
Lo strappo muscolare al polpaccio è una lesione grave e improvvisa, che può anche richiedere l’intervento del medico. La struttura…
Benchè la coagulazione sia un processo fisiologico importante, i coaguli non necessari possono creare problemi di circolazione anche gravi.
Quando si formano coaguli di sangue all’interno dei vasi sanguigni la salute è a repentaglio.Un coagulo è un grumo di sangue che cambia il suo stato da liquido a gelatinoso o semi-solido.
Quando questo grumo si distacca, può bloccare parzialmente o totalmente un’arteria o una vena. Questo avvenimento è noto come trombosi. Dato che tutto il nostro corpo è collegato da vasi sanguigni, un coagulo può comparire in diversi luoghi, e questo è molto pericoloso.
Se si dirige verso il cuore, il cervello o i polmoni, corre il rischio di bloccarsi e causare un fenomeno noto con il nome di embolia o malattie cardiovascolari. Esistono due tipi di coaguli di sangue:
Alcune situazioni che possono incrementare il rischio di soffrire di coaguli di sangue sono:
Leggete anche: Smettere di fumare subito: 8 motivi
Un coagulo di sangue ai polmoni rallenta il flusso dell’ossigeno provocando un aumento del ritmo cardiaco. Le palpitazioni accelerate insieme alla difficoltà respiratoria di solito vengono interpretate come un campanello d’allarme prima di un’embolia polmonare.
Sintomi come irascibilità, confusione, allucinazioni o convulsioni possono indicarci il pericolo di una trombosi arteriosa al cervello. Questo succede quando un coagulo di sangue ostruisce il regolare flusso di ossigeno e glucosio attraverso il sangue causando un malfunzionamento cerebrale.
Leggete anche: Prevenire un ictus: 6 sane abitudini
Un coagulo di sangue induce l’organismo ad attivare un meccanismo di difesa, cosa che può provocare affaticamento o stanchezza. Le cause della fatica possono essere difficili da diagnosticare, per questo è bene prestare attenzione anche agli altri sintomi. Molte volte si prova fatica senza un motivo apparente, pur riposando a sufficienza.
Questa condizione è nota come trombosi venosa profonda, ostacola il flusso sanguigno nel sistema circolatorio e impedisce all’ossigeno di raggiungere gli organi vitali del corpo.
Bisogna prestare attenzione se il gonfiore alle estremità si sviluppa velocemente, in particolare quando è doloroso. Non deve essere confuso con una infiammazione causata da ritenzione idrica.
Il dolore è localizzato e pulsante. Si presenta molte volte mentre si cammina o quando si flettono gli arti. A volte può essere accompagnato da una sensazione di intorpidimento.
Le vene poco toniche non presentano complicazioni o conseguenze particolari. Tuttavia, quando un coagulo esercita una pressione sui vasi sanguigni si possono generare lesioni interne, arrossamenti ed ematomi. A volte possono comparire varici come risultato di una trombosi venosa alle gambe.
Quando compaiono linee o righe di colore rosso sulla pelle in prossimità delle vene, è necessario prestare attenzione ad altri possibili cambiamenti cutanei allarmanti.
È necessario prestare attenzione anche a eventuali sbalzi di umore per scartare la probabilità di una trombosi arteriosa. Queste righe sono associate a un aumento della temperatura degli arti percepibile al tatto.
Quando si soffre di coaguli di sangue e questi entrano all’interno del flusso sanguigno, è possibile che compaia la febbre. Questo malessere di solito è accompagnato da sudorazione, tremore, emicrania, disidratazione, debolezza fisica e inappetenza.