Suggerimenti per un corretto stile di vita nel diabete di tipo 2

Il diabete di tipo 2 è una malattia cronica che si manifesta quando l’organismo non riesce a produrre a sufficienza o ad utilizzare regolarmente l’insulina. Di conseguenza, i livelli di glucosio nel sangue aumentano e, a lungo termine, possono portare all’insufficienza di organi e tessuti.

Sebbene non esista una cura diabete tipo 2 definitiva, con un approccio olistico è possibile migliorare la qualità della vita. Una dieta ricca di frutta e verdura e un regolare esercizio fisico sono alcune abitudini da seguireper gestire il diabete di tipo 2. Vi diciamo tutto quello che c’è da sapere.

1. Essere fisicamente attivi

L’esercizio fisico è uno dei principali trattamenti per la gestione del diabete di tipo 2. Contribuisce a migliorare la sensibilità all’insulina da parte dell’organismo e la qualità della vita, come afferma l’International Diabetes Federation.

L’ideale sarebbe fare almeno 150 minuti di esercizio aerobico moderato alla settimana. Tuttavia, è importante consultare un medico per un piano personalizzato.

Leggi anche: Alexander Zverev: il diabete non impedisce di essere un atleta di livello mondiale

2. Gestire lo stress e la depressione

Lo stress e la depressione possono scatenare il diabete e avere un impatto negativo sui livelli di glucosio nel sangue quando si è già affetti dalla malattia. Tecniche come la mindfulness e la terapia psicologica possono essere utili per gestire queste condizioni e migliorare i livelli di glucosio.

3. Vietato fumare

Il fumo colpisce sia le persone con diabete che quelle senza. Le persone con diabete che fumano hanno un rischio maggiore di soffrire di complicazioni della malattia, come problemi cardiovascolari o renali. Per questo motivo, smettere di fumare è importante per prevenire le difficoltà e facilitare il controllo glicemico.

4. Idratarsi correttamente 

La disidratazione può abbassare la pressione sanguigna e aumentare la produzione di cortisolo, con conseguente aumento del glucosio. Per questo motivo, bere regolarmente liquidi aiuta a prevenire questo problema.

È preferibile bere sempre acqua e, se si sceglie un’altra bevanda, optare per tè o caffè invece di succhi di frutta, bibite o bevande zuccherate. Inoltre, è consigliabile limitare il consumo di alcol a due bicchieri di birra, un bicchiere di vino o 40 millilitri di una bevanda bianca al giorno.

5. Scegliere gli alimenti appropriati

Per una dieta corretta, è consigliabile includere tre porzioni di verdura e tre porzioni di frutta fresca al giorno. Invece di carni rosse o lavorate, optate per carni magre, come pollame, pesce o frutti di mare. Gli yogurt senza zucchero o le noci sono ottimi spuntini, mentre i cereali integrali dovrebbero essere preferiti a quelli raffinati.

Sebbene non sia necessario eliminare i carboidrati, è fondamentale controllarne l’assunzione, in particolare i dolci, gli alimenti trasformati e i dessert. Infine, scegliete grassi insaturi, come l’olio d’oliva, piuttosto che il burro o i grassi animali.

6. Rivedere gli orari dei pasti

La tempistica dei pasti è importante per il controllo del glucosio. È sempre necessario discuterne con un medico o un nutrizionista, al fine di individuare lo stile alimentare più adatto, in particolar modo per chi soffre di diabete..

Scopri: L’aloe vera: un’alleata per il trattamento del diabete

L’uso di trattamenti medici

Quando la dieta e i cambiamenti comportamentali non sono sufficienti, spesso vengono prescritti dei farmaci. La terapia è individuata dal medico diabetologo e personalizzata in base al quadro clinico del paziente.

Un approccio olistico per vivere meglio

La gestione del diabete di tipo 2 è una sfida, ma non deve impedire a chi soffre di questa patologia di poter godere di una buona qualità di vita. L’adozione di abitudini sane, come l’esercizio fisico e un’alimentazione corretta, ha un impatto positivo sulla gestione del diabete.

Anche se in alcuni casi i farmaci possono essere necessari, la chiave per abbassare i livelli di glucosio e prevenire le complicazioni a lungo termine risiede in uno stile di vita equilibrato. Con il giusto supporto medico e il giusto impegno, è possibile condurre una vita attiva e sana senza che la malattia limiti le proprie possibilità.