumento dell’intensità dell’attività fisica, anche se può verificarsi anche a causa di movimenti improvvisi o mancanza di stretching precedente all’attività fisica.

Tendinite rotulea

Il tendine rotuleo svolge un ruolo importante nella stabilità del ginocchio. Lavora in combinazione con i muscoli dell’area per consentire di calciare, correre o saltare.

Da quanto detto sopra si può dedurre che questo tipo di infortunio è più frequente nei calciatori, tennisti, giocatori di pallacanestro o atleti, che sono quelli che più spesso fanno un uso impegnativo di questa articolazione.

Quelli sopra menzionati sono i tipi più comuni di tendinite, ma ci sono altri tipi il cui nome deriva dall’area del corpo che si vede interessata.

Ciò che vale la pena notare è che la lesione, in tutti i casi, è causata da un uso esagerato della forza, da una cattiva postura o dalla mancanza di elasticità al momento di fare un uso ripetitivo delle articolazioni.

Raccomandazioni

Donna che fa un esercizio di stretching

Per favorire il corretto funzionamento delle articolazioni, si raccomanda di mantenere una routine quotidiana sana:

  • Fare esercizio fisico per almeno mezz’ora.
  • Fare stretching, in modo da rafforzare i muscoli.
  • Evitare di stare nella stessa posizione per periodi di tempo molto lunghi.

A seconda del tipo di lesione che si verifica, ci sono trattamenti diversi da seguire: lesioni lievi, moderate e gravi.

  • Nel primo caso saranno sufficienti riposo e rilassamento, in combinazione a una riduzione dell’attività fisica.
  • In caso di lesioni moderate, oltre a quanto appena detto, è consigliabile immobilizzare l’area e andare da uno specialista. Ci potrà indicare la procedura più conveniente in base alla diagnosi.
  • Infine, in caso di lesione seria e di non risposta alle raccomandazioni e ai farmaci prescritti dal medico, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

Soluzioni naturali per il trattamento della tendinite

Zenzero

La radice di zenzero è un potente antinfiammatorio naturale che può aiutare a controllare il dolore e il gonfiore causati da questa condizione.

Ingredienti

  • 1 cucchiaino di zenzero grattugiato (5 g)
  • 1 tazza di acqua (250 ml)

Preparazione

  • Versate l’acqua in una ciotola e portate ad ebollizione a fuoco lento.
  • Quando bolle, aggiungete lo zenzero e lasciatelo per altri due minuti.
  • Lasciate riposare per 10 minuti e poi colate.
  • Bevete caldo due o tre volte al giorno.

 Olio di ricino e olio d’oliva

La terapia con olio di ricino e olio d’oliva è un rimedio tradizionale contro la tendinite. La sua applicazione diretta riduce l’infiammazione e calma la sensazione  di rigidità e dolore.

Ingredienti

  • 5 cucchiai di olio di ricino (75 ml)
  • 3 cucchiai di olio d’oliva (45 ml)

Preparazione

  • Unite gli oli e scaldateli per 20 secondi nel microonde.
  • Verificate che la temperatura sia adatta all’uso e distribuite con cura sulle aree interessate.
  • Lasciate agire senza risciacquo e ripetete il massaggio 2 volte al giorno.

Curcuma

Il composto attivo della curcuma, la curcumina, agisce come un potente analgesico e anti-infiammatorio in grado di ridurre i sintomi della tendinite.

Ingredienti

  • 3 cucchiai di curcuma in polvere (45 g)
  • 6 cucchiai di acqua (90 ml)

Preparazione

  • Inumidite la curcuma con l’acqua fino ad ottenere una pasta densa.
  • Stendete il rimedio sulla zona interessata e coprite con una benda.
  • Lasciate agire tutta la notte e cambiatelo la mattina successiva.
  • Ripetete l’uso fino a quando il problema non risulta alleviato.

Aloe vera

Aloe vera e un piede

Questo rimedio rinfrescante e antinfiammatorio favorisce il sollievo dall’irritazione dei tendini. La sua applicazione diretta rilassa la zona infiammata e migliora la mobilità.

Ingredienti

  • 5 cucchiai di gel di aloe vera (75 g)
  • 1 cucchiaino di olio di menta (5 ml)

Preparazione

  • Unite il gel di aloe vera con l’olio di menta.
  • Stendete il rimedio sulla zona interessata e coprite con una benda.
  • Applicate ogni giorno per alleviare la tendinite.

Ricordate che il riposo è molto importante in qualsiasi tipo di infortunio. Dovete tenere la parte ferma, a riposo, in modo che i legamenti possano recuperare e quindi avere di nuovo la mobilità richiesta per qualsiasi tipo di attività.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.