Dolore alle ovaie durante la menopausa

Il dolore alle ovaie in menopausa non è fisiologico, ma può essere il sintomo di un tumore alle ovaie.
Dolore alle ovaie durante la menopausa
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 16 febbraio, 2023

Buona parte delle donne avverte dolore alle ovaie più volte nel corso della propria vita, soprattutto durante l’ovulazione o le mestruazioni. Si tende a pensare che con l’arrivo della menopausa smetta di verificarsi, ma a volte può riapparire e addirittura persistere.

Si manifesta come un dolore nella parte bassa dell’addome, più o meno intenso, costante o pulsante. Quando si verifica durante il ciclo mestruale, ciò è dovuto all’infiammazione che si produce nelle ovaie durante l’ovulazione. Non è normale, dunque, provare tale dolore durante la menopausa, dato che in questa fase non sono più attive.

Nelle prossime righe vi spieghiamo perché il dolore alle ovaie può verificarsi durante la menopausa.

Quali sono le cause del dolore alle ovaie?

Spesso le donne confondono l’arrivo della menopausa. Sono tante quelle che sperimentano alterazioni del ciclo mestruale pensando di essere già entrate in menopausa.

Di solito, però, si tratta di premenopausa. È una fase di transizione in cui la donna tende a non avere il ciclo, ma che può comunque ripresentarsi in quanto le ovaie sono ancora attive.

Donna con vampate di calore per la menopausa

La prima causa di dolore ovarico in questa fase è l’ovulazione. Ciò accade perché le ovaie sono ancora funzionanti e si gonfiano proprio come nella fase fertile. È probabile che dopo un paio di giorni si verifichi il tipico sanguinamento mestruale.

Un altro motivo è rappresentato dalle gravidanze ectopiche nelle donne che non sono ancora entrate in menopausa. Si tratta di una gravidanza che si impianta al di fuori del tessuto uterino, di solito nelle tube di Falloppio. Spesso provoca forti dolori pelvici e fastidi nella parte bassa della schiena.

Gli esperti sottolineano che la malattia infiammatoria pelvica è una condizione che causa anche dolore ovarico. Spesso è una complicazione di una malattia a trasmissione sessuale. Pertanto, oltre al dolore, si verificano anche altri disagi. I sintomi includono perdite maleodoranti e minzione dolorosa.

Tuttavia, la causa principale è rappresentata dai tumori (che possono essere benigni o maligni). Per questo motivo, se una donna non ha avuto mestruazioni per più di un anno e sente dolore alle ovaie, la causa potrebbe essere un tumore. Altre possibili cause sono le seguenti:

  • Endometriosi: è una patologia che compare in genere durante l’età fertile, ma che può protrarsi anche durante la menopausa. Secondo una ricerca del Ministero della Salute spagnolo (2020), l’incidenza di questa condizione è stimata allo 0,3-1% all’anno e la prevalenza all’1-5%.
  • Disturbi gastrointestinali: molti disturbi hanno sintomi simili al dolore alle ovaie. I gas o la sindrome del colon irritabile, di fatto, possono essere facilmente confusi con tale dolore.
  • Cisti alle ovaie: sono sacche piene di liquido. In genere sono piuttosto frequenti e non producono sintomi; nonostante ciò possono dare fastidio.

Quali sono i sintomi di un tumore alle ovaie?

Come accennato, il dolore alle ovaie può essere il sintomo di un tumore localizzato in quest’area. Ci sono anche altri sintomi che ci possono segnalare tale condizione. Per esempio, inappetenza o sentirsi sazie con poco cibo. D’altro canto, compaiono anche sintomi legati all’apparato urinario come lo stimolo costante di urinare.

Tuttavia, tali sintomi possono verificarsi anche a causa di altre malattie. Nel caso del tumore alle ovaie, i sintomi tendono a essere generalmente persistenti o frequenti. Ad ogni modo, in caso di dubbio  rivolgetevi al vostro ginecologo.

Inoltre, si potrebbe avvertire fatica e dolore durante i rapporti sessuali o nella zona della schiena. Anche lo stomaco può essere coinvolto, causando stitichezza o gonfiore addominale. Le perdite di sangue sono indubbiamente un campanello d’allarme, soprattutto se la donna è in menopausa da più di un anno.

Le ricerche dimostrano che il rischio di cancro ovarico aumenta nelle donne in postmenopausa che assumono la terapia ormonale sostitutiva. Questo rischio è direttamente proporzionale alla durata del trattamento e si mantiene anche dopo la sua cessazione.

Dolore alle ovaie, come escludere che si tratti di tumore?

La diagnosi precoce di un tumore è essenziale. Secondo una ricerca della Società Spagnola di Oncologia Medica, nel 2020 ci saranno 2036 decessi per cancro ovarico.

Per sapere con certezza se il dolore è la conseguenza di un tumore alle ovaie, bisogna farsi visitare da uno specialista. Il medico deve conoscere tutta la storia clinica, nonché familiare, della paziente. È sempre meglio iniziare con un esame pelvico e addominale.

Lo specialista può realizzare una serie di esami complementari per la diagnosi. Per prima cosa, in genere, viene richiesta un’ecografia. Attraverso questo esame, è possibile determinare se è presente una massa nelle ovaie, se è solida o liquida.

Secondo il National Institute of Biomedical Imaging and Bioengineering, la TC viene utilizzata più frequentemente della RM. Aiuta a distinguere più chiaramente la presenza o meno di un tumore. Inoltre, a volte vengono eseguite biopsie.

Il dolore alle ovaie in menopausa non è fisiologico, ma può essere il sintomo di un tumore. Risulta dunque necessario consultare il medico in caso di dubbi o sintomi. Si dovranno eseguire tutti gli esami previsti per poter escludere la patologia tumorale. Prima viene effettuata la diagnosi, meglio è.


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