Vi siete chiesti qualche volta come facevano le nostre nonne per pulire la casa, visto che non avevano la gamma di prodotti di pulizia di cui disponiamo oggi? La risposta è semplicissima: utilizzavano prodotti naturali o fatti in casa. Ma questo non significa che fossero meno efficaci: anzi, tutto il contrario. In questo articolo potrete imparare a preparare i vostri prodotti naturali per le pulizie, prodotti fai-da-te perfetti per prendervi cura della vostra casa.
Detergente ecologico multiuso
Si tratta di un sapone artigianale che ha vari impieghi, vale a dire che si può utilizzare per pulire diverse superfici. Dai tappeti fino al pavimento, dal tavolo della cucina alle superfici del bagno. Gli ingredienti di cui avrete bisogno sono:
- 30% di alcol per pulizie
- 20% di aceto
- 50% di acqua distillata
- 20 gocce di olio essenziale al limone
Le quantità dipenderanno dal recipiente che decidete di utilizzare e la cosa ottima è che potete anche preparalo in grandi quantità e poi conservarlo in una bottiglia o un flacone in modo da continuare ad utilizzarlo quando volete. Come fate con i normali detergenti, mettete un po’ in un secchio con acqua pulita per utilizzarlo.
Detergente fatto in casa per piastrelle o porcellana
Anche questo prodotto può essere usato in diversi modi, ma sarà il vostro alleato soprattutto nel bagno. Serve per pulire le piastrelle e i sanitari, come la vasca e il lavandino. Può anche aiutarvi a far brillare tutti i soprammobili o le stoviglie di porcellana.
Dovete soltanto preparare un miscuglio di succo di limone e acqua. Impregnate bene con questo liquido una spugna o un panno e passatelo per le superfici che desiderate pulire. Se lo sporco è lì da molto tempo, lasciate agire il liquido per un po’ oppure passate la spugna con più forza. Sciacquate con acqua tiepida.
I sanitari possono anche essere puliti con dell’aceto dopo che li avete igienizzati con acqua e limone. Lasciate agire il prodotto durante tutta la notte e sciacquate con acqua il mattino seguente.
Sgrassatore per forni
Non c’è niente di più difficile di togliere il grasso dal forno, soprattutto se non lo facciamo spesso, perché si formano degli strati sovrapposti e ci si mette molto ad eliminarli del tutto. Smettete di utilizzare gli sgrassatori tradizionali, che spesso sono chimici e molto tossici (perché contengono dei derivati del petrolio, idrossido di potassio e cloruro di metilene, tra gli altri), e per evitare problemi alla pelle, agli occhi o alle vie respiratorie, potete optare per un’alternativa più naturale.
La prima cosa da fare è prendere un panno e bagnarlo in acqua il più calda possibile (alla temperatura massima che potete sopportare) e passarlo lungo la superficie interna di tutto il forno. Poi preparate una pasta densa con acqua e bicarbonato di sodio e applicatela sulla superficie. Lasciate agire tutta la notte e il giorno dopo sciacquate con un po’ d’acqua.
Lavastoviglie naturale
Questa ricetta è l’ideale per chi ha una lavastoviglie in casa, perché permette di avere bicchieri, piatti e posate sempre puliti e con un gradevole aroma di limone. Inoltre, è molto più economico dei prodotti che si trovano in commercio. Avrete bisogno di:
- 3 limoni
- 200 grammi di sale grosso
- 100 ml di aceto bianco
- 200 ml di acqua
- 30 ml di brillantante per lavastoviglie (opzionale)
Lavate e tagliate i limoni ancora con la buccia per poterli triturare in un frullatore, insieme al sale. Poi aggiungete l’aceto, l’acqua e se volete il brillantante, frullando alla massima potenza. Mettete il tutto in un pentolino a fuoco basso e lasciatelo per 15 minuti, girando ogni tanto con un cucchiaio di legno. Fate attenzione perché potrebbe appiccicarsi sul fondo. Svuotate in un recipiente e lasciate raffreddare. Quando non sarà più caldo girate con il cucchiaio, per evitare che si formi una pellicola sullo strato alto. Conservate in frigorifero in un recipiente ben chiuso. Utilizzatelo come detergente per la lavastoviglie, due cucchiaiate ad ogni lavaggio.
Detergente ecologico con lisciva di cenere
Il detergente o lisciva di cenere di legno si prepara molto facilmente e può permettervi di sfruttare i residui che restano nel camino o nella stufa. Dovete sapere però che potete utilizzare solo la cenere del legno o della carta. Quanto più duro era il legno, di maggiore qualità sarà la lisciva. Non dimenticate di utilizzare dei guanti se avete la pelle molto sensibile, ed eventualmente anche degli occhiali. Evitate che il detergente questo venga a contatto con la pelle mentre lo preparate.
Setacciate la cenere per separare i pezzi di carbone. Se sarà ben bianca e calcinata otterrete un detergente di qualità migliore. Poi mettetela in un recipiente con acqua calda, con una proporzione di 5/6 di acqua e 1/6 di cenere. Lasciate coperto con un panno per uno o due giorni, rimuovendo ogni tanto. Depurate filtrando con un panno o con dei collant.
Avrete ottenuto un liquido scivoloso al tatto, ed è per questo che ha una grande capacità detergente. Se mettete nel recipiente una patata o un uovo e questi galleggiano significa che è pronto. Se vanno a fondo, dovete aggiungere più cenere. Potete usarlo come detergente liquido oppure diluirlo in acqua per utilizzarlo. Conservatelo in delle bottiglie ben chiuse.
Questa lisciva di cenere serve per lavare i vestiti e qualsiasi utensile che abbia bisogno di essere ben igienizzato come per esempio dei panni o dei colini. Molti la utilizzano per disinfettare le verdure, le radici, i legumi o anche per le superfici del bagno o della cucina.
Aromatizzante naturale fai-da-te
Per eliminare i cattivi odori della casa e smettere di utilizzare degli spray o altri prodotti chimici che possono nuocere alla salute, non esitate ad utilizzare questo aromatizzante. Per prepararlo avrete bisogno di un recipiente di vetro con un coperchio di metallo. Riempitelo per un quarto con del bicarbonato di sodio e aggiungete 8 gocce di olio essenziale a piacere. Chiudete il tappo e mischiate bene gli ingredienti. Con un chiodo realizzate un foro nel tappo. Posizionate il vasetto dove preferite e, quando la fragranza svanirà, ripetete l’operazione.