
Tutti conoscono il muco, ma non tutti sanno cos’è esattamente quali funzioni svolge nel corpo. Per quanto possa sembrare incredibile,…
Mantenere le parti intime asciutte e ventilate è essenziale per prevenire le infezioni vaginali, poiché gli ambienti umidi e caldi favoriscono la proliferazione di funghi.
Le parti intime sono una delle aree più sensibili del corpo femminile. Prendersene cura è di vitale importanza per mantenere la salute e il comfort. In caso contrario, è comune sviluppare infezioni vaginali ricorrenti.
Queste sono spesso di natura micotica e causano irritazione, perdite e intenso prurito nei tessuti di apertura della vagina e della vulva. Sono note anche con il nome di candidosi vaginale e possono colpire qualsiasi donna in qualsiasi momento della sua vita.
Vi invitiamo a conoscere alcune cattive abitudini che causano infezioni vaginali ricorrenti e imparare a evitarle.
Prima di iniziare a parlare delle abitudini o degli errori che possono causare le infezioni vaginali, è importante sapere come riconoscerle. I sintomi di un’infezione vaginale possono variare da lievi a moderati e includono:
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La maggior parte delle cause di questi disturbi intimi sono davvero banali, quindi è essenziale prestarvi attenzione e apportare le dovute modifiche per ridurre i rischi.
La prima cattiva abitudini che favorisce l’insorgere di infezioni vaginali ricorrenti è l’uso di vestiti troppo stretti e biancheria intima non di cotone. Questi indumenti ostacolano la circolazione dell’aria intorno alla vagina.
I funghi prosperano negli ambienti umidi e bui, pertanto l’aumento di umidità causato da questi indumenti crea l’ambiente ideale per la loro proliferazione.
In qualsiasi supermercato e farmacia è possibile trovare articoli per lavare l’area vaginale dall’interno. Il problema è che le lavande vaginali alterano il naturale equilibrio della flora vaginale e possono causare infezioni vaginali ricorrenti.
Le piscine possono scatenare un’infezione alle parti intime perché i prodotti chimici utilizzati nell’acqua possono alterare il pH vaginale. Sebbene queste sostanze abbiano lo scopo di mantenere le piscine in buone condizioni, causano la moltiplicazione della Candida.
Lo stress può compromettere il sistema immunitario e facilitare lo sviluppo di infezioni vaginali ricorrenti. Quando questo fattore si unisce agli altri, il corpo non riuscirà a contrastare lo sviluppo del fungo Candida.
Sebbene lo stress sia comune nello stile di vita odierno, è importante apprendere tecniche capaci di ridurne gli effetti. Provate la meditazione, lo yoga e l’attività fisica regolare.
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L’assunzione di antibiotici può causare infezioni vaginali. Questi medicinali uccidono i microrganismi nocivi per il corpo, ma alterano anche il pH vaginale rendendolo meno acido.
Per evitare la candidosi vaginale se si assumono antibiotici, bisogna assumere degli integratori di probiotici ogni giorno per l’intera durata del trattamento e almeno una settimana dopo.
I funghi si riproducono in ambienti umidi, e gli assorbenti e i tamponi femminili possono mantenere l’umidità in eccesso.
In circostanze normali, un’infezione vaginale micotica non è grave e può essere trattata con i farmaci. Tuttavia, è sempre meglio recarsi dal ginecologo per ricevere il trattamento corretto ed escludere eventuali problemi più gravi.