11 consigli per frenare il vomito

Spesso ci domandiamo se sia possibile e in che modo potremmo placare la nausea. Per scoprirlo, continuate a leggere.
11 consigli per frenare il vomito
Mario Benedetti Arzuza

Scritto e verificato il dottore Mario Benedetti Arzuza.

Ultimo aggiornamento: 28 gennaio, 2023

Attenuare la nausea e il malessere, è possibile? Questo sintomo, insieme a pallore, debolezza, aria nello stomaco, nausea  sono tra i principali sintomi che anticipano il vomito. Quando si presentano tutti insieme impediscono all’individuo di svolgere le normali attività quotidiane, portandolo a fermarsi fino a quando la sensazione non sarà passata.

Inoltre sia la nausea che il vomito si presentano come i sintomi più fastidiosi che una persona potrebbe provare. Ecco perché spesso ci chiediamo come è possibile attenuare il malessere. Ne parliamo in questo articolo.

Perché compare la nausea?

La nausea viene descritta come una sensazione fastidiosa, che colpisce la gola e l’area dell’esofago, anche se il malessere proviene dallo stomaco.

In genere anticipa la necessità di espellere gli alimenti attraverso la bocca in modo repentino e violento. Anche se non sempre si presenta il vomito, quanto piuttosto altri sintomi, quali: capogiri, sudorazione, calo della temperatura, debolezza e pallore.

Sia la nausea che il vomito sono un meccanismo di difesa dell’organismo atto a evitare danni allo stomaco. Le cause della comparsa possono essere le più svariate: da un’indigestione fino a una malattia. Eccone alcune:

  • Reflusso.
  • Allergie.
  • Appendicite.
  • Gravidanza.
  • Infezioni gastriche.
  • Ingestione di farmaci.
  • Ostruzione intestinale.

A seguire vi spiegheremo alcuni consigli utili che possono aiutare a frenare il vomito o, almeno, a far sì che si calmi.

Consigli per bloccare la nausea

I consigli che stiamo per illustrarvi valgono per le persone che si scombussolano particolarmente durante i viaggi in auto o quando svolgono determinate attività e servono, quindi, a prevenire il vomito. Non vanno considerate un trattamento esclusivo in presenza di una malattia.

1. Respirare a fondo

Nel caso in cui la persona avvertisse una sensazione di nausea che potrebbe indurla a vomitare, il consiglio è respirare a fondo dall’addome. Concentrarsi sulla fase di inalazione e di espirazione non solo riuscirà a dare sollievo dal malessere, ma favorirà il rilassamento.

Quando respiriamo a fondo, comprimiamo lo stomaco, facendo pressione col diaframma, per cui il contenuto dello stomaco difficilmente ascende verso la bocca. D’altra parte, se possibile, possiamo anche portare la persona vicino alla fonte di aria fresca, come può essere ad esempio una finestra.

2. Tè allo zenzero

Tra le bevande naturali più sane utili alla prevenzione del vomito, spicca il té allo zenzero (Zingiber officinale). L’insieme dei suoi composti riesce ad attenuare nausea e capogiri.

Secondo uno studio di ricerca, la presenta del gingerolo -principale componente dello zenzero- sarebbe responsabile degli effetti di questa radice, che riesce a stimolare lo svuotamento gastrico.

3. Infuso di camomilla

C’è poi l’infuso di camomilla, che contiene delle proprietà particolarmente beneficiose per l’apparato digerente. Inoltre rilassa e riduce l’infiammazione. Proprio per questo può essere gustato sia per prevenire la nausea che per dare sollievo dopo il vomito. Si consiglia di berlo a piccoli sorsi.

Uno studio ha svelato che la camomilla (Chamaemelum nobile) e lo zenzero erano praticamente efficaci allo stesso modo nel trattamento del vomito associato a chemioterapia, nei e nelle pazienti con tumore alla mammella. L’utilizzo può essere considerato un’alternativa naturale e sicura, sempre se consumati in dosi ragionevoli.

4. Tè alla menta

L’infuso o il tè alla menta (Mentha piperita) può essere ingerito dopo il pasto per prevenire l’irritazione intestinale, gli spasmi e il reflusso gastrico. Inoltre, aiuta ad avere una buona digestione. Tuttavia, può anche essere utile a prevenire la nausea.

