Edema della papilla: di cosa si tratta?

L'edema della papilla, o papilledema, può causare visione doppia, offuscata o persino cecità temporanea. Ecco come si verifica questa malattia associata a un aumento della pressione intracranica. 
Edema della papilla: di cosa si tratta?
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

L’edema della papilla, o papilledema, è una patologia dell’occhio, per l’esattezza è l’infiammazione del nervo ottico nel punto più vicino all’occhio. Ciò è dovuto a un aumento della pressione intracranica.

Questa patologia può essere asintomatica o colpire la vista. Il problema principale è che talvolta annuncia un grave problema di salute, tra cui il tumore al cervello. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Che cos’é l’edema della papilla?

Il papilledema, come abbiamo anticipato, consiste in un’infiammazione della papilla ottica. Si verifica più comunemente in entrambi gli occhi, sotto forma di edema bilaterale.

È dovuta a ipertensione intracranica. Il cranio è una struttura ossea fissa che contiene all’interno organi e sostanze, tra cui il liquido cefalorachidiano. Quando un elemento all’interno della scatola cranica cresce di volume, si produce un aumento della pressione.

Il papilledema si manifesta quando la pressione intracranica supera i 200 mm di liquido cefalorachidiano. Questo aumento talvolta è spiegato dalla presenza di una massa o un tumore. Allo stesso modo, può rispondere a un incremento della quantità di liquido cefalorachidiano.

Fondo oculare e nervi.
L’edema della papilla coinvolge il disco ottico, nel fondo oculare. È visibile mediante tecniche oftalmiche.

Possibili cause

La causa del papilledema è l’ipertensione cranica. Questa, a sua volta, è collegata a un aumento della quantità di liquido cefalorachidiano o alla presenza di una massa anomala nel cervello.

Si tratta di due situazioni con scenari diversi. Quando parliamo di massa anomala, ci riferiamo a un tumore, un ascesso derivante da un’infezione o un accumulo di sangue a seguito di emorragia.

Ciononostante, la causa più frequente di edema della papilla è l’ipertensione intracranica idiopatica. Questo significa che la pressione aumenta, ma non si conosce la causa di fondo.

In altri casi può essere collegato a meningite o encefalite. Secondo la rivista Acta Neurológica Colombiana, potrebbe essere anche un sintomo della sindrome di Wernicke. Altre cause più rare sono:

  • Sindrome di Guillain Barré.
  • Ipervitaminosi A.
  • Tumori del midollo spinale.
  • Sindrome della vena cava superiore.

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Sintomi

I sintomi sono variabili. All’inizio è comune che la patologia sia asintomatica e che la lesione sia visibile solo quando si esegue un esame del fondo oculare. A mano a mano che progredisce, il danno alle fibre del nervo ottico porta a segni più evidenti.

La vista può presentarsi offuscata, doppia o persino scomparire completamente per alcuni secondi. Molti pazienti accusano, inoltre, sensibilità al contrasto luminoso. A ciò si aggiungono i sintomi propri dell’alta pressione intracranica. I più comuni sono mal di testa, nausea e vomito.

Il mal di testa è più forte al risveglio e tende a diminuire durante il giorno. Se la causa è la meningite, il mal di testa è accompagnato da rigidità della nuca.

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Come si tratta?

Il primo passo nel trattamento del papilledema è eliminare la causa dell’ipertensione intracranica. È importante notare che si tratta di un’emergenza medica. Quando l’ipertensione è idiopatica, la prassi è ridurre la quantità di liquido cefalorachidiano.

A tale scopo, talvolta vengono usati diuretici come il mannitolo o il furosemide. Il dimagrimento può essere utile, così come una dieta con meno liquidi e sale.

Per favorire la corretta circolazione del liquido cefalorachidiano, si consiglia anche di sistemare la testiera del letto in posizione leggermente rialzata. Nel caso in cui nessuna di queste misure produca effetti, potrebbe essere necessario sottoporsi a un intervento chirurgico.

L’approccio chirurgico consiste nell’eseguire una puntura lombare in modo da far rifluire parte del liquido. Infine, se la causa è un’infezione, dovranno essere somministrati degli antibiotici. Lo stesso in caso di ascesso di natura batterica.

Ragazza si esegue un massaggio agli occhi.
Il mal di testa è uno dei sintomi di edema della papilla e ipertensione intracranica.

L’edema della papilla in breve

L’edema della papilla o papilledema è una malattia che colpisce il nervo ottico. È causata da un aumento della pressione intracranica correlata a situazioni diverse, ma che di solito hanno come denominatore comune l’aumento della pressione all’interno del cranio.

Una delle cause più frequenti è l’ipertensione intracranica idiopatica. Tuttavia, anche i tumori al cervello, le emorragie e le infezioni sono fattori scatenanti. Il papilledema deve essere trattato come emergenza medica per evitare danni irreparabili alla vista.


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