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Per curare la micosi vaginale, possiamo ricorrere ad alcuni efficaci trattamenti naturali. Ad esempio, alcuni alimenti come i mirtilli possono essere di grande aiuto.
Conoscere cos’è e come curare la micosi vaginale è molto importante per una donna. Pur non essendo un’infezione grave, provoca alcuni fastidiosi inconvenienti per le attività quotidiane.
Per curare la micosi vaginale, è necessario frenare la crescita del fungo Candida albicans. Si tratta di un lievito che vive normalmente in questa zona del corpo. Stimolato da fattori specifici, causa infezioni e i tipici sintomi di questo disturbo.
La flora vaginale possiede le sue armi per curare la micosi vaginale in maniera naturale. A volte, però, uno squilibrio nel pH determina l’ambiente idoneo alla proliferazione di questo fungo.
In questi casi, si producono alterazioni nelle secrezioni e il flusso diventa più denso e abbondante, oltre a odore sgradevole e irritazione locale.
Sul mercato esistono numerosi rimedi farmacologici per ridurre l’infezione, ma prima di scegliere queste opzioni, vi suggeriamo di provare alcuni rimedi naturali. Nell’articolo di oggi vi proponiamo 5 trattamenti per curare la micosi vaginale. Tutti da preparare facilmente in casa.
Il timo possiede numerose proprietà antibatteriche e antimicotiche. Ad esempio, l‘estratto di questa pianta medicinale favorisce l’equilibrio batterico della zona intima e riduce le infezioni.
Realizzate una lavanda vaginale di 5 o 10 minuti con questa preparazione. Potete usarla tutti i giorni fino a ottenere un miglioramento.
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Le proprietà disinfettanti dell’acqua ossigenata sono note. Oltre a curare le ferite, questa soluzione è efficace anche per combattere la proliferazione dei funghi nelle zone intime.
Come altre piante medicinali, anche la malva possiede numerose proprietà curative. È ideale per la salute intima della donna. Per curare la micosi vaginale, vi suggeriamo di usare l’estratto delle sue foglie. È ottimo per calmare l’irritazione senza aggredire la delicata pelle della vagina.
Grazie al suo effetto analgesico e calmante, calma il bruciore e neutralizza i cattivi odori. Inoltre, contribuisce a ridurre il flusso in eccesso.
Il succo di mirtillo è un ottimo rimedio per curare la micosi vaginale. Anche se non si tratta di una preparazione esterna, aiuta a ristabilire l’equilibrio della flora vaginale.
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L’infuso di consolida maggiore è una bevanda rinfrescante che diminuisce il bruciore e l’arrossamento vaginale. Il suo uso diretto aiuta a calmare l’irritazione cutanea e il prurito.
Possiede alcuni componenti efficaci contro la crescita dei funghi nella vagina. L’ideale è applicarla più volte al giorno fino a ottenere l’effetto desiderato.
Spruzzate la preparazione sulle parti esterni della vagina e lasciate che si assorba. Ripetete l’operazione 2 o 3 volte al giorno per prolungare l’effetto calmante. In alternativa, potete usare la soluzione come lavanda.
Ricordate che questi rimedi casalinghi dovranno sempre essere associati a una corretta igiene intima. Quest’ultima è fondamentale per curare la micosi vaginale. Dovrete anche evitare l’uso di prodotti irritanti e preferire la biancheria intima in cotone.
Se il disturbo dura vari giorni, vi consigliamo di rivolgervi a un ginecologo. Infatti, a volte è necessario ricorrere ad altri trattamenti per alleviare completamente i sintomi.