Dare il latte di capra al bambino è salutare?

Il latte di capra contiene proteine ad alto valore biologico, ma una minore quantità di lipidi rispetto al latte vaccino, quindi risulta più digeribile.

Dare il latte di capra al bambino.

Il latte di capra è un alimento sano. Contiene proteine ad alto valore biologico e altri nutrienti essenziali che consentono all’organismo di portare a termine adeguatamente le sue funzioni. Tuttavia, molti si chiedono se dare il latte di capra al bambino sia corretto o possa rappresentare un rischio per la sua salute.

Prima di chiarire questo dubbio, bisogna sottolineare che i latticini sono un gruppo alimentare di alto valore nella dieta. Sebbene i loro benefici siano stati messi in discussione, le evidenze scientifiche permettono di giungere alla conclusione che la loro presenza nella dieta è necessaria per godere di un buono stato di salute generale.

Benefici del latte di capra

Entreremo nel vivo dell’argomento presentando dapprima i principali benefici del latte di capra, e poi spiegando la posizione della scienza al riguardo.

Stimola lo sviluppo muscolare

Il latte di capra contiene proteine di alta qualità. Si tratta di un alimento ad alto valore biologico che possiede tutti gli amminoacidi essenziali e ha una buona digeribilità.

È dimostrato che le proteine sono essenziali per garantire il corretto sviluppo muscolare e per prevenire l’usura dei tessuti a medio termine. Se il fabbisogno proteico non viene soddisfatto, aumenta il rischio di sviluppare la sarcopenia.

Latte, yogurt e frutta secca.
Il latte di capra offre proteine ad alto valore biologico.

Maggiore densità ossea

Oltre al suo contenuto proteico, il latte di capra si distingue per la presenza di calcio. Questo nutriente è essenziale per garantire una buona salute delle ossa.

Consumarlo durante l’adolescenza riduce il rischio di fratture in età adulta, così come il rischio di osteoporosi. Lo afferma uno studio pubblicato sulla rivista Nutrients.

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Maggiore digeribilità

Il latte di capra presenta una quantità inferiore di lipidi rispetto al latte vaccino. Per questo motivo, risulta più digeribile. Con questo non intendiamo dire che i grassi siano dannosi per la salute, tutt’altro.

Ciò nonostante, questi nutrienti richiedono tempi di svuotamento gastrico più lunghi, secondo quanto indicano le ricerche più recenti. In questo senso, possono causare disagio se consumati in eccesso.

Yogurt e latte di capra.
La quantità di lipidi presenti nel latte di capra è inferiore a quella del latte vaccino.

Dare il latte di capra al bambino: da che età e perché?

È possibile dare il latte di capra al bambino in sostituzione del latte vaccino, ma bisogna aspettare il momento giusto per inserire questo alimento nella sua dieta. In caso contrario, potrebbe provocare allergie o intolleranze alimentari.

I pediatri sconsigliano di somministrare questo prodotto prima dei 12 mesi, anche se alcuni esperti sostengono che possa essere incluso anche prima.

Tenete presente che il latte di capra presenta un’alta concentrazione di sali minerali, motivo per cui potrebbe risultare troppo aggressivo per i reni ancora in fase di sviluppo.

Per saperne di più: Allergia agli additivi alimentari: sintomi e trattamento

Alimenti per lattanti a base di latte di capra

Attualmente sono disponibili sul mercato alcuni alimenti per lattanti a base di latte di capra. Questi possono essere un’alternativa da considerare quando i prodotti a base di latte vaccino provocano gas intestinali o mal di pancia al piccolo. Poiché il latte di capra è più digeribile, questa sintomatologia si riduce.

In ogni caso bisogna consultare il pediatra prima di somministrarlo. È inoltre necessario osservare i valori nutrizionali del prodotto scelto, verificando così che non contenga troppi zuccheri semplici.

Effetti negativi del consumo di latte di capra nel bambino

Il rischio maggiore della somministrazione di latte di capra al neonato è lo sviluppo di un’allergia alle proteine dello stesso. Potrebbe verificarsi un’allergia incrociata tra le proteine del latte vaccino e di capra; quindi se uno dei due non è tollerato, anche l’altro potrebbe essere controindicato.

A parte questo aspetto, non sono stati rilevati altri effetti negativi sempre che il latte di capra sia correttamente inserito nella dieta, ovvero dopo i 12 mesi. Possono verificarsi solo lievi alterazioni a livello intestinale, anche se fastidiose, come la comparsa di gas.

Dare il latte di capra al bambino, un’opzione

È possibile valutare l’inclusione di latte di capra nella dieta dei bambini di età superiore ai 12 mesi. Questa bevanda è facilmente digeribile rispetto al latte vaccino. È altamente nutritivo, poiché contiene proteine e minerali come il calcio.

Inoltre, il suo profilo lipidico è considerato sano, sebbene la maggior parte degli acidi grassi in esso contenuti sono saturi. La loro concentrazione è inferiore a quella del latte vaccino.

Bibliografia

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