Vi siete mai fermate a osservare gli ingredienti dei prodotti che utilizzate ogni giorno per la cura del vostro corpo? È estremamente importante conoscere alcune delle sostanze tossiche nei cosmetici che potrebbero danneggiare la vostra pelle e, in generale, compromettere la vostra salute.
Parabeni, solfati, piombo, triclosano o ftalati sono solo alcuni dei più comuni. In questo articolo vi spieghiamo perché sono pericolosi, affinché li evitiate. Non vale la pena correre rischi se abbiamo la possibilità di scegliere prodotti più sani.
5 sostanze tossiche nei cosmetici che possono danneggiare la pelle
1. Parabeni
I parabeni sono i conservanti che vengono aggiunti alla maggior parte dei prodotti cosmetici, farmaceutici e industriali. Da anni si realizzano studi per verificarne gli effetti dannosi sulla pelle e il loro possibile coinvolgimento nel cancro al seno, a causa delle loro proprietà estrogeniche.
Ciononostante, mancano ancora prove certe che ne regolino l’impiego. Alcuni studi, infatti, specificano che il rischio risulta importante quando l’esposizione a queste sostanze chimiche diventa quotidiana. Ciononostante, la presenza sempre più abituale di parabeni in una vasta gamma di prodotti, compresi quelli alimentari, favorisce questo contatto costante.
2. Solfati
Tra i vari solfati, evidenziamo il laurilsolfato di sodio (SLS), un surfattante comune che agisce come prodotto detergente. Questo composto penetra nella pelle e provoca secchezza e irritazione cutanea in base alla sua concentrazione.
Tuttavia, in merito alle accuse rivolte a questa sostanza e al suo rapporto con il cancro, non sono state riscontrate prove scientifiche. È altrettanto vero, però, che mancano studi a lungo termine sugli effetti della sua applicazione continua sulla pelle.
Esistono alcuni solfati più delicati che vengono impiegati come sostituti meno dannosi, come, per esempio, il laurilsolfato di ammonio (ALS) o il sodio lauriletere solfato (SLES).
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3. Sostanze tossiche nei cosmetici: piombo
La U.S Food and Drug Administration (FDA) ha realizzato un’analisi per determinare i livelli di piombo presenti nei rossetti e in altri cosmetici. Tra questi, emergono marche molto note.
A partire da questa analisi, è stata determinata una quantità massima di piombo consentita in questi prodotti, e sono state adottate alcune misure per eliminare i prodotti che potevano risultare non sicuri per la salute. Si è giunti alla conclusione che fino a 10 parti per milione (ppm) di piombo presenti in questi prodotti non rappresenterebbero un rischio importante.
Ciononostante, bisogna sottolineare che l’analisi prende in considerazione l’applicazione esterna di questi prodotti. Nel caso dei rossetti, non viene valutata la parte che i consumatori ingeriscono accidentalmente.
4. Triclosano
Il triclosano (TCS) è un ingrediente antibatterico comunemente presente in deodoranti e prodotti per la pulizia come i disinfettanti. In misura minore, è possibile rintracciarlo anche in dentifrici e collutori.
Questo composto viene assorbito facilmente dalla pelle e dalle mucose. Ne sono state trovate tracce nelle urine e anche nel latte materno, e la sua esposizione continua è associata ad allergie, asma, alterazioni cardiovascolari, problemi endocrini e riproduttivi e allo sviluppo di alcuni tipi di cancro.
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5. Ftalati
Gli ftalati sono composti chimici multifunzionali usati in un’ampia varietà di articoli per i consumatori, compresi prodotti cosmetici e per la cura personale, ma anche in prodotti per neonati. Inoltre, sono presenti anche in molti contenitori di plastica. Per questo motivo, siamo spesso direttamente a contatto con queste sostanze.
Gli ftalati sono associati a gravi problemi di salute, come, per esempio, infertilità, obesità, asma, allergie o cancro al seno. Anche se alcuni studi mostrano alterazioni non significative, come affermano loro stessi, non tengono conto dell’evoluzione a lungo termine di queste sostanze.
Quadro generale sulle sostanze tossiche nei cosmetici
Come abbiamo visto, trovare dati comuni tra questi studi è difficile, perché alcuni affermano la sicurezza dei composti analizzati, mentre altri ci mettono in guardia sui rischi che comportano per la nostra salute. In ogni caso, siamo sempre più esposti a questo genere di sostanze, i cui effetti potranno essere valutati solo da ricerche future.
Intanto, raccomandiamo di evitare, per quanto possibile, le sostanze tossiche nei cosmetici. Molte di queste non sono indispensabili e possono essere sostituite da altri composti naturali.
Bibliografia
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