
Da un punto di vista della composizione chimica, gli zuccheri della frutta e quelli contenuti nei dolci sono la stessa cosa; tuttavia, gli effetti che hanno sulla salute in generale sono assolutamente diversi. Inoltre, è un dato di fatto che…
Hanno un compito fondamentale: fungono da ammortizzatori per le articolazioni, evitando che le ossa si sfreghino. È necessario, per questo, prestare molta attenzione alle nostre cartilagini attraverso l'alimentazione.
Anche se non le dedichiamo molte attenzioni, la cartilagine è una parte molto importante del nostro corpo, poiché ha il compito, né più né meno, di sorreggere strutture come, ad esempio, le articolazioni. È molto propensa a lesionarsi nel caso di sportivi, persone molto attive e uomini e donne della terza età. Grazie all’alimentazione, possiamo prenderci cura della cartilagine. Volete sapere come? Allora, continuate a leggere questo articolo.
Le cartilagini collegano le ossa tra di loro e ci permettono di muoverci. In ogni caso, non sono dure come altre strutture ossee né tanto elastiche come i muscoli. È molto importante é prestare attenzione alle cartilagini, poiché si tratta di un tessuto che, una volta danneggiato, è difficile riparare del tutto.
Quindi, questo porta a diversi dolori, come l’artrite. inoltre, le storte sono le lesioni più comuni di questi tessuti e le zone più a rischio sono:
Possono inoltre lesionarsi a causa di bruciature gravi o incidenti. Le ferite sono molto dolorose e possono anche portare a problemi di mobilità.
In accordo con questa pubblicazione divulgata su BioMed Research International, l’età e l’invecchiamento sono una delle cause del deterioramento della cartilagine. Tuttavia, esistono ulteriori fattori di rischio correlati:
Di vitale importanza è che la cartilagine si mantenga in salute, soprattutto per le ginocchia, che sono quelle che sostengo più peso. I sintomi più comuni di lesioni o danni alla cartilagine sono:
Volete saperne di più? Come rigenerare la cartilagine danneggiata
Una recente ricerca pubblicata su Aging Clinical and Experimental Research afferma che una corretta alimentazione può aiutare a migliorare i sintomi dell’osteoartrosi. Quest’ultima è una delle malattie più comuni dovute all’usura della cartilagine.
In generale, alcuni nutrienti contenuti negli alimenti possono aiutare a rafforzare naturalmente questa parte del corpo, ritardando la progressione dell’usura. Pertanto, una dieta equilibrata adatta allo scopo dovrebbe includere i seguenti nutrienti:
È molto importante anche bere molta acqua, per poter idratare a dovere le cartilagini e le articolazioni. Inoltre, parlando di nutrienti necessari per mantenere le cartilagini in salute e trattarle in caso di fastidio o dolori, vogliamo ricordarvi i seguenti:
Uno studio pubblicato nel 2018 ha stabilito che la carenza di glicina acuta può essere un fattore determinante nello sviluppo dell’osteoartrite e dell’usura della cartilagine. In generale, questo nutriente è fondamentale nella sintesi di collagene. Il consumo raccomandato è di 12 mg per kg di peso. Quali sono le principali fonti di lisina?
La vitamina C è nota per il suo potenziale antiossidante e la capacità di proteggere il corpo dalle malattie. In uno studio pubblicato su Molecular Medicine Reports, si afferma che tale nutriente sia fondamentale per prevenire problemi articolari associati all’usura della cartilagine. Tra gli alimenti con la più alta quantità di vitamina C abbiamo:
Le dosi minime raccomandate sono di 75 mg per le donne e di 90 mg per gli uomini.
L’esposizione alla luce solare è il modo migliore per apportare vitamina D all’organismo. La ricerca pubblicata sull’Ortopedia Journal of Sports Medicine ha stabilito che i pazienti con sufficienti livelli vitamina D hanno un rischio inferiore di sviluppare l’artrosi. Inoltre, sottolinea anche che le sue dosi ottimali aiutano a ridurre la degenerazione della cartilagine articolare.
Possiamo integrare la vitamina D anche con gli alimenti. Le principali fonti di questo nutriente sono:
Questa proteina struttura i tessuti cartilaginei, i tendini e le ossa. Diversi studi hanno permesso di giungere alla conclusione che facilita l’unione tra tutti questi. Inoltre, una ricerca pubblicata sulla rivista Plos One indica che aiuta a prevenire la degenerazione della cartilagine e aiuta a ridurre l’infiammazione.
Il modo più semplice per apportare collagene all’organismo consiste nel mangiare gelatina. Ma attenzione, dovrà essete povera di calorie, perché nel caso contrario lo zucchero ridurrà le proprietà del collagene. Oltre a essere un delizioso d’essere, si può utilizzare come ingrediente principale in diverse ricette. La quantità indicata al giorno è di 10 gr.
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Per rafforzare la cartilagine, in particolare il ginocchio, dovreste limitare il consumo di grassi trans così frequenti nella cucina industriale e scambiarli con grassi sani come gli acidi grassi Omega 3. Questi ultimi hanno la capacità di ridurre l’infiammazione cronica, come spiega questo studio sul Global Journal of Health Science.
Le principali fonti di questo nutriente sono:
Prevenire è sempre meglio che curare, anche nel caso delle cartilagini, per evitare che queste si danneggino. Quindi, oltre a mangiare in modo equilibrato e ad aggiungere i nutrienti adeguati, è bene seguire una specie di routine. Ecco alcuni consigli:
In sintesi, una buona alimentazione e delle buone abitudini sono essenziali per prendersi cura delle cartilagini. Sebbene esse possano deteriorarsi con l’età, c’è ancora molto da fare per mantenerle in buone condizioni nel corso degli anni.