Olio di CBD: 8 benefici

L'olio di CBD è un prodotto estratto dalla marijuana, ma non ha effetti psicoattivi (non modifica la coscienza o il comportamento). Il suo livello di sicurezza ed efficacia è ancora in fase di studio.

benefici dell'olio di CBD

L’olio di CBD, chiamato anche olio di cannabidiolo, è uno dei componenti medicinali più importanti della pianta di cannabis o marijuana. Sebbene si trovi più comunemente sotto forma di olio, è disponibile anche in capsule a base di olio, estratto o liquido vaporizzato.

Si ritiene che l’olio di CBD sia efficace nell’alleviare vari sintomi e malattie. In particolare, è considerato un efficace anticonvulsivante. Sono stati segnalati solo lievi effetti collaterali in un’ampia gamma di dosi.

È importante chiarire che la cannabis o la marijuana ha alcuni componenti che generano effetti psicoattivi e altri che non lo fanno. L’olio di CBD è composto dal cannabidiolo, che, sebbene abbia effetti sul sistema nervoso, non provoca alterazioni nella coscienza.

Olio di CBD: 8 benefici

L'olio di CBD ha una vasta gamma di proprietà terapeutiche

L’olio di CBD ha una vasta gamma di proprietà terapeutiche; tuttavia, è necessario consultare il medico prima di iniziare il suo consumo. Ci sono prove che alcuni effetti sono i seguenti:

  • Antidolorifico.
  • Antinfiammatorio.
  • Anticonvulsivante.
  • Antiossidante.
  • Neuroprotettivo.
  • Anti-nausea e antiemetico (cioè previene il vomito).
  • Ansiolitico.
  • Antipsicotico.
  • Immunomodulatore.
  • Riduttore dell’appetito da cocaina, eroina e alcol.

Per queste proprietà, l’olio di CBD può essere utilizzato in aggiunta a vari trattamenti in numerose condizioni. Oltre a quanto sopra, è consigliato anche come integratore alimentare. I vantaggi più noti di questo prodotto sono i seguenti:

1. Effetto energizzante

Il corpo possiede cannabinoidi naturali e questi influenzano il cervello e gli aspetti immunologici come l’umore, le emozioni, il sollievo dal dolore, l’appetito e altri. Aiutano anche a mantenere il naturale equilibrio energetico del corpo.

L’olio di CBD agisce sui recettori dei cannabinoidi e aiuta a ripristinare il naturale equilibrio energetico quando è stato perso. Ciò accade a causa di stress, sonno inadeguato, dieta squilibrata, superlavoro, ecc. Il cannabidiolo contribuisce a ripristinare l’energia.

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2. Disturbi neurodegenerativi

L’olio di CBD aiuterebbe anche a riequilibrare il sistema nervoso e, per questo motivo, è consigliato come coadiuvante nel trattamento di malattie neurodegenerative come il morbo di Parkinson, la sclerosi e persino il morbo di Alzheimer.

Infatti, uno studio pubblicato sulla rivista Pharmacology Research ha dimostrato che il cannabidiolo riduce i danni cerebrali associati alle patologie ischemiche e degenerative. Inoltre, aumenta la trasmissione degli impulsi nervosi e facilita la creazione di nuovi neuroni.

Tutte le malattie sopra menzionate indeboliscono le capacità cognitive e portano alla depressione. Il cannabidiolo fungerebbe anche da antidepressivo e ridurrebbe l’agitazione e l’aggressività, due sintomi molto comuni in questi tipi di disturbi.

3. Contro ansia e insonnia

L’olio di CBD è indicato per i casi gravi di ansia. Questi includono attacchi di panico, disturbo ossessivo-compulsivo e persino sintomi di stress post-traumatico. Aiuterebbe anche con problemi meno gravi come ansia sociale o nervosismo. Aiuterebbe anche a ridurre l’insonnia.

Numerosi studi dimostrano l’utilità del cannabidiolo nel trattamento di diversi disturbi d’ansia. Tuttavia, uno studio pubblicato sulla rivista Neurotherapeutics afferma che tutti questi effetti si osservano se somministrati in modo acuto. Sono necessari ulteriori studi per valutare l’uso cronico di questa sostanza.

4.Diabete

Il diabete è una malattia molto grave, caratterizzata dall’incapacità del corpo di utilizzare il glucosio. Provoca conseguenze considerevoli tra cui la perdita della vista e danni a vari organi. È comune anche un forte dolore neuropatico.

