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Il sistema linfatico fa parte dell'apparato circolatorio. Spesso ne sottovalutiamo l'importanza, ma solo perché non abbiamo abbastanza informazioni in merito
Il sistema linfatico è una sorta di rete di vasi comunicanti, tessuti specializzati e organi, come la milza, che svolgono una funzione molto importante, quella di eliminare le tossine, le sostanze di rifiuto e altri materiali di cui l’organismo non ha bisogno.
Questa parte del nostro corpo porta a termine compiti indispensabili per il nostro benessere.
Oggi vogliamo darvi alcune informazioni sul sistema linfatico, sulle sue funzioni e su come prendersene cura nel modo migliore. Continuate a leggere per saperne di più!
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Oltre a depurare il corpo da cellule morte e tossine, il sistema linfatico si occupa anche di rafforzare la risposta immunitaria.
Come potete vedere, sono funzioni fondamentali che non tutti conoscono.
Il cervello è collegato al sistema linfatico attraverso i seni paranasali. Stiamo parlando, quindi, di una rete di vasi sanguigni che che si estende in tutto il corpo.
Vediamo ora le parti più importanti del sistema linfatico.
Il midollo osseo, come sappiamo, produce ogni cellula presente nel nostro organismo. Tra le cellule vi è anche la linfa e i linfociti che fanno parte del sistema linfatico.
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Forse non tutti sono a conoscenza di questa ghiandola situata sotto il collo.
Questa piccola struttura del sistema linfatico ha un compito molto importante: matura i linfociti, ovvero un tipo di globuli bianchi indispensabili per il sistema immunitario.
C’è chi pensa ancora che la milza non abbia alcuna utilità, ma è un grave errore perché quest’organo ha l’importante compito di filtrare il sangue e di eliminare tutte le cellule problematiche o sostanze di rifiuto che non servono all’organismo.
Sappiamo che i linfonodi si possono infiammare o sviluppare processi cancerogeni come il linfoma di Hodgkin o non Hodgkin.
Che altro sappiamo sui linfonodi?
Sono dei noduli che si raggruppano in diverse zone del corpo, come le ascelle e l’inguine. Hanno il compito di combattere germi e infezioni.
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Le malattie del sistema linfatico si manifestano attraverso una prima infiammazione di uno o più linfonodi. È il sintomo più evidente, ma ne possono comparire altri.
Approfondiamo l’argomento.
È un problema comune nelle donne che a causa del tumore al seno sono state sottoposte all’esportazione dello stesso.
Si tratta di un ristagno di linfa per cui le pazienti notano un aumento del volume e una significativa infiammazione che interessa braccia o gambe.
L’adenopatia è l’infiammazione di un linfonodo. Non sempre dipende da un processo cancerogeno, anzi, la maggior parte delle volte è la conseguenza di un sistema immunitario debilitato e scarse difese.
Le adenopatie, inoltre, possono dipendere da cause virali, come morbillo o mononucleosi.
D’altra parte, come abbiamo detto in precedenza, l’infiammazione dei linfonodi può essere associata a tumori primari come il linfoma di Hodgkin o non Hodgkin, i quali hanno una prognosi positiva se diagnosticati tempestivamente.
Si può fare una distinzione tra edema linfodinamico ed edema linfostatico. Nel primo caso, si tratta di una condizione legata a semplici problemi circolatori; nel secondo, a problemi linfatici a causa di un accumulo di proteine.
Ora sappiamo che il sistema linfatico ha due compiti fondamentali: depurare l’organismo e creare una barriera difensiva contro virus e batteri per rafforzare il sistema immunitario.
È, pertanto, importante migliorare le nostre abitudini di vita per favorire il corretto funzionamento di questa rete di organi, linfonodi e vasi linfatici e, quindi, il nostro benessere.
Ecco alcuni semplici consigli per prendersi cura del sistema linfatico:
In conclusione, il sistema linfatico merita, senza dubbio, tutta la nostra attenzione.
Basta semplicemente prenderci più cura di noi stessi, con la consapevolezza che un’alimentazione equilibrata e una sana gestione delle emozioni hanno una conseguenza diretta e positiva sulla nostra salute e sul nostro benessere.
Che ne dite di mettere in pratica questi consigli?