Frutta secca in gravidanza, perché fa bene

La frutta secca è ricca di grassi sani, acido folico, calcio e altri nutrienti essenziali durante la gravidanza. Includerla nella dieta durante la gestazione è un'ottima idea. Scopriamo quali benefici offrono.
Frutta secca in gravidanza, perché fa bene
Anna Vilarrasa

Scritto e verificato la nutrizionista Anna Vilarrasa.

Ultimo aggiornamento: 23 agosto, 2022

Al mondo tra il 20% e il 30% di tutte le donne in gestazione presentano difficoltà nutrizionali. La frutta secca in gravidanza può apportare importanti benefici in termini di energia, proteine, fibre e minerali che le future madri non sempre riescono ad assimilare in quantità ottimali.

Alcuni studi segnalano che gli effetti della dieta della donna sul feto possano perdurare fino all’età adulta. È dunque importante prestare la dovuta attenzione per evitare possibili rischi in futuro. Come può aiutare la frutta secca in gravidanza?

Il ruolo della dieta durante la gravidanza

Prima di parlare dei benefici della frutta secca in gravidanza, è importante fare un breve ripasso dell’importante ruolo della dieta in questa fase. Come esposto in un articolo pubblicato dal Medical Clinics of North America , lo stato nutrizionale determina, in buona misura, la salute della madre e del feto.

Bisogna dunque sapere quali alimenti assumere in dolce attesa, in che quantità e con quale frequenza, così da assicurare un ottimale sviluppo. Date le ripercussioni di questo delicato periodo, va da sé che i nutrienti di cui la donna incinta ha bisogno sono diversi rispetto a quelli di un’altra persona.

Risulta essenziale scegliere con cura gli alimenti da includere nella dieta. I prodotti freschi, ricchi di nutrienti essenziali e privi di effetti negativi sono ideali.

Uno studio di revisione pubblicato sulla rivista Nutrients sostiene che verdure, frutta secca e semi prevengono alcuni disturbi comuni durante la gravidanza. Per esempio:

  • Riducono il rischio di ipertensione e preeclampsia.
  • Minore incidenza del diabete gestazionale.
  • Miglioramento dello stato psicologico che può prevenire sintomi di tristezza e depressione pre e post parto.
  • Migliore crescita e sviluppo del feto, con ridotte probabilità di parto prematuro.
Donna incinta seduta con vaschetta di cibo sulle gambe.
Mangiare frutta secca e verdure durante la gestazione è associato a un minore rischio di complicazioni.

Frutta secca e sviluppo neuropsicologico

Per lo sviluppo del sistema nervoso e del cervello del feto i primi tre mesi di gravidanza sono determinanti. Il consumo di frutta secca in questo periodo può favorirne l’adeguata formazione.

È quanto emerso da uno studio di IGSGlobal che ha coinvolto 2200 donne e i loro bambini. È stato valutato il consumo di frutta secca delle donne e sono stati condotti test periodici per verificare lo sviluppo neuropsicologico dei bambini, tramite prove cognitive, di memoria e concentrazione. Lo studio è proseguito fino agli 8 anni di età.

I risultati hanno rivelato che i bambini le cui madri avevano consumavano più frutta secca ottenevano risultati migliori nei vari test.

Durante lo studio le donne consumavano 30 grammi di frutta secca 3 volte alla settimana. Le raccomandazioni ufficiali tuttavia suggeriscono di ingerirne dalle 3 alle 7 volte a settimana.

Ciò lascia pensare che i benefici della frutta secca in gravidanza possano essere persino maggiori di quelli ottenuti nello studio citato; questo grazie al contenuto di acidi grassi e folati, fondamentali per lo sviluppo del lobo frontale.

Altri benefici della frutta secca in gravidanza

La frutta secca offre vitamine, minerali, fibra e acidi grassi polinsaturi. Alcuni di questi nutrienti sono fondamentali durante la gravidanza per garantire uno sviluppo ottimale del feto.

