Il tè di kombucha si consuma in molti paesi asiatici da migliaia di anni.
Attualmente gode di una certa popolarità per il suo elevato contenuto di probiotici, per la capacità di disintossicare l’organismo e rafforzare il sistema immunitario.
La kombucha è una bevanda fermentata a base di tè e di una coltura di funghi e batteri. I funghi e i batteri generano anidride carbonica, glucosio e alcol etilico. Questi componenti si uniscono alla superficie del tè formando una massa gelatinosa di colore chiaro.
I batteri e i funghi usati possono variare a seconda della varietà di tè e del tempo di preparazione.
Come si prepara il kombucha?
Ingredienti
4 tazze di acqua (1 l)
3 cucchiai di zucchero di canna (70 g). Potete anche usare zucchero biologico.
1 fungo di kombucha
6 bustine di tè biologico (verde, nero o bianco) (60 g)
½ tazza di liquido di kombucha (125 ml)
Nota: il liquido preparatore è quello che avanza dalla precedente preparazione. Se non ce l’avete, usate poco più di una tazza (312 ml) di aceto di vino bianco distillato o aceto di mele pastorizzato.
È importante tenere in considerazione che la coltura di batteri e funghi che si forma nel tè potrebbe contaminarsi con agenti pericolosi per la salute e che si trovano in genere nell’ambiente in cui avviene la preparazione della bevanda.
Quindi, disinfettate a fondo la cucina e gli utensili che utilizzate con detersivo e acqua calda.
Più lasciate in infusione il tè, più la bevanda risulterà carica e amara. Se la qualità di tè è buona, non serve che l’acqua arrivi a ebollizione.
Dolcificare l’infuso
Aggiungete lo zucchero e mescolate con un cucchiaio.
Assicuratevi che si sciolga completamente.
Poi, spegnete il fuoco e lasciate riposare per 4 ore finché l’infuso non avrà raggiunto la temperatura ambiente.
Aggiungere la coltura di kombucha
Con un colino filtrate il tè in una caraffa di vetro in cui la bevanda potrà fermentare.
Aggiungete la coltura e il liquido di kombucha.
Fermentazione
Coprite la caraffa con un panno pulito o un pezzo di tela e fermatelo con un elastico.
Conservate la caraffa in un luogo lontano dalla luce solare per un periodo di 7-14 giorni.
Più tempo lo lasciate riposare, più amara e carica sarà la bevanda.
Assaggiare la bevanda per capire se è pronta
Potete iniziare a provarla dopo 5 giorni. Quando è pronta, ha un sapore acido.
Introducete una cannuccia nella caraffa facendo attenzione a non danneggiare il fungo che si è formato in superficie.
Aspirate un po’ di liquido e tappate l’estremità della cannuccia prima di trasferirlo in un altro recipiente.
Se ha un sapore molto dolce, coprite la caraffa e lasciate fermentare ancora.
Se il sapore è molto amaro, significa che la preparazione non è andata a buon fine, ma potete usarlo comunque in sostituzione dell’aceto per condire l’insalata.
Assumere il kombucha e riciclare il nuovo fungo
Iniziate con ¼ di tazza (62 ml) di kombucha la mattina. A mano a mano che passano le settimane e l’organismo si adatta al consumo di questa bevanda, potrete aumentarne la quantità
Ricordate di conservare almeno il 10% del liquido e il fungo che si è formato in superficie come ingredienti per la preparazione successiva.
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