
Con il termine sindrome di astinenza neonatale si indica un insieme di sintomi accusato dal neonato esposto durante la gravidanza…
La sudamina è un'alterazione a livello cutaneo e si sviluppa quando il sudore viene trattenuto a causa dell'ostruzione delle ghiandole sudoripare. Fondamentale è evitare ambienti troppo caldi e umidi per prevenire questo disturbo nel bambino appena nato.
La comparsa della sudamina nei neonati può allarmare. Si tratta, tuttavia, di una lieve e passeggera alterazione cutanea da non prendere troppo sul serio. In America, questo problema è conosciuto anche con miliaria ed è frequente nei paesi il cui clima è caldo e umido.
Spesso colpisce i bambini appena nati, ma può manifestarsi anche in quelli che hanno già qualche mese di vita, soprattutto prima che compiano un anno. Il problema è causato da una ostruzione delle ghiandole sudoripare, il che impedisce l’espulsione del sudore.
Di conseguenza, si produce un’eruzione cutanea o delle piccole vesciche che possono facilmente far pensare ad altri disturbi. Ma allora è giusto preoccuparsi per la sudamina nei neonati? Sebbene sia necessario adottare diverse misure per garantire il benessere del neonato, non si tratta di una condizione preoccupante, né di una situazione che comporti rischi.
La sudamina è una reazione della pelle a una disfunzione delle ghiandole sudoripare del neonato. Questa condizione è causata dall’impossibilità di eliminare il sudore attraverso la pelle; ciò provoca la formazione di piccole bolle rosse o bianche.
Leggete anche: 4 vitamine importanti per la salute della pelle
In generale, queste bollicine si formano nelle zone in cui il sudore è solitamente più abbondante: sul collo, sul petto, sulla schiena e così via. Tuttavia, l’ubicazione può variare, così come la sua diffusione lungo il corpo. A causa dell’aspetto che assume la pelle, è facile pensare che si tratti di un problema di igiene.
Eppure, a differenza delle eruzioni cutanee, la sudamina non è accompagnata da febbre e scompare solitamente senza bisogno di un trattamento specifico. Inoltre, non è contagiosa né lascia segni o cicatrici sulla pelle.
I bambini nati da poche settimane sono più soggetti a soffrire di sudamina, soprattutto se vivono in un clima caldo e umido. Contemporaneamente, bisogna dire che il rischio aumenta in bambini che soffrono di atopia o di pelle secca. In linea di massima, ci sono fattori di rischio che ne facilitano la comparsa. Vediamone alcuni:
Il sintomo principale della sudamina nei neonati è un’eruzione cutanea simile a un eczema. Si tratta di bollicine dall’aspetto rugoso o ricoperte da crosta poco prima di cadere. Nella maggior parte dei casi, si formano in zone in cui sono maggiormente presenti le ghiandole sudoripare:
Visto che la sudamina non è un’infezione, non è associata a febbre. Tuttavia, a causa del prurito, il neonato può manifestare segni di nervosismo e disagio. Per togliervi ogni dubbio su altre possibili malattie, consultate il vostro pediatra. Questo specialista è in grado di determinare la diagnosi in tempi brevi, grazie a un’attenta analisi.
Il metodo per prevenire la sudamina nei neonati è evitare che il bambino sudi eccessivamente. Il problema è che le alte temperature estive possono rendere difficile la prevenzione. Per questo motivo è bene sapere come prendersi cura del neonato, per cercare di tenerlo al fresco. Mettete in pratica i seguenti consigli:
Quando le bollicine da sudamina si sono già manifestate nel bambino, bisogna cercare la giusta cura per alleviare il problema. In molti casi, il pediatra consiglia di lasciare sfogare i sintomi utilizzando solo trattamenti di base, dato che solitamente scompaiono da soli in 2 o 3 giorni.
Se questi “brufoletti” causano al neonato particolare fastidio o se compaiono spesso, lo specialista può prescrivere una pomata a base di cortisone. Altre soluzioni in alternativa possono prevedere bagni con infusi di camomilla e impacchi di aloe vera.
Leggete anche: Rimedi naturali a base di camomilla
Per concludere, la sudamina è una condizione non grave, che non rappresenta quindi un pericolo per il neonato. Dato che, tuttavia, i sintomi possono essere fastidiosi, è bene sapere come superarla e quali prodotti possono essere utili per alleviare il prurito.