Acido folico e malformazioni del tubo neuronale

L’acido folico è una vitamina del gruppo B che svolge un ruolo importante nella formazione di nuove cellule, alla base dello sviluppo del feto. Nelle prime fasi della gravidanza, inoltre, contribuisce alla formazione del tubo neuronale e riduce il rischio di problemi quali la spina bifida o l’anencefalia.

Questo nutriente è presente in alimenti come cereali integrali e verdure a foglie verdi. È contenuto anche nella frutta secca, soprattutto in nocciole e arachidi. Le donne incinte dovrebbero includerlo nella loro dieta abituale.

Viste le difficoltà nell’ottenere i giusti livelli di nutrienti solo attraverso gli alimenti, si consiglia spesso di assumere degli integratori di questa vitamina, anche alle donne che ancora non aspettano un bambino.

Acidi grassi polinsaturi e omega 3

Gli acidi grassi essenziali, come gli omega 3, devono essere presenti nella dieta perché il corpo non riesce a sintetizzarli. Durante la gravidanza, inoltre, sono fondamentali per lo sviluppo degli occhi e del sistema nervoso.

Il pesce grasso è la principale fonte di omega 3. Nonostante i dubbi circa gli alti livelli di mercurio in queste specie, i benefici sembrano superare i rischi. Anche la frutta secca è una buona fonte di acidi grassi, presenti in particolare nelle noci.

I benefici delle noci di macadamia.
La frutta secca, in particolare le noci, contengono importanti quantità di acidi grassi omega 3.

Apporto di calcio

Il calcio è un nutriente essenziale per ogni fase della vita. Durante la gravidanza, il suo fabbisogno cresce, in particolare durante il terzo trimestre.

Gli studi mostrano che basse concentrazioni di calcio possono causare osteopenia, crampi o parestesia nella donna; oltre a ciò, aumenta il rischio di ipertensione. Nel feto può ritardare la crescita.

Quando esiste una maggiore richiesta di calcio, il corpo si prepara a essere più efficiente; aumenta così l’assorbimento stimolato dagli ormoni e trattiene il calcio nei tubuli renali.

Gli studi citati indicano che è possibile soddisfare il fabbisogno extra di calcio attraverso la dieta. Mandorle, noci del brasile e nocciole sono la frutta secca con le percentuali di calcio più alte.

Cos’altro bisogna sapere sul consumo di frutta secca in gravidanza

Includere una porzione di frutta secca nella dieta durante la gravidanza è positivo. Questo alimento, oltre a dare energia, apporta nutrienti fondamentali per questa fase, come acido folico, grassi sani e calcio.

Si tratta di un ingrediente versatile, ideale da mangiare insieme ad altri alimenti sani come la frutta fresca, l’avena, lo yogurt e tanti altri. Cosa aspettate a includerlo nei vostri menù?


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Chen X, et al. Maternal Dietary Patterns and Pregnancy Outcome. Nutrients. Junio 2016. 8(6):351.
  • Coletta J.M, et al. Omega-3 Fatty Acids and Pregnancy. Reviews in Obstetrics and Gynecology. 2010. 3(4):163-171.
  • Gignac F, et al. Maternal Nut Intake in Pregnancy and Child Neuropsychological Development Up to 8 Years Old: A Population-Based Cohort Study in Spain. European Journal of Epidemiology. Julio 2019. 34(7):661:673.
  • Kominiarek M. Nutrition Recommendations in Pregnancy and Lactation. Medical Clinics of North America. Noviembre 2016. 100(6):1199-1215.
  • Mousa A, et al. Macronutrient and Micronutrient Intake during Pregnancy: An Overview of Recent Evidence. Nutrients. Febrero 2019. 11(2):443.
  • Ros E. Health Benefits of Nut Consumption. Nutrients. Julio 2010. 2(7):652-682.
  • Starling Ph, et al. Fish Intake During Pregnancy and Foetal Neurodevelopment–A Systematic Review of the Evidence. Nutrients. Marzo 2015. 7(3):2201-1014.
  • Toriello H. Folic acid and neural tube defects. Genetics in Medicine. Abril 2005. (7):283-284.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.