Smart working: abitudini e accorgimenti consigliati

Per migliorare le prestazioni lavorative nell'ambito dello smart working, è preferibile pianificare gli orari e stabilire delle abitudini. In questo articolo vi diamo alcuni consigli al riguardo. Metteteli subito in pratica!
Smart working: abitudini e accorgimenti consigliati
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 05 novembre, 2022

Come è noto, in questo periodo di emergenza da Coronavirus, molte persone continuano a lavorare da casa in modalità smart working. In altre parole, continuano a svolgere la loro attività professionale lontano dal luogo di lavoro, attraverso il computer o qualsiasi altro dispositivo adatto.

A differenza di quello che può sembrare, lo smart working non è affatto semplice. Non sono poi tanti i mestieri che offrono tale possibilità e anche quelli che lo consentono non sono esenti da problemi e difficoltà.

Seguire una routine di lavoro a casa è molto più complesso che farlo in ufficio, proprio per la totale libertà di orari e di attività. Le distrazioni sono nettamente maggiori e il livello di concentrazione tende a diminuire in modo significativo.

Per tale ragione, in questo articolo vi proponiamo una serie di accorgimenti e di abitudini utili per affrontare il lavoro nei giorni di quarantena. In questo modo potrete dedicarvi allo smart working senza correre il rischio di tralasciare attività importanti.

Condizioni necessarie per uno smart working efficiente

Donna al computer
Affinché il lavoro continui a essere produttivo, è fondamentale stabilire alcune condizioni con i propri responsabili o con l’azienda. È altresì essenziale mantenere una comunicazione ottimale.

Per uno smart working sempre efficiente, è fondamentale pianificare le attività con l’azienda o con i superiori. È necessario mettersi d’accordo sul lavoro da svolgere, sulle modalità di comunicazione e sui risultati attesi.

Durante le ore di lavoro, è sempre consigliabile essere connessi e raggiungibili, ciò consentirà ai colleghi di relazionarsi tra loro seppur a distanza. Per tale ragione, è fondamentale disporre di un’ottima connessione WI-FI o di sufficiente copertura di rete.

Inoltre, esistono numerose piattaforme che permettono di interagire da remoto. Ad esempio, alcuni programmi di videochiamata come Skype consentono di realizzare delle videoconferenze/riunioni. Lo stesso vale per WhatsApp.

Ciò rappresenta un aspetto importante. Gli esperti raccomandano di effettuare almeno tre riunioni al giorno in videoconferenza. Sebbene possano sembrare troppe, in realtà si rivelano utili per iniziare, monitorare e chiudere la giornata lavorativa.

Scegliere il giusto posto per lavorare

Il luogo scelto per lavorare in smart working è fondamentale. Dovendo stare a casa, bisogna tenere conto della condivisione degli spazi. È bene non mischiare le aree di riposo e relax con quelle di lavoro.

Per scegliere al meglio l’angolo da dedicare al nostro ufficio, dobbiamo tenere conto che la zona dovrà disporre di un’ottima connessione, come anticipato. Inoltre, dovremo disporre di tutti gli oggetti necessari per lavorare. Ad esempio fogli, penne, computer, ecc.

Lavorare a letto o sul divano è vivamente sconsigliato. Così come è importante evitare di avere fonti di distrazione vicine, come il televisore. L’ideale è usare lo stesso posto ogni giorno per svolgere la propria attività, pertanto dovrà essere uno spazio sempre disponibile.

Nel caso in cui ci siano dei bambini in casa, è meglio pianificare anche per loro delle attività. Mantenerli impegnati con la lettura o con dei compiti permetterà di ottenere un livello di concentrazione maggiore. Tuttavia, è importante che facciano anche delle pause, così come le fanno a scuola.

Pianificare i propri orari

Donna che scrive
Pianificare un programma di lavoro è fondamentale per rispettare le scadenze. Inoltre, è consigliabile mantenere delle buone abitudini come l’esercizio fisico.

Per uno smart working sempre efficiente, è consigliabile seguire sempre uno stesso orario, proprio come avviene in ufficio. L’ideale, inoltre, è prepararsi così come si farebbe per andare al lavoro, ovvero fare una doccia e vestirti prima di iniziare l’attività. Questi piccoli gesti ci aiutano ad affrontare con più consapevolezza la giornata.

Se riuscirete a mantenere un’ottima concentrazione, è probabile che lo smart working vi conceda più tempo per voi stessi e per i  momenti liberi. Infine, non dimenticate di includere una routine di esercizi nella vostra giornata lavorativa.

Lo sport può aiutarvi ad aumentare le prestazioni lavorative, ma consente anche di liberare la mente e di migliorare la salute generale. Tenete presente che lo smart working è, in un certo senso, uno stile di vita, ed è pertanto essenziale pianificare e monitorare le proprie abitudini.


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