Eliminare la placca dentale: i 5 rimedi naturali più efficaci

Oltre ad aiutarci a liberarci dalla placca, l'acqua ossigenata funziona come sbiancante naturale. È fondamentale diluirla in acqua poiché, in caso contrario, potrebbe risultare aggressiva per i denti.
Eliminare la placca dentale: i 5 rimedi naturali più efficaci

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Si può eliminare la placca dentale? La placca dentale è uno strato giallo che si forma sulla superficie dei denti a causa dell’accumulo di resti di cibo, batteri e germi. Questa aderisce frequentemente ai denti, alle gengive e alla lingua, specialmente quando non si segue un’igiene adeguata.

Oltre ad essere antiestetica, è dannosa per la salute, poiché crea un ambiente adeguato per la proliferazione di quei microorganismi che causano infezioni gravi, come la gengivite e la periodontite.

Anche se inizialmente potrebbe sembrare inoffensiva, e facile da eliminare, con il passare del tempo può trasformarsi in un gran problema per la salute orale.  

Per fortuna esistono diversi rimedi naturali utili per eliminare la placca dentale in tempo, prima che si scatenino problemi maggiori. Volete conoscerli?

I 5 rimedi più efficaci per eliminare la placca dentale

1. Bicarbonato di sodio e sale

eliminare la placca dentale con bicarbonato e sale

Il bicarbonato di sodio ed il sale hanno un effetto astringente, che facilita l’eliminazione dei resti di cibo che si accumulano nelle diverse zone dei denti. Gli specialisti affermano che questo trattamento, che include entrambi gli ingredienti, è uno dei più efficaci per eliminare la placca dentale.

Come utilizzarli?

La prima opzione consiste nel preparare in casa un collutorio, diluendo entrambi gli ingredienti con acqua.

Ingredienti

  • 2 cucchiai di bicarbonato di sodio (10 gr)
  • ½ cucchiaio di sale (2,5 gr)
  • 1 bicchiere d’acqua (200 ml)

  Cosa fare?

  • Scaldate l’acqua e aggiungetevi il bicarbonato di sodio e il sale.
  • Quando l’acqua sarà tiepida, fate degli sciacqui, dopo aver lavato i denti.
  • Non dovete ingerire questo composto.
  • Ripetete il trattamento tutti i giorni.

Un’altra alternativa per eliminare la placca dentale è preparare  una pasta densa con entrambi gli ingredienti e applicarla quando ci si spazzola i denti. Tuttavia, in questo caso bisogna fare attenzione a non eccedere nell’applicazione.

2. Guscio di noci

Un decotto a base di guscio di noci pulisce in profondità i denti e facilita l’eliminazione dei resti di cibo che rimangono in superficie, ma che sono impercettibili.

Come utilizzarlo?

Il liquido che otterrete dopo aver decotto i gusci di noci potrà essere applicato tutti i giorni dopo aver spazzolato i denti.

Ingredienti

  • Gusci di noci
  • 1 bicchiere d’acqua (250 ml)

Cosa fare?

  • Aggiungete i gusci di noci ad una pentola con acqua e fate cuocere per 15 minuti.
  • Una volta che l’acqua sarà tiepida, immergetevi lo spazzolino e spazzolate i denti normalmente, per 5 minuti.
  • Ripetete questo trattamento almeno 3 volte al giorno.

3. Olio di cocco e bicarbonato di sodio

Olio di cocco

Già da diverso tempo è stato dimostrato che l’olio di cocco è un dentifricio naturale che può aiutare ad eliminare molti dei batteri che si accumulano in bocca.  

In questo caso, potenzieremo i suoi effetti con un po’ di bicarbonato di sodio, per renderlo più astringente, e affinché agisca anche come sbiancante naturale.

Come utilizzarlo?

Mescolate gli ingredienti fino a formare una pasta densa da applicare con lo spazzolino.

Ingredienti

  • 2 cucchiai di olio di cocco (30 gr)
  • 2 cucchiai di bicarbonato di sodio (20 gr)

Cosa fare?

  • Versate i due ingredienti in un recipiente, fino ad ottenere una pasta.
  • Prendete un po’ del composto con lo spazzolino, e applicatelo come se fosse un normale dentifricio.
  • Utilizzatelo 3 volte al giorno, tutti i giorni fino a totale eliminazione della placca; poi, sospendete.

4. Acqua ossigenata

L’acqua ossigenato, o perossido di idrogeno, possiede proprietà antisettiche, che contribuiscono a rimuovere i batteri e i germi che proliferano nei denti e nelle gengive.

Un collutorio a base di questi ingredienti aiuta ad eliminare la placca dentale e, inoltre, agisce come sbiancante naturale, eliminando le macchie gialle.

Come utilizzarla?

Si sconsiglia di utilizzarla senza diluirla, perché potrebbe risultare aggressiva. Mischiandola con acqua, potrete trarre beneficio dalle sue proprietà, senza avere problemi.   

Ingredienti

  • 4 cucchiai di acqua ossigenata al 3% (40 ml)
  • 1 bicchiere d’acqua (200 ml)

Cosa fare?

  • Diluite l’acqua ossigenata in un bicchiere d’acqua e fate dei gargarismi, per 1 minuto.
  • Usatela dopo esservi lavati i denti.

5. Scorza d’arancia

Arancia

La vitamina C contenuta nella scorza d’arancia è davvero efficace per sbiancare i denti ed evitare la formazione della placca.  

Come utilizzarla?

Invece di disfarvi della scorza d’arancia, provate il seguente rimedio:

Ingredienti

La scorza di 1 arancia

Cosa fare?

  • Tagliate un pezzetto di scorza d’arancia e strofinatela sulla parte interna dei denti, per qualche minuto, prima di spazzolarli come d’abitudine.
  • Ripetete il trattamento tutti i giorni.

Se la placca non diminuisce con l’applicazione di questi rimedi naturali, la cosa migliore da fare è consultare un dentista, affinché possa sottoporvi ad una pulizia dei denti.

È importante fare attenzione a questo problema, perché è la principale causa di carie, irritazioni ed infiammazioni delle gengive, oltre ad essere responsabile dell’alito cattivo.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Enrile de Rojas, F. J., & Santos-Alemany, A. (2005). Colutorios para el control de placa y gingivitis basados en la evidencia científica. Rcoe10(4), 445-452.
  • Juárez Macas, K. L. (2016). Estudio comparativo entre agentes blanqueadores caseros naturales y agentes blanqueadores aplicados en el consultorio dental, para determinar su efectividad. Periodo marzo-julio 2016 (Bachelor’s thesis).
  • Núñez, D. P., & García Bacallao, L. (2010). Bioquímica de la caries dental. Revista Habanera de Ciencias Médicas9(2), 156-166.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.