La partecipazione delle persone disabili alle attività quotidiane e lavorative è una questione molto importante. Partecipare le aiuta a sentirsi bene, ad avere amici e a godere di pari opportunità.
Perché è così importante porre l’attenzione sulle persone disabili? Perché devono affrontare una serie di svantaggi e ostacoli.
Secondo la convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità “per persone con disabilità si intendono coloro che presentano durature menomazioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali”.
Quelle che seguono sono alcune raccomandazioni per imparare a entrare in rapporto con le persone diversamente abili in modo corretto.
Consigli per trattare correttamente le persone disabili
A volte pensiamo di sapere come comportarci nei confronti di una persona disabile, ma all’atto pratico può capitare di commettere molti errori senza esserne consapevoli.
Per questa ragione, abbiamo pensato di selezionare alcuni dei consigli che riteniamo più importanti.
Non trattateli mai come se fossero dei bambini
Si tratta di un aspetto di enorme importanza: non bisogna mai trattare le persone disabili con atteggiamento infantile. Non sono bambini, infatti: sono persone adulte con una disabilità che può essere di natura sensoriale (per esempio, non vedono o non sentono) oppure di altro tipo.
Forse non ci capiterà spesso di parlare in maniera infantile a persone con una disabilità sensoriale o fisica, ma diventa un atteggiamento più frequente quando ci si rivolge a persone che presentano una disabilità mentale o intellettiva. In ogni caso, è un comportamento da evitare sempre.
Potrebbe interessarvi anche: Aiutare una persona ansiosa: 8 consigli
Per una qualche ragione, crediamo che parlare loro in questo modo ci consenta di essere compresi meglio, ma, in realtà, il risultato che otteniamo è farli sentire a disagio. Se ci trovassimo in questa situazione, ci piacerebbe che l’interlocutore interagisse con noi in questo modo? Molto probabilmente, la risposta è “no”. Quindi, smettiamo di comportarci così.
Utilizzate un linguaggio chiaro e semplice
Un altro consiglio fondamentale per trattare con le persone disabili è quello di impiegare un linguaggio chiaro e semplice.
Alcuni concetti, frasi o modi di dire possono risultare di difficile comprensione a chi presenta una disabilità mentale o intellettiva. Pertanto, senza che ci sia alcun bisogno di utilizzare un linguaggio infantile, la cosa migliore da fare è impiegare frasi più brevi.
Oltre che abbreviare e semplificare le frasi, un altro aspetto che non dobbiamo trascurare è l’uso degli esempi. Questi ultimi, infatti, non ci servono solamente per interagire con le persone disabili, ma con tutti.
Grazie agli esempi diventa molto più semplice comprendere qualsiasi concetto ed è possibile evitare fraintendimenti. Pertanto, quando conversiamo con persone disabili, non dimentichiamo di fare molti esempi.
Godere della compagnia delle persone disabili
Le persone disabili hanno bisogno di compagnia e di partecipare, anche alle attività semplice e quotidiane. Pertanto, se stiamo mettendo in ordine la cucina, non esitiamo e invitiamole ad aiutarci.
Lo stesso vale se stiamo praticando uno sport, oppure se andiamo in spiaggia o, semplicemente, a vedere un film. Queste attività fanno sentire molto bene le persone disabili, proprio come accade a noi.
Oltre a godere della loro compagnia, è bene non dimenticare di chiedere la loro opinione, se stiamo affrontando un argomento importante. Dobbiamo sempre rispettare le opinioni che esprimono: il loro punto di vista è valido, anche se non ci dovessimo trovare d’accordo.
Far capire loro che possono avere fiducia in noi sarà un risultato notevole. Si sentiranno ascoltate e sapranno che le loro opinioni sono valide e importanti per gli altri.
Potrebbe interessarvi anche: Viaggiare per il mondo con un amico disabile
Comportatevi con naturalezza
L’ultimo consiglio che vi offriamo per entrare in rapporto con le persone disabili è comportarsi con naturalezza.
Tutti noi ci accorgiamo di quando gli altri ci stanno trattando in maniera differente, con atteggiamento paternalistico, senza prenderci sul serio e con il desiderio di concludere al più presto la conversazione per potersene andare via…
Tutto ciò non è di alcun aiuto per chi ha un qualche tipo di disabilità, e non farà che farlo sentire male e ridurre la sua autostima.
Che una persona sia disabile non significa che dobbiamo trattarla in maniera differente. Di nuovo, la cosa migliore che possiamo fare è quella di metterci al suo posto. Ci piacerebbe ricevere un trattamento diverso dagli altri?
Se la risposta è no, forse dovremmo iniziare a essere più consapevoli del nostro modo di agire, e cominciare a cambiarlo. Molti schemi di comportamento che abbiamo appreso non sono, in effetti, i più corretti.
Questi sono solo alcuni consigli che possono aiutarci a entrare in un rapporto più soddisfacente con le persone disabili, ma anche a riflettere su quegli atteggiamenti che ci sembrano naturali e che dovremmo invece cambiare.
A volte, tutto ha origine dalla mancanza di consapevolezza, dai comportamenti appresi, dalla mancanza di empatia.
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Pérez, J. I., & Garaigordobil, M. (2007). Discapacidad motriz: autoconcepto, autoestima y síntomas psicopatológicos. Estudios de Psicología, 28(3), 343-357.
- Rosato, A., & Angelino, M. A. (Eds.). (2009). Discapacidad e ideología de la normalidad. Noveduc Libros.