
Al giorno d’oggi, la ritenzione idrica rappresenta un problema relativamente frequente. Questa condizione viene definita come un disturbo infiammatorio che…
Mantenersi idratati è fondamentale se vogliamo ridurre la produzione cronica di muco. Bere due litri di acqua al giorno aiuta a fluidificare il muco e ad evitare che ristagni.
Buone notizie per chi soffre di produzione cronica di muco. Esistono numerosi accorgimenti e rimedi naturali che possono non soltanto ridurlo, ma addirittura eliminarlo in modo definitivo. A tale scopo, occorre intervenire sulla causa che lo provoca.
Oggi vogliamo darvi 10 consigli che vi aiuteranno ad evitare la produzione cronica di muco in modo efficace e naturale
Chiunque può avvertire la presenza di muco nelle vie respiratorie, in concomitanza con un raffreddore, un’allergia stagionale o una bronchite.
Chi, invece, ne soffre in maniera cronica dovrebbe cercare di capirne la causa. In questo modo, sarà possibile pensare a soluzioni naturali senza per forza fare ricorso ai farmaci tradizionali.
Sono soprattutto i bambini ad accumulare muco con molta facilità.
Con loro è più che mai importante prevenirne la formazione in modo dolce, per evitare rischi inutili per la salute.
Le cause possono essere collegate, tra l’altro, allo stile alimentare oppure ad una scarsa idratazione: questi saranno i primi due fattori da controllare.
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I latticini sono la prima categoria alimentare da prendere in considerazione. Il problema risiede nella proteina del latte, la caseina. Potrebbe essere proprio questa la causa di un aumento di muco del tratto respiratorio.
Chi è abituato a bere latte tutti i giorni probabilmente non è consapevole di questa relazione.
Se, però, proviamo a eliminare il latte per un certo periodo e in seguito ricominciamo a berlo, noteremo un aumento quasi immediato nella produzione di muco.
Si tratta di una relazione causa-effetto meno conosciuta della precedente. Le farine raffinate possono provocare un accumulo di muco, poiché provocano un eccesso di umidità.
Sarebbe bene ridurre il consumo di cereali raffinati e cominciare a sostituirli con farine integrali, anche di altri cereali come l’avena, il riso, il grano saraceno, il farro e la segale.
Per prevenire o eliminare l’accumulo di muco, vi consigliamo di bere due litri di acqua al giorno, soprattutto a digiuno e tra un pasto e l’altro.
L’acqua esercita un’azione pulente e depurante dell’organismo nel suo complesso.
Se avete difficoltà a bere acqua semplice, provate ad alternarla a limonate senza zucchero e tisane alle erbe.
Alcune spezie, come il peperoncino e lo zenzero, sono ottimi espettoranti.
Potete aggiungere un pizzico di peperoncino ali vostri piatti. Lo zenzero, invece è più versatile: ideale nelle ricette salate e nei dolci.
Possiamo sfruttare le proprietà degli oli essenziali espettoranti utilizzando un diffusore oppure applicandoli sul petto mescolati ad una base oleosa (olio di oliva, di mandorle, di cocco, di sesamo).
Possono aiutare gli oli essenziali di:
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Per alleviare la congestione delle vie aeree, potete applicare sul petto un unguento a base di senape rossa e lino.
Ingredienti
Preparazione
Questo impacco è l’ideale per combattere la produzione cronica di muco.
Se cominciate a sentire che si sta formando del muco, quando è ancora molto liquido, potete ricorrere a questo rimedio della nonna.
Questa tecnica si usa soprattutto con i bambini: aiuta a distaccare il muco dai bronchi.
Con la mano a coppa date una serie di colpetti secchi, veloci e leggeri sulla schiena e sul petto del bambino, per alcuni minuti.
Le piante medicinali più adatte per preparare un buon infuso espettorante sono:
L’impiego di queste piante non è consigliato in caso di reflusso gastroesofageo.