Abitudini che rovinano la vita

Lungi dall'esserci d'aiuto, non perdonare le offese subite è una di quelle abitudini che finiscono per rovinarci la vita. Queste abitudini sono una zavorra, e ci impediscono di andare avanti.
Abitudini che rovinano la vita

Ultimo aggiornamento: 25 maggio, 2022

Spesso ci sentiamo tristi, angosciati o pieni di rabbia e non sappiamo esattamente perché. Forse perché ci lasciamo trascinare da situazioni quotidiane poco piacevoli. In questo articolo parliamo delle abitudini che rovinano la vita, in modo da riconoscerle ed eliminarle.

Abitudini che rovinano la vita

Sembra sia molto più facile vedere il lato negativo delle cose, piuttosto che quello positivo. Ci si concentra su quello che non va, sugli ostacoli che non consentono di andare avanti o sulle difficoltà.

Anche se sembra strano, siamo noi stessi a essere responsabili della nostra infelicità.

Scoprite le abitudini che rovinano la vita, e fate tutto quello che è in vostro potere per cancellarle dalla vostra vita quotidiana. Esserne consapevoli è il primo passo per poter cambiare.

1. Paragonarsi agli altri

Amici che discutono

Ognuno di noi è unico e speciale. Malgrado ciò, spendiamo molte ore a paragonarci con gli altri: sono più alto, più grasso, meno intelligente, più ricco…

Benché la comparazione possa essere utile in diversi casi, come ad esempio per decidere che prodotti scegliere al mercato o qual è il lavoro che ci conviene di più, è assodato che paragonarsi agli altri non è positivo e finisce per rovinarci la vita.

Naturalmente gli altri sono dotati di capacità che noi non abbiamo, ma dobbiamo ricordare che anche noi abbiamo doti che gli altri non hanno. È una sorta di “meccanismo di compensazione”.

Non sentitevi inferiori a nessuno, non disprezzate i vostri successi e non ritenete i vostri problemi più grandi di quelli altrui. È senz’altro una delle abitudini che rovinano la vita.

2. Pensare che la vita sia dura

Questa è un’idea che ci è stata inculcata sin dall’infanzia: bisogna lavorare duramente per guadagnarsi il pane, qui nessuno ci regala niente, è tutto difficile, dobbiamo superare una miriade di ostacoli, etc.

Nessuno vuole dire che le cose sono semplici, ma non si tratta nemmeno di una sofferenza perenne.

Persino coloro che hanno subito gravi traumi sono riusciti ad andare avanti e a godere delle piccole cose che la vita ci regala ogni giorno.

Forse concentrandoci sulle cose negative non ci accorgiamo che la nostra esistenza può essere davero semplice.

Oltretutto, se affermiamo che “la vita è dura”, ci diamo una giustificazione quando qualcosa non va come deve: ci trasformiamo in vittime che rimangono a braccia conserte senza risolvere nulla.

3. Essere perfezionisti

Perfezionismo

Un perfezionista non è una persona che fa tutto alla perfezione, quanto piuttosto colui che desidera che tutto sia perfetto. Sembra un gioco di parole, ma esiste una grande differenza che dovete essere in grado di distinguere.

Se diventate preda dell’angoscia quando le cose non vanno come desideravate, se non accettate le sfide o i progetti per paura che il risultato non sia “da dieci e lode” o se pensate che la giusta via di mezzo sia un errore, allora sappiate che siete dei perfezionisti.

Per quale motivo queste abitudini rovinano la vita?

  • Non ci si gode quello che si fa.
  • Non si accettano gli “errori”.
  • Si ha bisogno di avere tutto sotto contollo.
  • Si chiede troppo a se stessi.
  • Si è “estremisti” e non si ammettono sfumature (bianco o nero, tutto o niente, con voi o contro di voi, etc.).

Volere la perfezione in certi ambiti non è un male, come non lo è cercare l’eccellenza in quello che fate. Il problema è come vi atteggiate rispetto alla situazione.

Forse lo svolgimento del compito viene vissuto male, siete di malumore, non riuscite a dormire o avete paura di sbagliare. Questo è l’aspetto negativo del perfezionismo.

4. Non perdonare

Quando non perdoniamo (noi stessi o gli altri) accumuliamo rancore, dolore e angoscia. Queste emozioni si trasformano in amarezza e infelicità.

Qualsiasi atto che riteniamo un’offesa o che ci ha fatto soffrire si può trasformare in uno “spettro” in agguato che appare in qualsiasi momento e ci rovina la vita.

Perdonare non è sempre semplice, perché il nostro amor proprio ha subito una ferita o perché pensiamo che ci feriranno nuovamente. Dobbiamo perdonare soprattutto per curare noi stessi e per capire che gli altri possono commettere errori.

Quando avrete perdonato davvero, proverete un grande sollievo interiore: il famoso “levarsi un peso dal cuore”.

5. Procrastinare

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Anche la procrastinazione è una delle abitudini che rovinano la vita, perché non consente di portare a termine nessun compito e mette in una situazione di perenne ritardo.

La dilazione dei propri doveri può passare dall’eccezione alla regola, e di solito è provocata dalla paura del fallimento o dai dubbi sulle proprie capacità.

Schivare i nostri compiti gioca a nostro sfavore, perché poi saremo comunque costretti a svolgerli, e questo può voler dire dover lavorare durante il fine settimana o passare la mattinata a pulire. Quando le cose da fare si accumulano, proviamo stress, ansia e cattivo umore.

Per modificare questo atteggiamento, la prima cosa che dobbiamo fare è comprenderne le cause.

Può dipendere dal fatto che non sappiamo da dove cominciare, dal momento che il compito è molto difficile e ci sentiamo schiacciati. Può darsi anche che non possediamo tutti gli strumenti necessari o che addirittura non ci piaccia quello che facciamo.

6. Sentirsi in colpa

Il senso di colpa è uno dei nostri grandi nemici, e naturalmente ci rovina la vita in molti modi.

Crediamo di non meritare nulla, che non riusciremo a raggiungere quello che ci siamo prefissati, che non abbiamo diritto alla felicità o che non avremmo dovuto parlare o agire in un certo modo.

Liberarsi dalla colpa è un altro modo per sentirci liberi e leggeri. Non vi straziate se le cose non vanno a meraviglia e non restate a rimuginare su quanto è accaduto.


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