Gradi e tipi di distorsioni: cosa sapere

Esistono diversi gradi e tipi di distorsioni. A seconda di come si verifica il trauma e l'intensità dello stesso, la gravità sarà maggiore o minore. Scoprite di più in questo articolo.
Gradi e tipi di distorsioni: cosa sapere
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 13 dicembre, 2022

I gradi e i tipi di distorsioni sono tre, ma presentano tutti un aspetto comune: colpiscono un’articolazione. Nello specifico, la distorsione è una lesione a carico dei legamenti di un’articolazione, ovvero caviglia, polso, ginocchio o spalla. La più comune è senz’altro la distorsione alla caviglia.

I legamenti sono formati da fibre che hanno una certa elasticità. Questo stiramento fisiologico permette la mobilità delle articolazioni. Il problema è che questa flessibilità non è infinita. Quando il movimento eccede la capacità del legamento, si verifica la lesione. 

Potremmo dire che una distorsione è lo stiramento di un legamento articolare oltre le sue capacità, senza escludere la possibilità che possa rompersi. In un certo senso è anche una lussazione, dato che l’articolazione perde la sua linea di stabilità e la naturale forma di contatto tra le ossa che la formano.

Le categorie più colpite da distorsione sono gli sportivi e gli anziani. I primi a causa della frequente esposizione alle lesioni causate dallo sport e i secondi per la ridotta flessibilità che sopraggiunge con l’età.

Fattori di rischio delle distorsioni

Prima di presentare i diversi gradi e tipi i distorsioni esistenti, è importante conoscere i fattori di rischio che predispongono a questa lesione.

Qualsiasi persona può soffrirne, ma alcune sono maggiormente esposte a causa della propria condizione fisica o delle attività che realizzano. I fattori di rischio più frequenti sono:

  • Sport: le articolazioni sono sottoposte a maggiore sforzo in alcuni sport, motivo per cui può verificarsi una distorsione da usura. Può anche succedere improvvisamente a causa di un trauma durante la pratica sportiva o l’esecuzione di un movimento sbagliato.
  • Età: con il passare degli anni, diminuisce la flessibilità. I legamenti si induriscono con il trascorrere del tempo e le articolazioni diventano sempre più rigide. Ciò ovviamente rende la persona più sedentaria.
  • Sovrappeso: i chili di troppo sovraccaricano le articolazioni. Pur non eseguendo sport da impatto, il corpo obeso può andare incontro a distorsione semplicemente camminando su un pavimento pianeggiante. Le articolazioni degli arti inferiori sono le più colpite.
  • Sedentarietà: la mancanza di attività fisica usura le articolazioni. Questo può causare una lesione quando si prova a fare un esercizio a cui non si è abituati o quando si inizia a praticare uno sport in maniera brusca.
Piede con ematoma.
Le distorsioni possono colpire qualsiasi articolazione. Tuttavia, spesso interessano la caviglia.

Sintomi dei diversi gradi e tipi di distorsioni

Il primo sintomo di una distorsione è il dolore. Fa male l’articolazione colpita e i tessuti circostanti. Lo stesso dolore può limitare la funzionalità, poiché muoversi risulta impossibile.

Insieme al dolore, i diversi gradi e tipi di distorsioni presentano uno stato infiammatorio. L’articolazione lesionata aumenta di dimensioni e il gonfiore è un altro elemento che limita la funzionalità.

Un altro segnale è il diverso colore dell’area interessata. Lo stiramento di un legamento è accompagnato dalla rottura delle piccole vene e arterie che lo circondano. Ciò provocherà un’ematoma che cambierà colore con il passare dei giorni

Infine, si verifica un aumento della temperatura a causa dell’infiammazione. I tessuti molli intorno all’articolazione sono caldi a causa del movimento delle cellule infiammatorie che migrano verso l’area colpita.

Dottore fascia caviglia paziente.
Oltre a causare dolore, le distorsioni sono accompagnate da infiammazione dell’articolazione, ematomi e un aumento della temperatura nell’area colpita.

Gradi e tipi di distorsioni

Come abbiamo già anticipato, esistono 3 gradi e tipi di distorsioni. Vediamo quali sono le caratteristiche di ognuno di questi.

Primo grado

Il legamento si stira senza rompersi. Fa male come tutte le distorsioni, ma è un dolore sopportabile. Si verifica anche lo stato infiammatorio, ma l’impotenza funzionale dell’articolazione potrebbe non essere tanto estrema. Di solito è possibile eseguire i consueti movimenti.

Le indicazioni mediche in questi casi non sono intensive. È sufficiente il riposo, che potrebbe durare solo pochi giorni. Potrebbe non essere necessario assumere farmaci antinfiammatori.  

Secondo grado

In questo caso i legamenti non solo si distendono, ma si verificano anche piccole rotture dei legamenti. Il dolore è più intenso di quella di primo grado e i movimenti sono in parte limitati.

Il trattamento implica l’immobilizzazione dell’articolazione con bende o stecche. Vengono indicati anche medicinali antinfiammatori, applicazione locale di ghiaccio; in caso di distorsione alla caviglia, il piede deve essere tenuto sollevato.

Terzo grado

È il tipo di distorsione più grave. Il legamento si stira, si rompe e si stacca da alcune ossa. Richiede un intervento chirurgico per riparare il tessuto lesionato. Inoltre, il recupero sarà lento, con riabilitazione e riposo.

Gradi e tipi di distorsioni: conclusioni

Esistono diversi gradi e tipi di distorsioni. Praticare sport con una certa intensità ci espone maggiormente al rischio di soffrire di una lesione di questo tipo. È dunque importante seguire le raccomandazioni del caso per evitare di danneggiare i legamenti.

In caso di distorsione, bisognerà rivolgersi a un traumatologo che valuterà l’entità della lesione e il trattamento più adatto. Potrebbero rivelarsi necessari ulteriori esami per determinare il grado della distorsione.


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