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Se soffrite di sudorazione notturna in qualunque condizione e stagione, che faccia caldo o freddo, dovreste andare dallo specialista per escludere eventuali problemi di salute.
Oggi vi parliamo di un problema che non ci permette di riposare bene: la sudorazione notturna. In condizioni normali è un processo che permette all’organismo di regolare la temperatura, i livelli di urea, gli aminoacidi essenziali e altre sostanze che vengono trattenute.
Si verifica in larga misura durante lo svolgimento delle attività sportive o quando compiamo uno sforzo fisico intenso. Ma dipende anche dalla temperatura esterna e dagli ambienti in cui viviamo.
Si tratta, dunque, di una reazione normale del nostro corpo, ma in alcuni casi si produce durante il sonno, diventando causa di insonnia.
Anche se in genere si tratta di un disturbo trascurabile, se diventa ricorrente, bisogna approfondire e scartare eventuali condizioni più serie.
Oggi parliamo di 6 fattori che possono essere collegati alla sudorazione notturna.
La menopausa è la causa più frequente di sudorazione notturna nelle donne.
I bruschi cambiamenti ormonali, in particolare la diminuzione dei livelli di estrogeni, sono il principale fattore scatenante.
Si accompagna spesso a un senso di soffocamento, che interrompe improvvisamente il sonno, e ad alterazione della frequenza cardiaca.
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Alcune terapie farmacologiche possono avere questo sintomo tra gli effetti collaterali.
Diverse ricerche indicano che alcuni farmaci per l’ansia e la depressione possono causare, in via collaterale, episodi di sudorazione notturna.
Altri trattamenti collegabili alla sudorazione sono:
La maggior parte dei fattori associati alla sudorazione notturna non rappresentano un problema di salute grave o difficile da trattare.
In alcuni rari casi, invece, alla base risiedono malattie serie, come la tubercolosi. Questa malattia compromette la salute dei polmoni e quasi sempre è accompagnata da episodi ricorrenti di sudorazione.
Sono presenti altri sintomi come:
Ansia e nervosismo possono aumentare la temperatura corporea costringendo il corpo a sudare per riportarla ai livelli normali. Questa reazione è comune e, di fatto, non si verifica solo di notte.
Tuttavia, quando si manifesta durante le ore notturne in modo ricorrente ed eccessivo, potrebbe essere correlato a condizioni mediche legate al sistema neurologico, come il Parkinson e altre neuropatie.
Il danno causato da queste malattie del sistema nervoso può generare difetti nell’invio dei segnali alle ghiandole sudoripare, che si traduce in una maggiore sudorazione.
Iperidrosi è il termine medico usato per riferirsi alla sudorazione eccessiva. È un disturbo comune che, sebbene non abbia cause mediche a parte la predisposizione genetica, è considerato cronico.
Ovviamente i pazienti che ne soffrono sono soggetti anche a sudorazione notturna, fino al punto di sentirsi soffocare.
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Si verifica quando la tiroide produce una quantità eccessiva di ormoni. Il metabolismo di conseguenza si altera dando luogo a disturbi o a cambiamenti fisici.
Anche il vostro sonno viene spesso interrotto dalla sudorazione? Seppure non si tratti sempre del sintomo di una malattia, è spesso motivo di insonnia. Quindi è meglio consultare il medico.