La conservazione dei farmaci è fondamentale perché possano mantenere la loro efficacia farmacologica. Non possono essere conservati in qualunque spazio, bensì bisogna riporli in un luogo fresco e asciutto.
Per garantire la sicurezza e l’efficacia di un farmaco fino alla data di scadenza, bisogna seguire alcune semplici regole. In questo modo, i medicinali possano preservare le loro caratteristiche.
Quali fattori influiscono sulla conservazione dei farmaci?
La stabilità di un medicinale può essere compromessa da una varietà di fattori, tra i quali possiamo prendere in considerazione quelli che seguono.
Temperatura
Uno dei fattori che influisce maggiormente sulla conservazione di un farmaco è la temperatura. I medicinali devono essere conservati in ambienti freschi e asciutti. Allo stesso modo, non vanno sottoposti a bruschi sbalzi di temperatura.
Forma farmaceutica
Per quanto riguarda la conservazione dei farmaci, bisogne tenere conto anche della loro forma farmaceutica. In generale, le soluzioni, le sospensioni o gli sciroppi sono più instabili rispetto a compresse o capsule. Le proprietà delle forme liquide possono alterarsi con maggiore facilità.
Farmaci multidose
I farmaci multidose sono quelli che vengono aperti più volte, è il caso di sciroppi o colliri. Ciò può alterare la stabilità del medicinale e comportare alcuni rischi. L’eventuale alterazione della stabilità, di fatto, è in grado di comprometterne l’efficacia e la sicurezza.
Per una corretta conservazione dei farmaci multidose, va ricordato che la vita utile a seguito dell’apertura è indicata nel foglietto illustrativo ed è più breve rispetto a quella stabilita dalla data di scadenza.
Per evitare di commettere errori, è bene prendere nota sul contenitore della data di apertura, in modo da calcolare con precisione il periodo di vita utile. In ogni caso, è possibile prevenire qualunque problema gettando il farmaco una volta concluso il trattamento.
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Consigli per la conservazione dei farmaci
I medicinali possono essere conservati a temperatura ambiente, a eccezione di quelli che richiedono particolari condizioni. Alcuni consigli utili per la corretta conservazione dei farmaci sono i seguenti:
- Riporli in un ambiente fresco e asciutto, dove non sono esposti a bruschi sbalzi di temperatura.
- Non collocarli vicino agli elettrodomestici.
- Conservare il contenitore originale.
- Utilizzare portapillole con pochi scomparti, per pochi giorni.
- Non conservare i medicinali in bagno o in cucina, ambienti della casa più umidi e in cui la temperatura è sottoposta a continue variazioni.
- Evitare di tenerli alla portata dei bambini.
Ulteriori consigli per la conservazione dei farmaci
Per una corretta conservazione dei farmaci, scegliete il luogo più adeguato per questo scopo. Se state per fare un viaggio e avete bisogno di portare con voi dei medicinali che vanno conservati a basse temperature, fate in modo di mantenere le condizioni richieste dal farmaco.
Rispettare la data di scadenza garantisce l’efficacia del medicinale. Prima di iniziare il trattamento, oltre a leggere il foglietto illustrativo, verificate la sua data di scadenza. Quest’ultima non deve essere confusa con il tempo di validità, che corrisponde al periodo di vita utile dopo l’apertura del contenitore.
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Conservare la confezione e il foglietto illustrativo
Non buttate la confezione del farmaco né il foglietto illustrativo, su cui sono riportate le modalità di conservazione. Guardate la data di scadenza ed, eventualmente, adottare precauzioni specifiche. Una volta scaduti, i farmaci vanno consegnati al punto di raccolta della farmacia.
Alterazioni nell’aspetto
Non dovete assumere nessun farmaco che abbia superato la data di scadenza indicata sulla confezione o che non si presenta in buono stato. Un colore torbido o diverso da quello originale indica che il medicinale ha subito delle alterazioni.
Conclusioni
A seguito di errata conservazione, i medicinali perdono la loro efficacia. Se notate qualche alterazione, evitate di assumere il farmaco in questione.
Bibliografia
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