
Il sanguinamento postcoitale è un fenomeno che si verifica nelle donne dopo aver avuto rapporti sessuali. Il termine medico usato…
Quanto dovrebbe durare un rapporto sessuale? Il pene si può rompere? Queste sono alcune delle domande che tutti, prima o poi, ci siamo fatti.
Quando abbiamo dei dubbi, nella maggior parte dei casi basta chiedere. Ma nonostante siano caduti molti tabù, per alcuni di noi parlare di sesso può essere ancora imbarazzante. Ecco alcune domande sul sesso che tutti, prima o poi, si fanno.
Sicuramente vi sarete già fatti questa domanda, è normale. Si tratta di una questione che interessa la maggior parte delle donne. Più del 65% delle donne ha bisogno della stimolazione diretta del clitoride per raggiungere l’orgasmo.
D’altra parte, per l’orgasmo femminile il cervello svolge un ruolo fondamentale. Nel clitoride sono presenti più di 8000 terminazioni nervose: la sua stimolazione produce un vero e proprio bombardamento nel cervello in grado di portare all’orgasmo.
Per raggiungere il piacere, non solo è importante la stimolazione del clitoride, ma anche lasciare fuori dalle lenzuola la tensione e lo stress.
Uno dei miti e, quindi, delle domande sul sesso più comuni è se la vagina si allarga facendo molto sesso. Questa convinzione è un modo per censurare le donne che vivono liberamente la propria vita sessuale.
La risposta a questa domanda è no. La vagina è perfettamente in grado di adattarsi alle dimensioni del pene. Può allargarsi e restringersi in virtù del fatto che le pareti sono molto elastiche. Pensate, ad esempio, quanto si può dilatare la vagina durante il parto.
Non è quindi vero che la vagina di una donna che fa molto sesso si allarga. Non conta neanche l’età, tant’è che i rapporti sessuali migliorano l’elasticità della parete vaginale. Anche gli orgasmi rafforzano e sviluppano i muscoli del pavimento pelvico.
Il coito interrotto è un metodo anticoncezionale in cui l’uomo ritira il pene dalla vagina prima dell’eiaculazione. Sono in molti a chiedersi se questo metodo è sicuro. Se parliamo della possibilità di prevenire una gravidanza indesiderata, ha un’efficacia del 72%. Questo si deve al fatto che spesso la “ritirata” non avviene in tempo.
Ma soprattutto è importante tenere conto del fatto che il coito interrotto non offre alcuna protezione contro le malattie a trasmissione sessuale. Il contatto è diretto, quindi l’esposizione a questo gruppo di malattie è totale.
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Questa è una delle 5 domande sul sesso che tutti si fanno e probabilmente continuano a farsi: “sarà durato troppo poco?”. Un rapporto sessuale soddisfacente dura dai 7 ai 13 minuti, è quanto sembrano indicare studi sull’argomento. L’idea di un rapporto sessuale che duri ore è un’idealizzazione che crea false aspettative e che può indurre stress e ansia.
Secondo una ricerca condotta in collaborazione tra Canada e America, un rapporto sessuale è considerato “desiderabile” se dura da 7 a 13 minuti, troppo breve se dura meno di 2 minuti e troppo lungo se dura dai 13 ai 30 minuti. In ogni caso un rapporto sessuale deve durare quanto piace alla coppia. Entrambi dovrebbero essere soddisfatti e godere il sesso per tutta la durata.
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Esiste davvero la frattura del pene? Tecnicamente no, perché il pene non ha ossa. Tuttavia si può rompere la cosiddetta tunica albuginea che avvolge i corpi cavernosi (condizione di solito nota come frattura del pene).
Questo trauma può verificarsi con il pene eretto, per esempio se si piega improvvisamente durante il rapporto sessuale. È una frattura molto dolorosa; si può persino avvertire un suono simile a un osso che si spezza, seguito da un ematoma nella zona.
La frattura del pene deve essere trattata con urgenza dal medico e potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Se non trattata, può causare la deformazione del membro o altre disfunzioni come l’impossibilità di avere un’erezione.