Dobutamina: usi e meccanismo d'azione

La dobutamina è un farmaco utilizzato per trattare gli scompensi cardiaci acuti potenzialmente recuperabili. Tra questi vi sono quelli che si verificano durante gli interventi chirurgici al cuore o in caso di shock settico.
Dobutamina: usi e meccanismo d'azione

Ultimo aggiornamento: 03 gennaio, 2023

La dobutamina è un medicinale a effetto inotropo positivo. Somministrata per via intravenosa, viene utilizzata nel trattamento dell’insufficienza cardiaca e dello shock cardiogenico.

Malgrado la sua struttura sia simile alla dopamina e ad altre catecolamine, questo farmaco è un composto di sintesi analogo all’isoproterenolo. Presenta proprietà farmacologiche diverse, compreso l’inotropismo già menzionato, il cronotropismo e un effetto vasodilatatore.

A differenza della dopamina, la dobutamina non coinvolge i recettori dopaminergici, anche se può causare una maggiore produzione di urina a causa dell’aumentata gittata cardiaca.

Inotropismo e cronotropismo

Medico con stetoscopio e disegno del uore

Il sistema circolatorio presiede una serie di funzioni essenziali per il nostro corpo. Per esempio:

  • Trasporta e distribuisce sostanze vitali ai tessuti.
  • Rimuove gli scarti metabolici.
  • Regola la somministrazione di ossigeno e di nutrienti in diverse funzioni fisiologiche.
  • Regola la temperatura del corpo.

Per capire meglio il meccanismo della dobutamina, inoltre, è importante ricordare alcuni concetti che riguardano il funzionamento del cuore. Questi sono:

  • Automatismo: il cuore batte in modo automatico.
  • Inotropismo: il cuore si contrae sotto determinati stimoli. Il sistema nervoso simpatico ha un effetto inotropo positivo, ovvero aumenta la contrattilità del cuore.
  • Cronotropismo: si riferisce alla pendenza delle fasi del potenziale d’azione cardiaco. Il sistema nervoso simpatico aumenta la pendenza, producendo tachicardia. Al contrario, il sistema nervoso parasimpatico la riduce.
  • Batmotropismo: capacità del cuore di rispondere agli stimoli esterni.
  • Dromotropismo: è la velocità di conduzione degli impulsi cardiaci attraverso il sistema eccito-conduttivo. Il sistema nervoso simpatico ha un effetto dromotropico positivo, quindi fa aumentare la velocità di conduzione. Il sistema nervoso parasimpatico ha effetto contrario.
  • Lusitropismo: è il rilassamento del cuore sotto l’influenza di determinati stimoli.

Dobutamina: indicazioni

Cuore, vene e arterie

La dobutamina è un farmaco utilizzato per trattare gli scompensi cardiaci acuti e potenzialmente recuperabili. Tra questi vi sono quelli che si verificano durante la cardiochirurgia o in caso di shock settico. Il suo impiego è giustificato dalla sua azione inotropa.

Può essere assunta anche dai pazienti che soffrono di insufficienza cardiaca congestizia, allo scopo di migliorare il rendimento del cuore. È di solito impiegata nei pazienti con scompenso cardiaco dovuto a un deficit nella contrattilità del miocardio nel caso in cui si renda necessaria una nutrizione parenterale come supporto inotropo in un trattamento a breve termine.

È tuttavia importante ricordare che la dobutamina non può essere impiegata nel trattamento della cardiopatia ischemica, perché aumenta di molto la frequenza cardiaca con conseguente domanda di ossigeno da parte del miocardio.

Meccanismo d’azione della dobutamina

La dobutamina interagisce con i recettori beta-1-adrenergici, attivandoli. Ha, inoltre, effetti stimolanti beta-2 e alfa-1, ma ridotti. Aumenta pertanto la contrattilità del miocardio e il volume sistolico. In questo modo si innescano una serie di modesti effetti cronotropici che provocano un aumento della gittata cardiaca.

Come conseguenza di questa azione, si producono altri effetti a livello emodinamico; uno di questi è una riduzione della resistenza vascolare sistemica e della pressione di riempimento ventricolare. I l maggiore volume sistolico causa di solito un aumento della pressione arteriosa; invece la pressione arteriosa diastolica, in genere, non va incontro a nessuna variazione.

Come si è detto, la dobutamina non ha alcun effetto sui recettori della dopamina. Non provoca, inoltre, rilascio della noradrenalina dalle terminazioni nervose simpatiche.

Effetti collaterali

Dobutamina, capsule e compresse

Così come qualunque altro farmaco in commercio, anche la dobutamina non è priva di effetti collaterali o avversi. Si intende come effetto avverso qualunque evento indesiderato o non provocato in modo intenzionale. Tra questi effetti ricordiamo:

  • Aritmie ventricolari.
  • Ipertensione arteriosa.
  • Aumento della frequenza sistolica.
  • Nausea.
  • Mal di testa.
  • Angina.
  • Difficoltà respiratorie.

Conclusioni

La dobutamina è un medicinale indicato soprattutto per il trattamento dell’insufficienza cardiaca, grazie alla sua capacità di aumentare le contrazioni e il ritmo cardiaco. Può, tuttavia, causare una serie di effetti avversi di cui il medico deve tenere conto al momento della prescrizione.

Chiarite ogni dubbio con il vostro specialista, ricordandovi di riportare eventuali altri farmaci assunti al fine di evitare interazioni.


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