I falsi miti sul disturbo bipolare che dovreste conoscere

Molte persone si lasciano influenzare da dati inesatti e falsi miti sul disturbo bipolare che non corrispondono alla realtà di chi ne è davvero affetto
I falsi miti sul disturbo bipolare che dovreste conoscere

Ultimo aggiornamento: 11 agosto, 2022

Il disturbo bipolare è caratterizzato da bruschi ed improvvisi cambiamenti di umore senza un apparente motivo.

Questa caratteristica, però, non esaurisce il concetto di bipolarità. Ci sono alcuni falsi miti sul disturbo bipolare che vale la pena conoscere.

A volte parliamo di questo problema in maniera scorretta, senza rifletterci su.

Vi sembreranno familiari frasi come: “Il tuo amico sembra bipolare” o “Perché ti comporti così? Sembri bipolare”.

Frasi di questo tipo, però, non si avvicinano nemmeno un po’ alla vera natura di questo disturbo.

I grandi miti sul disturbo bipolare

Interessa solo lo stato d’animo

ragazzo con disturbo bipolare

Quando usiamo frasi come quelle precedentemente presentate, ci riferiamo alle emozioni, perché pensiamo che il disturbo bipolare sia una condizione solo emotiva. È un grave errore e uno dei primi falsi miti sul disturbo bipolare.

  • La persona affetta da disturbo bipolare manifesta alterazioni e cambiamenti a livello di giudizio razionale, difficoltà di concentrazione e di memoria.
  • Inoltre, può presentare problemi di desiderio sessuale ed alterazioni dei livelli di energia. Questo può portare a depressione e a scarsa autostima.

Chi ne soffre non può condurre una vita normale

Questo punto è totalmente falso. Le persone affette da disturbo bipolare possono avere una vita normale. Conoscete la cantante Demi Lovato? Le è stata diagnosticata questa patologia. Chi soffre di questo disturbo non presenta un’esplosione immotivata in certi momenti o una caduta improvvisa in altri.

Chi soffre di disturbo bipolare ha difficoltà a trovare un equilibrio, un punto intermedio. La vita scorre in bianco o nero, mai in grigio.

perdere l'equilibrio emotivo

Mentiremmo se non dicessimo che è necessario un aiuto professionale. È molto complicato, anche se non impossibile, trovare l’equilibrio da soli.

Tuttavia, essere consapevoli del problema, praticare yoga ed altre attività che aiutino a rendere la mente più flessibile e controllata può essere di grande aiuto.

Il disturbo bipolare non è altro che un’alterazione dell’umore

Molte persone credono che il disturbo bipolare possa essere paragonato ai normali sbalzi d’umore che si verificano, ad esempio, dopo la perdita di una persona cara, dopo una bocciatura o il fallimento di una situazione di vita quotidiana.

C’è una grande differenza. Gli sbalzi d’umore nelle persone bipolari alterano completamente la loro giornata, le loro capacità e durano più a lungo.

Ad esempio, la pioggia per voi potrebbe essere motivo di tristezza. Per una persona bipolare, potrebbe significare soffrire di depressione. Allo stesso modo, chi soffre di disturbo bipolare potrebbe perdere il lavoro perché non riesce ad alzarsi dal letto per quanti sforzi faccia. E tutto questo perché si è svegliato triste o pieno di sconforto.

Il suicidio non è un grande problema

problemi che portano al suicidio

Attenzione con questa affermazione. Chi è affetto da disturbo bipolare non vuole suicidarsi, ma controllare le proprie emozioni attraverso diverse pratiche autolesioniste.

Tuttavia, la maggior parte delle persone bipolari ha bisogno di fare l’impossibile per “tentare” di porre fine a questa voragine emotiva che sentono con dolore fisico.

Solo così riescono a distrarsi e a trovare il controllo di cui hanno bisogno. A volte, però, la situazione sfugge di mano. Questo, dunque, è un altro mito sul disturbo bipolare. Dobbiamo prestare particolare attenzione.

Le persone bipolari sono deboli

Molte persone con disturbo bipolare possono non chiedere aiuto perché l’incapacità di gestire le proprie emozioni le fa sentire deboli. Tuttavia, la depressione, l’ansia o qualsiasi altro disturbo non ci rende più deboli degli altri.

È come se pensassimo di avere meno fortuna degli altri o di essere più imbranati perché abbiamo più problemi degli altri (cadute, shock o altro).

Il disturbo bipolare semplicemente è una condizione che può essere trattata in modo che chi ne soffre possa raggiungere l’equilibrio di cui ha bisogno.

aumento di autostima

Dobbiamo eliminare dalla nostra mente questi falsi miti sul disturbo bipolare che ci impediscono di approfondire l’argomento per capire davvero di cosa si tratta.

Credere che chi ne è affetto sia pazzo o possa far impazzire gli altri perché non lo capiscono non è un atteggiamento maturo, si tratta di un problema che stanca e devasta la persona che ne soffre.


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