Dimagrire dopo una gravidanza è una delle preoccupazioni maggiori di noi donne. Recuperare la forma che avevamo può trasformarsi in un’ossessione, per cui sapere che allattare aiuta a dimagrire risulta essere un dato davvero interessante.
Alcune donne cercano di non mangiare troppo in gravidanza, il che può comportare carenze di nutrienti vitali per lo sviluppo del feto. Tuttavia, il sovrappeso durante e dopo la gravidanza è anche il risultato dei cambiamenti ormonali, emotivi e fisici propri di questa tappa particolare.
Allattare aiuta a dimagrire?
Quanti chili di troppo sono indice di sovrappeso?
Se l’aumento di peso non supera i 5 chili, non c’è da preoccuparsi; il corpo infatti si adatterà alla routine quotidiana. È molto probabile che nel primo semestre successivo al parto recupererete la vostra forma fisica. Tuttavia, se avete messo su più di 5 chili durante la gravidanza, è importante che modifichiate alcuni aspetti.
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Come liberarsi dei chili di troppo?
Una routine di esercizi aiuta a bruciare calorie. Limitare l’ingestione di determinati alimenti ricchi di carboidrati è un altro modo per dimagrire.
Ma abbiamo una notizia ancora più interessante: non solo è indispensabile per una normale crescita del neonato, ma è anche un modo molto efficace per trasformare le calorie in eccesso del vostro organismo, invece di accumularle sotto forma di grasso.
L’allattamento è un processo che richiede l’investimento di una grande quantità di energia, per un totale di circa 500 calorie al giorno.
Per fare un confronto, possiamo dire che saltando la corda si consumano circa 510 calorie. Ovviamente, tutto dipende dall’intensità con cui ogni esercizio viene eseguito.
Allattare non richiede sforzi, per cui dimagrire mentre nutrite il vostro bambino è doppiamente soddisfacente.
Allattare aiuta a dimagrire: mito o realtà?
Uno studio condotto dall’Università di Oxford ha stabilito che allattare aiuta a dimagrire. La ricerca ha coinvolto uno studio su oltre 700.000 donne e ha confermato che, in effetti, allattare equivale a bruciare in media 500 calorie al giorno.
I ricercatori hanno inoltre confermato che allattare aiuta a prevenire il cancro al seno e alcuni problemi cardiaci. È importante anche sottolineare l’importanza di rivolgersi a un professionista della nutrizione in merito, dato che dovrete mantenere la quantità di nutrienti necessari al vostro organismo.
Di certo, allattare aiuta a dimagrire, ma è un processo abbastanza lento (1 chilogrammo ogni 6 mesi). Di conseguenza, si consiglia di seguire una dieta bilanciata. Consumate proteine come quelle del petto di pollo o di tacchino, carne di manzo e ceci.
Inoltre, aumentate il consumo di verdure fresche e frutta, oltre a moderare il consumo di pasta, farinacei e carboidrati. Evitate cibi processati, ricchi di zuccheri o carichi di conservanti.
In che modo l’allattamento influisce sulla crescita del neonato?
La Società Ispanoamericana di Informazione Scientifica ha pubblicato alcuni anni fa i risultati di anni di studio sugli effetti dell’allattamento nei primi sei mesi di vita. Tale studio ha stabilito che i bambini allattati per oltre sei mesi di vita avevano sviluppato un maggiore funzionamento cognitivo.
L’allattamento materno è associato, quindi, a un maggiore sviluppo intellettivo e motorio, così come a un altrettanto maggiore sviluppo di abilità linguistiche e mnemoniche.
Il latte materno contiene, infatti, sostanze bioattive come gli acidi grassi polinsaturi, indispensabili per lo sviluppo del cervello. Pertanto, è associato allo sviluppo del sistema nervoso centrale.
Inoltre, è una difesa dall’obesità infantile, segnando la differenza tra i bambini che sono stati allattati e quelli a cui è stato somministrato latte artificiale.
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Allattare aiuta a dimagrire: considerazioni generali
Quando allattate il vostro bambino la stimolazione del capezzolo influisce sulla secrezione di ossitocina, l’ormone che produce contrazioni che aiutano a fare in modo che l’utero riassuma la sua dimensione originale e che l’organismo ritorni in forma.
Non dovete però pensare che dato che allattate vi sia concesso eccedere con dolci, grassi e altri alimenti ipercalorici. Fate attività fisica moderata, tra una poppata e l’altra. Vi sarà utile per dimagrire, tonificare e migliorare la circolazione, evitando quindi la ritenzione di liquidi.
Mentre siete sdraiate, sollevate un po’ le gambe e disegnate piccoli cerchi con le punte dei piedi. Fate 10 rotazioni prima verso destra, poi verso sinistra.
Una variante dell’esercizio precedente è esercitare pressione spingendo le punte dei piedi verso l’alto e verso il basso. Mantenete la posizione ogni volta per 5 secondi, quindi rilassatevi, alternando una gamba e poi l’altra.
Infine, è fondamentale che riposiate a sufficienza e che ricarichiate le energie necessarie per la vostra routine post-parto. Consultate il vostro specialista in merito a questi consigli.
Bibliografia
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