L’olio di CBD ridurrebbe il rischio di sviluppare il diabete. In coloro che hanno già questa malattia, aiuterebbe a mantenere i livelli di insulina più equilibrati. Inoltre, agirebbe per alleviare la neuropatia diabetica. Tuttavia, non esistono dati conclusivi al riguardo.

5. Salute del cuore

Ci sono prove limitate che l’olio di CBD possa aiutare a prevenire e ridurre i disturbi cardiovascolari. In generale, offrirebbe benefici per il funzionamento del sistema circolatorio e le malattie cardiache. D’altra parte, aiuterebbe a ridurre la pressione alta.

Secondo vari studi, il CBD è in grado di ridurre il danno d’organo e la disfunzione in varie malattie cardiovascolari come le lesioni da ischemia. Inoltre, ha proprietà ipotensive in situazioni di stress, senza influenzare i valori della pressione arteriosa in condizioni normali.

Molti disturbi cardiovascolari sono causati da stress e ansia. Sebbene il cannabidiolo aiuterebbe a ridurre entrambi, potrebbe anche prevenire lo sviluppo di queste malattie.

6. Dolore e infiammazione

L’olio di CBD si lega ai recettori degli endocannabinoidi e questo contribuisce alla regolazione di funzioni come il sonno, l’appetito e il dolore. In questo modo, ridurrebbe la gravità del dolore e dell’infiammazione.

Pertanto, questo prodotto viene utilizzato per alleviare problemi come infiammazioni croniche, artrite reumatoide, spasticità muscolare. dolore e gonfiore in generale. Favorirebbe anche un recupero più veloce dagli infortuni.

Oltre ad alleviare l’infiammazione cronica, uno studio pubblicato sul FASEB Journal ha dimostrato che questa sostanza ha anche proprietà antifibrotiche. Si ritiene che l’effetto antifibrotico del cannabidiolo sia dovuto allo scavenging dei radicali liberi e alla modulazione del sistema immunitario.

7. Infezioni batteriche

Un recente studio pubblicato sulla rivista Communications Biology ha dimostrato che il cannabidiolo ha proprietà antibatteriche contro i microrganismi gram-positivi. Lo studio citato ha dimostrato che il composto è efficace contro batteri resistenti come Staphylococcus aureus e Streptococcus pneumoniae.

Gli esperti ritengono che il cannabidiolo abbia la capacità di alterare la membrana cellulare dei batteri, inducendo così la morte del microrganismo. Nello studio è stata dimostrata l’efficacia topica in vivo della sostanza ed è stato stabilito che ha scarsa capacità di generare resistenza.

8. Altri

L’olio di CBD viene utilizzato per alleviare i sintomi di diverse malattie. Solo per citarne alcune: epilessia, dipendenze chimiche, disturbo dello spettro autistico, psicosi, malattie infiammatorie croniche, tumori ed effetti della chemioterapia.

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Sicurezza e rischi dell’olio di CBD

Cannabis sativa e olio di CBD
Sono necessari ulteriori studi sull’efficacia dell’olio di CBD nell’alleviare diversi disturbi.

Va detto che sebbene siamo numerose le ricerche a sostegno dell’efficacia dell’olio di CBD, le prove disponibili sono ancora considerate limitate. Non ci sono ancora studi approfonditi sugli effetti collaterali e sui possibili effetti a lungo termine di questa sostanza.

È anche importante sapere che l’uso di questo prodotto comporta alcuni rischi. Le interazioni con altri farmaci, in particolare anticoagulanti, possono essere pericolose. Allo stesso modo sono stati segnalati effetti collaterali come secchezza delle fauci, diarrea, sonnolenza, affaticamento, riduzione dell’appetito e, meno frequentemente, ipotensione.

A quanto sopra si aggiunge il fatto che in molti paesi questa sostanza non è regolamentata. Pertanto, in molti casi, la qualità dell’olio di CBD non può essere certificata, né può essere garantito che non contenga THC o altri componenti psicoattivi della marijuana.

Prima di utilizzare l’olio di CBD, è necessaria una visita medica

Prima di usare l’olio di CBD, è opportuno consultare il medico. Questo valuterà se l’uso di questa sostanza, nel caso specifico, sia sicuro o meno. Può anche indicare dove acquistare cannabidiolo di buona qualità.

Vale la pena notare che l’olio di CBD agisce sul sistema nervoso, ma non ha effetti psicoattivi. Quando si consuma il prodotto, non si sente nulla in particolare. In altre parole, non aspettatevi una qualche forma di coscienza alterata.

Bibliografia

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