Trattamento naturale del fegato grasso

Trattamento naturale del fegato grasso
Mario Benedetti Arzuza

Scritto e verificato il dottore Mario Benedetti Arzuza.

Ultimo aggiornamento: 09 agosto, 2022

Il trattamento naturale del fegato grasso prevede un profondo cambio delle abitudini di vita e dello stile alimentare. Il fegato grasso o steatosi epatica è una patologia che interessa un adulto su cinque, spesso a insaputa del soggetto.

Il fegato grasso non alcolico è una malattia causata dall’accumulo di depositi di grasso nel fegato, dovuta al fatto che il fegato ha dei problemi a scomporre il grasso.

In questo senso,  i lipidi si accumulano nel tessuto epatico, facendo ingrossare il fegato nel tempo, mentre le cellule di questo organo possono essere sostituite da del tessuto cicatriziale.

Quando ciò si verifica, il fegato non funziona nel modo corretto e può portare ad insufficienze epatiche o addirittura alla formazione di un cancro al fegato.

Per questo è importante sapere se soffrite di questa malattia, in modo da intervenire quanto prima con il trattamento più adeguato.

La cosa più importante, infatti, è individuare in tempo la malattia, seguendo le raccomandazioni degli specialisti.

In questo articolo ci concentreremo sugli aspetti del trattamento naturale del fegato grasso, che specifichiamo: in nessun modo dovranno sostituire la terapia medica!

Incidenza della patologia

Secondo alcuni studi, questa malattia è più comune negli uomini e compare maggiormente nei soggetti che soffrono di:

  • Diabete,
  • Livelli di colesterolo alto
  • Obesità
  • Soggetti che soffrono di resistenza all’insulina possono sviluppare questa malattia. Non è necessario soffrire di diabete, basta che le cellule del sangue non rispondano all’ormone che controlla lo zucchero, per cui il pancreas deve produrre più insulina.

Quali sono i sintomi del fegato grasso?

Mal di testa

L’eccesso di grasso accumulato nel fegato rende difficoltosa l’eliminazione delle tossine e del colesterolo del sangue. Il fegato, inoltre, avrà difficoltà nello svolgere le sue normali funzioni, per cui la salute generale dell’intero organismo verrà compromessa.

All’inizio non si notano sintomi rilevanti, ma con il passare del tempo possono fare la loro comparsa:

  • fatica
  • debolezza
  • nausea
  • difficoltà a concentrarsi
  • dolore nella zona superiore e destra dell’addome
  • decolorazione in alcune parti del corpo (come collo e ascelle)
  • senso di ansia durante il pomeriggio/sera
  • fibromialgia
  • acido urico
  • trigliceridi e colesterolo alto
  • grasso addominale
  • perdita dei capelli ed acne
  • tendenza a russare
  • in alcuni pazienti, comparsa di verruche su collo e ascelle.

Se la malattia non viene trattata in tempo e il grasso si accumula, l’infiammazione, la cicatrizzazione e la cirrosi possono svilupparsi, provocando:

  • ritenzione idrica
  • perdita di massa muscolare
  • emorragie interne
  • colorazione giallognola di pelle e occhi (itterizia).

Quali elementi bisogna evitare quando si soffre di fegato grasso?

Alcuni studi dimostrano che è molto importante eliminare gli alimenti che contengono zucchero e alte quantità di fruttosio, come lo sciroppo di mais, carboidrati raffinati e i da forno preparati con farina di grano bianca.

Coloro che soffrono di fegato grasso hanno spesso delle deficienze nutrizionali, nonostante mangino in abbondanza e consumino molte calorie.

Trattamento naturale del fegato grasso

Frutta secca

Alimenti da consumare con più frequenza

È fondamentale consumare molti antiossidanti e nutrienti antinfiammatori, che si trovano nei vegetali: in questo modo potrete contenere il danno nelle cellule del fegato.

È importante consumare molta frutta e verdura, alimenti ricchi di antiossidanti e di fitonutrienti, che aiutano a combattere questi problemi, specialmente l’infiammazione.

Estratto di cardo mariano

L’estratto di cardo mariano è un integratore le cui proprietà nel trattare il fegato grasso sono già state dimostrate.

Contiene infatti un composto chiamato silimarina, che ha un’ottima capacità di curare il fegato proteggendolo dai radicali liberi e aumentando la concentrazione degli antiossidanti più potenti dell’organismo: il glutatione e il superossido dismutasi.

Inoltre, stimola la sintesi delle proteine, rigenerando le cellule del fegato e creando nuovo tessuto epatico. È importante consumare un estratto di cardo mariano che contenga l’85% di silimarina e prenderne 175 milligrammi due volte al giorno.

La vitamina E

Si tratta di un integratore naturale molto importante ed efficace per il trattamento del fegato grasso.

Secondo un’analisi clinica pubblicata nel New England Journal of Medicine, i pazienti che soffrivano di questa malattia vennero trattati con un integratore di vitamina E.

Essi mostrarono grandi miglioramenti in tutti i sintomi caratteristici di questa malattia, come l’infiammazione, l’ingrossamento del fegato e l’accumulo di grassi. La maggior parte dei pazienti riuscì a risolvere il problema di salute.

Il D- limonene

Tra i rimedi per il trattamento naturale del fegato grasso troviamo anche questa sostanza. Il D-limonene è un composto di oli essenziali estratti dalla buccia degli agrumi, che si è rivelato molto efficace per prevenire l’accumulo di grassi, oltre a prevenire la resistenza all’insulina.

Cambiamenti nello stile di vita

Esercizio fisico

L’attività fisica migliora la resistenza all’insulina e, per questo, è importante realizzare almeno mezz’ora di esercizio aerobico (circa cinque volte alla settimana).

Nel caso di obesità estrema è raccomandabile sottoporsi ad un intervento bariatrico, in modo da migliorare sensibilmente il diabete, l’ipertrigliceridemia e l’ipertensione arteriosa.

Ricordate che è molto importante perdere peso in modo controllato.

Come prevenire questa malattia?

  • Evitate il consumo di alcol.
  • Evitate il consumo di analgesici e antinfiammatori.
  • Perdere peso in modo graduale.
  • Fate il vaccino contro le epatiti A e B.
  • Aumentate il consumo di antiossidanti.

Se riscontrate uno o più sintomi non indugiate a rivolgervi al vostro medico di fiducia in modo che la malattia venga diagnosticata in tempo.

Non aspettate che le condizioni del vostro fegato peggiorino, perché poi i trattamenti potrebbero rivelarsi inutili. Ricordate che qualsiasi cambiamento notiate nel corpo o nel comportamento dell’organismo è un segnale d’allarme del fatto che qualcosa non sta funzionando come dovrebbe.

Dovete sempre porre la giusta attenzione a questi segnali, in modo da poter identificare che cosa c’è che non va e procedere con il trattamento più indicato.

Come misura preventiva anche in assenza di sintomi, è consigliabile diminuire il consumo di zucchero e aumentare quello di frutta e verdura.

In aggiunta al trattamento naturale del fegato grasso, potete sempre integrare l’alimentazione con il cardo mariano o la vitamina D ed E proposti in precedenza, in modo da prevenire il problema e avere più energie.


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