Gemelli monozigoti ed eterozigoti: quali differenze?

Conoscere la differenza tra gemelli monozigoti ed eterozigoti è fondamentale per sapere quali precauzioni seguire durante la gravidanza.

Gemelli monozigoti ed eterozigoti

Sono molte le donne che vorrebbero una “doppia” gravidanza, in quanto pensano che in questo modo i loro figli potranno condividere momenti meravigliosi insieme. Ma vi siete mai chiesti qual è la differenza tra gemelli monozigoti ed eterozigoti?

Di fatto, tale differenza è la chiave per prendersi cura al meglio dei nuovi arrivati. Vediamo più in dettaglio le differenze tra gemelli monozigoti ed eterozigoti.

L’importanza di conoscere la differenza tra gemelli monozigoti ed eterozigoti

Ecografia

È importante conoscere la differenza tra gemelli omozigoti ed eterozigoti in quanto la gravidanza viene trattata in modo diverso in un caso o nell’altro. Sebbene la maggior parte di queste gravidanze trascorrano con assoluta normalità, in alcuni casi potrebbero presentarsi delle complicazioni, come la sindrome da trasfusione feto fetale (flusso sanguigno diverso tra i feti) o il ritardo nella crescita intrauterina.

Monitorare adeguatamente la gravidanza gemellare è fondamentale per sapere quanto prima come comportarsi. Di solito dall’ecografia del primo trimestre è possibile definire se si tratta di gemelli monozigoti o eterozigoti. Contemporaneamente, è possibile individuare possibili anomalie fetali o qualunque altro tipo di complicazione.

Alcuni fattori aiuteranno a capire se si aspettano gemelli eterozigoti o monozigoti.

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Differenze nella fecondazione

I gemelli dizigoti -ovvero  eterozigoti- sono quelli nati dalla fecondazione di due ovuli e da due spermatozoi. Al momento della fecondazione, l’ovaio libera due ovuli. Dato che l’uomo produce milioni di spermatozoi, può capitare che siano due gli ovuli fecondati.

Durante la gravidanza, ciascuno dei feti ha il proprio sacco amniotico e la propria placenta. Per questo motivo i gemelli possono essere di sesso diverso o uguale, e potrebbero anche somigliarsi appena, solo come fratelli nati da parti distinti.

I gemelli monozigoti sono quelli nati dalla fecondazione di un solo ovulo da uno spermatozoo. Questo dà origine a uno zigoto che poi si divide in due, dando vita a due feti.

Inoltre, se la suddivisione di verifica tra il primo e il quarto giorno dalla fecondazione, ognuno dei due feti avrà la propria placenta e il proprio sacco amniotico. Se si verifica tra il quarto e l’ottavo giorno, ogni feto avrà il proprio sacco, ma condivideranno la placenta.

Nel caso di gemelli, si verifica una sorta di “clonazione naturale”. Sebbene ognuno dei gemelli si sviluppi in modo indipendente, si formano a partire dallo stesso ovulo e dallo stesso spermatozoo. Pertanto, condividono lo stesso patrimonio genetico e sono fisicamente identici.

I gemelli possono essere di sesso opposto

Non è raro che su 100 gravidanze eterozigoti, 50 siano di sesso opposto. Questo studio dell’Istituto di Psichiatria del Regno Unito, afferma che il sesso dei gemelli eterozigoti è un fattore che incide sul loro sviluppo.

  • I bambini sviluppano maggiormente le proprie abilità fisiche. Questo significa che imparano prima a gattonare, poi a correre e a saltare.
  • Le bambine invece sono più comunicative e invece di iniziare a gattonare o a camminare, pronunciano le loro prime parole.

I gemelli monozigoti si assomigliano e sono quasi identici

Gemelli

I gemelli monozigoti condividono lo stesso patrimonio genetico dato che sono nati entrambi dallo stesso ovulo fecondato poi divisosi. Qualunque differenza tra loro una volta nati sarà dovuta a fattori esterni (ad esempio, all’alimentazione e allo sport).

I feti interagiscono all’interno dell’utero, ovvero, si cercano tra di loro per istinto. Quando si trovano all’interno del ventre materno, cercano il contatto più con il gemello che con se stessi. Sin dal primo momento di sviluppo, si crea tra loro un vincolo indissolubile.

Si sviluppano come se l’uno fosse lo specchio dell’altro. Se uno è destrimane, l’altro sarà mancino; se uno avrà una voglia sul braccio destro, l’altro ne avrà una uguale sullo stesso punto, ma sul braccio sinistro.

Inoltre, benché mostrino lo stesso aspetto fisico, esistono alcune differenze. Questo studio pubblicato sul Journal of Forensic Identification mostra che le impronte digitali sono diverse tra fratelli. Durante lo sviluppo, i gemelli toccherebbero il sacco amniotico in punti diversi, creando linee diverse sulle dita.

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I gemelli eterozigoti condividono solo il 50% del proprio DNA

DNA gemelli monozigoti ed eterozigoti

Tutti gli esseri umani hanno due copie di ogni gene, una ereditata dalla madre e l’altra dal padre. Questo significa che la metà dei geni provengono dall’ovulo e l’altra dallo spermatozoo.

Secondo questo studio, i gemelli, sviluppandosi da ovuli e spermatozoi diversi, i gemelli eterozigoti condividono solo un 50% del patrimonio genetico. Possono anche presentare un diverso gruppo sanguigno. Sono fratelli che nascono dallo stesso parto, senza nessun’altra somiglianza.

Differenze tra gemelli monozigoti ed eterozigoti: il concepimento

Secondo la credenza popolare, avere gemelli eterozigoti è qualcosa legato all’ereditarietà. Ovvero, l’aver già avuto dei parti gemellari di questo tipo nella storia familiare. Sempre secondo questa teoria, ciò si verificherebbe con dei salti ogni due o tre generazioni.

D’altro canto, uno studio condotto dal dottor Gary Steinman ha evidenziato che consumare derivati del latte potrebbe aumentare le probabilità di concepire gemelli. Si è arrivati a questa conclusione dopo aver messo a confronto i dati sui gemelli nati da madri vegane e quelli concepiti da madri con un’alimentazione normale.

Vi eravate mai chiesti quali fossero le differenze tra gemelli monozigoti ed eterozigoti? Ci auguriamo che queste informazioni vi siano state utili; dato che il concepimento dei gemelli, in principio, può generare un po’ di confusione. Non esitate a consultare il vostro ginecologo per chiarirvi ogni dubbio.

Bibliografia

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