Il fegato grasso: 5 rimedi a base di carciofo

Combinando le proprietà del carciofo con quelle di altri ingredienti è possibile ottimizzare il lavoro del fegato e depurare questo organo per evitare complicazioni nel suo funzionamento.

Carciofi come rimedio per il fegato grasso.

Il fegato grasso non alcolico è un disturbo caratterizzato da un accumulo di trigliceridi, infiammazione delle cellule e diversi gradi di fibrosi.

Secondo alcuni dati forniti dalla Fondazione spagnola per la nutrizione (FEN), il carciofo è un alimento che contiene proteine, fibre, fosforo, potassio, steroli e cinarina. Per questa ragione, rappresenta un ottimo complemento per la dieta.

Secondo alcuni studi, determinati estratti del carciofo (Cynara scolymus) sono potenzialmente utili per la salute umana.

C’è chi ritiene che il suo consumo regolare, nel contesto di uno stile di vita sano, possa contribuire al trattamento del fegato grasso non alcolico.

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Rimedi a base di carciofo contro il fegato grasso

Nelle righe che seguono vi parleremo di alcuni dei rimedi a base di carciofo più popolari che vengono consigliati in caso di fegato grasso non alcolico.

1. Brodo di carciofo e curcuma

Curcuma e zenzero.

Il brodo di carciofo e curcuma possiede proprietà diuretiche che possono risultare utili per il fegato grasso. È possibile prepararlo nel modo seguente.

Ingredienti

  • 2 carciofi
  • Sale marino (a piacere)
  • 2 bicchieri d’acqua (400 ml)
  • 1 cucchiaino di curcuma in polvere (4 g)

Preparazione e consumo

  • Cuocete i carciofi e la curcuma per 30 minuti.
  • Salate a piacere.
  • Consumate mezz’ora prima dei pasti, come antipasto.

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2. Carciofi grigliati al limone

Gli amanti del carciofo possono sfruttarne appieno il sapore e le virtù con questa ricetta al forno o alla griglia. Potete avvolgere i carciofi nell’alluminio e farli cuocere per almeno 40 minuti. Il tempo sufficiente affinché il cuore del carciofo si intenerisca.

Per dare loro un tocco di sapore in più, vi consigliamo di condirli con succo di limone, pepe, olio d’oliva e sale marino. Il risultato è un gustoso primo piatto o un contorno.

Carciofi e limoni.

3. Insalata fredda di carciofi, ravanelli e barbabietola per fegato grasso

Ecco un rimedio naturale che è, allo stesso tempo, un piatto fresco e adatto alle giornate calde. Lo accostiamo ad altri due ingredienti curativi che ci aiutano a combattere il fegato grasso:

  • Ravanello: leggermente amaro e piccante, migliora la funzionalità epatica e stimola la produzione della bile. È, inoltre, ricco di vitamina C. Possiamo mangiarne anche le foglie.
  • Barbabietola: aiuta a trattare il fegato grasso e altri disturbi epatici grazie al suo contenuto di antiossidanti. Inoltre, è utile anche per prevenire l’ossidazione dei grassi.

4. Infuso di rosmarino

Un modo semplice per assumere un rimedio a base di carciofo consiste nel preparare un infuso medicinale con le foglie e i gambi. In questo modo conserviamo il cuoce per poterlo cucinare e sfruttiamo tutte le parti della pianta. Dobbiamo però avvertirvi che il sapore di questa tisana è piuttosto amaro.

In questa ricetta lo mescoliamo al rosmarino. Grazie al suo contenuto di acido ursolico, si dice che questa pianta medicinale protegga il fegato, migliori la circolazione e abbassi il colesterolo cattivo.

5. Integratore al carciofo e cardo mariano contro il fegato grasso

Rimedi contro il fegato grasso: cardo mariano.

Le capsule o compresse di carciofo sono generalmente disponibili alla vendita per agevolare la digestione dei grassi e dei pasti abbondanti. È possibile anche trovare degli integratori in combinazione con altre piante medicinali.

Si ritiene che il cardo mariano rappresenti un altro rimedio contro i disturbi epatici, in quanto dotato di proprietà rigeneranti. Possiamo sfruttare anche i benefici della curcuma, del boldo o del tarassaco. Inoltre, la vitamina B7 (colina), ostacola la formazione dei depositi di grasso nel fegato.

Introducete il carciofo nella vostra dieta

Se decidete di assumere un integratore, fatelo sempre sotto la supervisione del medico o del naturopata.

È importante tenere conto che alcuni rimedi naturali possono interferire con alcuni farmaci e che non vanno consumati per periodi prolungati senza fasi di riposo.

Bibliografia

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