L'ananas per combattere la stitichezza

Grazie al suo apporto di fibra, l'ananas è un alimento ideale per alleviare la stitichezza e migliorare la regolarità. Potete combinarlo con altri frutti dall'effetto digestivo
L'ananas per combattere la stitichezza

Ultimo aggiornamento: 25 maggio, 2022

Sapete che l’ananas ci aiuta a combattere la stitichezza? Come si suol dire, dobbiamo “pagare lo scotto” della dieta che seguiamo tutti i giorni e delle nostre abitudini.

L’eccesso di farine e uno stile di vita sedentario impediscono all’intestino di liberarsi dei rifiuti.

Se anche voi avete questo problema, allora continuate a leggere l’articolo per saperne di più.

Vi spieghiamo come preparare l’ananas per alleviare la stitichezza.

Le meravigliose proprietà dell’ananas

Ananas a pezzi

Non è solamente un frutto delizioso e rinfrescante, perfetto per le calde giornate d’estate. L’ananas ha anche moltissime proprietà che vale la pena ricordare:

  • In primo luogo, è ideale per bruciare i grassi ed è quindi indicato per chi ha problemi di obesità, sovrappeso e cellulite.
  • Grazie alle potenti proprietà antinfiammatorie, l’ananas è consigliato ai pazienti con artrite o gotta.
  • L’ananas ha un effetto diuretico legato al suo contenuto di potassio: serve ad eliminare l’accumulo di liquidi e allo stesso tempo per purificare e disintossicare l’organismo.
  • Rafforza il sistema immunitario.
  • Favorisce l’assorbimento di ferro (alle persone anemiche è perciò consigliato il consumo di questo frutto).
  • Ha un effetto anticoagulante, evita la formazione di trombi e la comparsa di problemi circolatori.
  • L’ananas regola la pressione arteriosa (soprattutto in caso di ipertensione), combatte il raffreddore e riduce i sintomi dei reumatismi.

L’ananas contro la stitichezza

Milioni di persone hanno difficoltà ad andare al bagno a causa della dieta che seguono o perché non fanno attività fisica.

Le evacuazioni poco frequenti o la difficoltà nell’espellere i rifiuti trovano rimedio se si opta per un’alimentazione variegata, uno stile di vita più attivo e se si bevono almeno 2 litri di acqua al giorno.

Inoltre, è possibile combattere la stitichezza sfruttando le meravigliose proprietà dell’ananas.

La bromelina dell’ananas consente di migliorare la digestione in generale, favorendo il normale funzionamento dell’intestino. Inoltre, l’ananas apporta fibra alimentare che regola le evacuazioni corporee.

In caso di stitichezza, è consigliabile consumare tutti i giorni una tazza di ananas a pezzi.

Sarebbe bene mangiare frutta diverse volte a settimana, in questo modo è più semplice favorire l’evacuazione.

L'ananas

Si può anche bere succo d’ananas, sempre che sia naturale (non il succo industriale che si trova in commercio, perché contiene conservanti e zuccheri aggiunti).

Una tazza di succo d’ananas (250 ml) apporta 0,5 grammi di fibra. Per questo, in caso si stitichezza acuta conviene berne 8 bicchieri circa (un litro e mezzo) nell’arco di una giornata.

Gli enzimi naturali dell’ananas svolgono un ruolo importante per quanto riguarda il buon funzionamento del colon.

Se la stitichezza è lieve (ad esempio quando si va in vacanza o si cambia regime alimentare), si consiglia di bere una tazza di succo d’ananas al giorno a digiuno e poi di bere un bicchiere d’acqua (200 ml).

Nel caso dei bambini, si consiglia di diluire mezza tazza di succo d’ananas con mezza di acqua. L’ideale è usare un estrattore per avere sempre del succo naturale pronto da consumare.

Anche se l’ananas è nutriente ed ha molti benefici, ha alcune controindicazioni:

  • Ad esempio, può provocare disidratazione (per questo il consumo di questo frutto va sempre accompagnato da un bicchiere d’acqua).
  • Chi ha problemi di reflusso gastroesofageo dovrebbe evitare il succo d’ananas, per non peggiorare i sintomi.

Altri frutti per combattere la stitichezza

Per non mangiare sempre ananas, magari perché non vi piace o non sempre lo trovate dal fruttivendolo, esistono altre alternative efficaci contro la stitichezza.

Potete includere questi frutti nella dieta come dessert o a colazione. Tuttavia, in caso di stitichezza, conviene consumarli a digiuno:

1. Frutti di bosco

Sono una grande fonte di fibra: una tazza di fragole (150 g) ne apporta 2,9 grammi e una tazza di mirtilli, 3,6 grammi.

Le more e i lamponi sono i frutti più ricchi di fibra, 8 grammi per tazza.

Per un buon funzionamento intestinale, si raccomanda di consumare dai 20 ai 30 grammi di fibra al giorno.

Cominciare la giornata con una buona razione di frutti di bosco è sufficiente per ottenere questa quantità.

I frutti di bosco sono poveri di calorie, hanno proprietà idratanti e proteggono il corpo dai radicali liberi.

2. Prugne

In caso di stitichezza, un famoso rimedio della nonna è quello di mangiare prugne, sia fresche sia essiccate.

Le prugne migliorano il movimento intestinale e apportano una grande quantità di fibra. Si possono mangiare dopo pranzo o dopo cena come dessert, ma anche il succo è una valida alternativa.

Prugne

3. Mele

Le mele sono tra i frutti più salutari che esistano, infatti contengono una buona dose di nutrienti.

Le mele migliorano il sistema digestivo in generale e alleviano la stitichezza grazie alla pectina (un tipo di fibra) che contengono.

Aumentano il volume delle feci, combattono l’infiammazione e soddisfano l’appetito.

4. Kiwi

I kiwi sono un’altra varietà di frutta ricca di fibra. Contengono un enzima chiamato actinidina, che facilita il movimento intestinale ed evita la formazione di gas.

Si consiglia di mangiare un kiwi fresco la mattina a digiuno. Potete anche preparare un frullato con altri frutti in caso non amaste particolarmente il sapore un po’ acido del kiwi.

Vi invitiamo a leggere anche: 5 frullati al kiwi da provare assolutamente

5. Pere

Anche le pere sono di grande aiuto in caso di stitichezza. La buona notizia è che si possono trovare tutto l’anno.

Oltre ad aiutarvi ad alleviare questo problema grazie al loro apporto di pectina, le pere rafforzano il sistema immunitario e regolano la pressione arteriosa.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Bautista-Casasnovas, A. L. (2011). Estreñimiento. Anales de Pediatria Continuada. https://doi.org/10.1016/S1696-2818(11)70030-0
  • Daza, W., Mora, D., & Dadán, S. (2013). Estreñimiento crónico. Gastroenterología Pediátrica. https://doi.org/10.1114/1.1408926
  • Montiglioni, V. S., & Soledad, V. (2014). Ananás cumusus: algo más que un fruto delicioso. Instname:Universidad FASTA.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.