La dermatite atopica e seborroica: qual è la differenza?

La dermatite atopica e quella seborroica provocano prurito e irritazione cutanea. Inoltre, entrambe possono colpire i neonati. Scopriamo allora in cosa differiscono.
La dermatite atopica e seborroica: qual è la differenza?
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

La dermatite atopica e seborroica sono due patologie molto comuni che colpiscono la pelle. Molte persone tendono a confonderle tra loro, ma si tratta di due disturbi distinti e separati.

La prima è un disturbo che provoca arrossamento cutaneo, prurito ed eccessiva secchezza cutanea. Si ritiene che la genetica sia uno dei fattori più importanti per il suo sviluppo, sebbene su di essa influiscano anche fattori ambientali e alimentari.

D’altro canto, la dermatite seborroica causa macchie squamose e arrossamento della pelle. È come avere continuamente la forfora. In realtà, si tratta di una patologia che può interessare tutte le zone del corpo in cui viene prodotta una quantità di sebo maggiore: le sopracciglia, il viso e le orecchie, ad esempio.

Sia la dermatite atopica e quella seborroica irritano la pelle e provocano sintomi molto fastidiosi. Tuttavia, sono molte le differenze tra i due disturbi. Continuate a leggere per scoprire quali sono!

Chi è vulnerabile alla dermatite atopica e a quella seborroica?

Fatto curioso: individuare questo aspetto è uno dei segreti per la diagnosi di entrambe le patologie. Queste due forme di dermatite tendono a colpire diverse fasce di popolazione.

La dermatite atopica è preponderante in bambini e adolescenti. Si calcola che interessi circa un 20% della popolazione mondiale. Altro fatto curioso, per la diagnosi di questa patologia, i medici si concentrano sulla personalità del paziente. Questo perché produce un forte prurito e bruciore cutaneo, di conseguenza quando colpisce i neonati -che non sanno farsi capire- questi tendono a presentare una personalità caratteristica: tendono a essere irritabili e nervosi.

Per quanto riguarda la dermatite seborroica, invece, si parla di due picchi di incidenza. Tende a manifestarsi durante i primi mesi di vita o dopo la pubertà. Inoltre ha una prevalenza leggermente maggiore negli uomini rispetto alle donne. Per fortuna, colpisce solo intorno al 5% della popolazione.

Neonato con dermatite

Quali sono i sintomi della dermatite atopica e seborroica?

La dermatite atopica e seborroica causano prurito e arrossamento della pelle. Tuttavia, si manifestano mediante molti altri sintomi. Per esempio, nel caso della dermatite atopica, il prurito tende a peggiorare durante la notte.

In aggiunta, la dermatite atopica rende la pelle molto secca. Il prurito induce il soggetto a grattarsi e così a provocare desquamazione e a infiammare la pelle. Compaiono anche macchie di colore rosso in molte parti del corpo, come sulle mani, sui piedi e sul collo.

La pelle presenta rigonfiamenti e si screpola a causa della secchezza. Spesso compaiono macchie biancastre e squamose, ad esempio sulle pieghe del gomito. Queste ultime sono simili a quelle che si manifestano nel caso della pitiriasi alba e causano anch’esse prurito.

La dermatite seborroica, invece, produce una sorta di forfora sui capelli, sulla sopracciglia o persino sulla barba. Compaiono delle macchie di pelle grassa che solitamente sono rivestite da squame bianche o gialle. Si tratta della cosiddetta crosta lattea.

Queste croste di solito sono presenti su entrambi i lati del naso, sulle sopracciglia, sulle palpebre, ecc. Vale a dire, in tutte quelle zone in cui viene prodotto più sebo. Non è raro che alcune zone della pelle siano particolarmente arrossate e desquamate.

Un’altra differenza tra queste dermatiti è il modo in cui si manifestano. Quella atopica di solito si riacutizza periodicamente e sparisce anche per anni. La dermatite seborroica peggiora notevolmente sotto stress, o nei periodi secchi e freddi.

Quali sono le altre considerevoli differenze tra le due patologie?

Nel caso dei neonati, la dermatite seborroica non provoca quasi alcun fastidio al bambino, a differenza di quella atopica che lo rende sempre irritato.

Un’altra delle differenze che bisogna avere ben chiare riguada lo stato di idratazione della pelle. Mentre nel caso della seborroica la pelle appare grassa, in quella atopica è caratterizzata da intensa secchezza. Per trattare entrambe le patologie è tuttavia fondamentale mantenere una corretta idratazione della pelle.

Bimbo con dermatite

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Conclusioni sulla dermatite atopica e seborroica

Entrambe le patologie possono colpire i neonati, ma è importante conoscere i tratti più caratteristici di ciascuna per poter procedere con un trattamento adatto al caso. In questo modo eviteremo anche i fattori che possono peggiorare la situazione. Non esitate a consultare uno specialista in caso di dubbio.


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