Il gioco è essenziale nella vita di ogni bambino, ma quelli che vivono nelle grandi città, purtroppo, non sempre hanno la possibilità di giocare all’aria aperta. E questo rappresenta un grave problema nel quadro della loro evoluzione mentale e fisica.
I bambini trascorrono la maggior parte del tempo libero davanti alla televisione, giocando con i videogiochi o guardando video su internet. Sono tutti stratagemmi che permettono ai genitori, spesso sovraccarichi di lavoro, di tenere occupati i figli senza doverli seguire ogni istante. I pomeriggi passati con papà e mamma a giocare all’aria aperta sono un vero miraggio per molti di loro.
Oltre alla mancanza di contatto con la natura, aumenta la dipendenza dai dispositivi elettronici, con una pericolosa riduzione delle ore di esposizione al sole e all’aria fresca. Anche se può essere complicato trovare un’area verde attrezzata per i piccoli di casa, i genitori hanno la responsabilità di portare fuori e far giocare i bambini all’aperto, lontano dallo schermo di un computer o un tablet.
Il disturbo da deficit di natura
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La mancanza di contatto con la natura, tipico in adulti e bambini del XXI secolo, ha portato gli psicologi a parlare dell’esistenza del disturbo da deficit di natura. Questa problematica è associata alla mancanza di concentrazione e iperattività, quindi anche a obesità, depressione e ansia.
Rimediare a questo disturbo è molto semplice: basta favorire il recupero del contatto con l’ambiente e gli animali. Il semplice fatto di respirare aria fresca, rotolarsi sul prato, correre tra gli alberi, annusare il profumo dei fiori o apprezzare il volo degli uccelli sono esperienze fondamentali nella vita dei bambini.
Giocare all’aria aperta permette loro di riconnettersi alla natura, facendo affiorare una rinnovata tranquillità, ben diversa e lontana dall’iperconnettività dei dispositivi elettronici e dei giochi in rete che possono provocare stress, ansia e frustrazione. Un tempo libero più sereno e reale migliora le loro capacità di concentrazione e attenzione, elementi fondamentali per gestire le responsabilità scolastiche.
Giocare all’aria aperta fa bene a tutte le età
Per giocare all’aria aperta non esistono limiti di età, anzi, prima abituerete i vostri figli a farlo, prima nascerà in loro questa forte e sana esigenza. Il contatto con la natura migliora il benessere psico-fisico di neonati, bambini e adolescenti, oltre che degli adulti. Persino quando dorme, nella sua culla, anche un bimbo appena nato ottiene beneficio dall’aria naturale e dalla luce solare.
Queste piacevoli sensazioni verranno registrate per sempre nella memoria dei piccoli. Crescendo, i bambini apprezzeranno sempre di più giocare all’aria aperta perché potranno divertirsi in un ambiente che considerano nuovo e pieno di sorprese e cose da vedere.
La natura offre loro nuove opportunità di scoperta e apprendimento, difficilmente paragonabili alle vertigini informatiche offerte da internet o dai giochi online. E anche i genitori, a loro volta, trarranno beneficio dal contatto con la natura. Un pomeriggio passato al parco è il miglior antidoto contro lo stress, favorisce il riposo mentale e offre un’ulteriore opportunità di aggregazione e condivisione con tutta la famiglia.
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I benefici di giocare all’aperto
Giocare all’aria aperta fa bene a neonati, bambini e adolescenti. Certo, dovrete seguirli ed evitare che possano farsi male o causare qualche incidente. Se li porterete a divertirsi in un parco molto grande, in una spiaggia o in campagna, dovrete fare attenzione affinché non si perdano.
- Anche se controllati a vista da mamma e papà, i bambini sperimentano un genuino senso di libertà, assai diverso dal giocare dentro una casa.
- Giocare all’aperto migliora lo sviluppo fisico. Correre, saltare e fare sport permetterà loro di sviluppare nuove abilità.
- L’attività fisica extra consente loro di scaricare energie e tensioni, quindi torneranno a casa molto più rilassati e dormiranno meglio.
- È anche possibile prevenire l’obesità infantile, poiché le ore passate sotto il sole permettono di bruciare molte più calorie, in modo naturale e sano.
- Giocare all’aria aperta alimenta l’immaginazione e la creatività. I vostri figli inventeranno nuovi giochi e creeranno luoghi speciali, nascondigli e oggetti magici per vivere le loro avventure.
- Il contatto con la natura rafforza il sistema immunitario. Diventeranno più resistenti a tutti i tipi di batteri e polveri.
- Impareranno ad adattarsi alle varie condizioni meteorologiche, con sole, pioggia e vento.
- Il contatto con il sole è essenziale per l’assorbimento della vitamina D e del calcio, che rafforza le loro ossa che stanno crescendo.
- Conosceranno e giocheranno con nuovi bambini, migliorando le capacità di socializzazione. Impareranno a interagire, comunicare e gestire emozioni e conflitti che possono sempre presentarsi.
Se avete figli già adolescenti, iscriverli a un corso estivo in campeggio, al mare o in montagna, li aiuterà a recuperare il contatto con la natura e a responsabilizzarsi.
Conclusioni
Giocare all’aria aperta offre un’eccellente opportunità per godersi il tempo in famiglia. Genitori e figli, inclusa la famiglia allargata che comprende nonni, zii e cugini, traggono beneficio dalle riunioni all’ombra di un albero, vicino alla corrente di un fiume o nel campeggio sulle pendici di una montagna.
Organizzate delle escursioni familiari per consentire ai piccoli di casa di riscoprire la natura e condividere preziosi momenti con i propri cari. Ne guadagnerete tutti da un punto di vista fisico e mentale.
Bibliografia
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