Per i suoi effetti antispastici su alcune parti dell’apparato digerente (come lo stomaco), sia gli oli volatili che gli estratti di menta si sono dimostrati utili in caso di nausea da chemioterpia, nelle donne affette da cancro al seno.

5. Limone

Quando viaggiate, portate con voi una borsa con delle fette di limone fresco. Se avrete nausea e malessere, prendetene una e mettetela sotto il naso, per annusarlo e attenuare, così, il malessere.

Anche questo rimedio è supportato da evidenze scientifiche. Questo studio di ricerca ha esaminato un gruppo di donne in gravidanza, con tendenza a soffrire di nausea. Il gruppo sperimentale aveva annusato olio esseniale di limone non appena era comparsa la sensazione.

Mettendo a confronto il gruppo che aveva ricevuto un placebo (gruppo di controllo), fu evidente un maggior sollievo in colore che avevano utilizzato il limone.

6. Acqua di riso

L’acqua di riso è un fantastico rimedio fatto in casa per mettere un freno alla nausea. Per prepararla non dobbiamo fare altro che mettere a bollire un bicchiere di riso in un litro di acqua per 20 minuti.

Quindi, versate l’acqua e fate raffreddare prima di berla. Potete berla a sorsi, distribuendola in più momenti della giornata, come trattamento coadiuvante e mai come sostituto del trattamento prescritto dal medico.

In generale, la sua efficacia è aneddotica e in dosi limitate non provoca danni. Vale la pena ricorrere a questo rimedio se quelli convenzionali hanno fallito, soprattutto perché può aiutare in caso di disidratazione da vomito.

7. Ghiaccio

Un rimedio semplice e di effetto immediato è masticare e succhiare dei cubetti di ghiaccio. Questo rimedio è molto utile, nonostante il suo effetto non sia duraturo.

Il ghiaccio o gli alimenti freddi fanno sì che le contrazioni dello stomaco siano più lente, per cui è più difficile vomitare.

8. Aceto di mele

Secondo la tradizione popolare fare degli sciacqui con dell’aceto di mele diluito in mezzo bicchiere di acqua potrebbe aiutare a prevenire la nausea e a rinfrescare l’alito.

Meglio evitare sempre di avvicinare direttamente l’aceto al naso, visto che l’aroma, intenso e penetrante, potrebbe indurre il vomito. Infine, è importante diluirlo e non berlo mai puro.

9. Impacchi di acqua

Un altro rimedio della tradizione popolare consiste nell’applicazione di impacchi di acqua fredda e calda sul ventre per un intervallo di tempo da 2 a 5 minuti. Questo metodo potrebbe aiutare a rilassare lo stomaco, attenuando le contrazioni e, quindi, prevenendo la nausea.

10. Alimenti leggeri

Nonostante il vomito possa causare inappetenza, in alcuni casi si possono ingerire cibi leggeri e facili da digerire per alleviare il malessere intestinale in generale. Al tempo stesso è importante tenere a mente che occorre evitare a ogni costo gli alimenti grassi e pesanti.

Volete saperne di più? Leggete: 7 alimenti sani che potete mangiare tutti i giorni

11. Non vi sdraiate

Se ci si sente nauseati e sul punto di vomitare l’ideale è posizionare la persona in posizione leggermente inclinata, con la schiena appoggiata e la testa all’insù anziché sdraiata. Farla sdraiare completamente in orizzontale, invece di evitare il vomito lo favorirà.

Se avete voglia di vomitare, è una pessima idea muoversi troppo o sdraiarsi sul letto, dato che non faremo altro che stimolare il vomito.

Cosa fare se la nausea persiste?

In caso di nausea e vomito diverse volte al giorno, il consiglio è rivolgersi al medico per una visita approfondita. Una volta formulata la diagnosi, il medico potrà prescrivere il trattamento più indicato per il malessere.

In caso nausea e vomito non accennino a diminuire e persistano, potrebbero portare a una rapida disidratazione del corpo, è importante assicurare una buona idratazione.


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