La notizia di una nuova sfida su TikTok che mette a rischio la salute dei denti non è più una sorpresa. Con una frequenza allarmante, le challenge lanciate sul social network più utilizzato dagli adolescenti pongono obiettivi pericolosi.
Così come esistono sfide virali per quasi tutti i settori del comportamento umano e animale, ci sono anche quelle che riguardano la bocca. È importante essere consapevoli della loro presenza per prevenirle ed evitare che i giovani le pratichino.
L’ultima moda è lo sbiancamento dei denti con la cosiddetta “gomma magica”. Sapete in cosa consiste e perché è dannoso?
Un’altra sfida di TikTok che si aggiunge a quelle che mettono a rischio la salute dei denti
TikTok è così popolare che ci sono persino sociologi che parlano di una “generazione TikTok”, alludendo a quella che è nota anche come “generazione Z”. Si tratta dei giovani nati tra il 1995 e il 2009, cioè quelli che oggi hanno un’età compresa tra i 13 e i 27 anni.
In questa fascia d’età, i video verticali, che durano pochissimo e permettono di creare contenuti audiovisivi autoprodotti hanno soppiantato altri formati, come quelli offerti da Facebook e Twitter.
Un ruolo fondamentale nella diffusione delle mode è occupato dalle challenge o sfide, proposte lanciate da utenti della rete e che gli altri devono replicare e filmare.
Questi ultimi devono poi caricarla sul social network in modo da poter confrontare i risultati. Quando il gesto riesce a prendere piede, il numero di video che ripetono la stessa cosa è enorme.
Il problema è che – quasi sempre – la sfida implica fare qualche attività o azione un po’ rischiosa. Questo è anche il fascino dell’app, che è disponibile per tutti sui telefoni cellulari e dà a chiunque la possibilità di essere protagonista.
Le sfide che sono diventate virali
La nuova sfida virale su TikTok che mette a rischio la salute dei denti è quella di sbiancarli usando una gomma magica. La proposta è quella di utilizzare questo prodotto a base di melamina per strofinare le superfici dei denti e ottenere, presumibilmente, una tonalità più chiara.
Ma ci sono già state altre sfide pericolose. Le più visualizzate sono state le seguenti:
- Sbiancamento dei denti con gli acidi: l’acido solforoso è stato di gran moda tra i tiktoker come metodo di sbiancamento domestico. Anche la formaldeide è stata sperimentata sul social network.
- Apparecchi fai da te: diversi utenti hanno creato sfide per modificare l’allineamento dei denti in pochi giorni utilizzando oggetti fatti in casa. Ad esempio, utilizzando degli elastici posizionati senza senso tra i denti.
- Lime per unghie sui denti: sono diventate popolari anche le sfide per modificare la forma degli elementi dentali raschiandoli con una lima per unghie. Questo metodo ha una base simile a quella della gomma magica, poiché lo sfregamento dello smalto è piuttosto pericoloso.
- Supercolla per incollare elementi decorativi sui denti: la supercolla è un prodotto con un elevato potere adesivo che viene utilizzato nel bricolage e nelle riparazioni domestiche. Alcuni tiktoker suggeriscono di incollare ai denti dei canini finti per realizzare travestimenti di Halloween,.
La gomma magica e i suoi pericoli
La gomma magica è una spugna di melamina. Funziona per attrito, quindi potrebbe essere paragonata a una lima per unghie. Il suo scopo è quello di rimuovere le macchie dalle superfici, soprattutto in casa.
La melamina è molto popolare nella fabbricazione di prodotti perché è economica e abbastanza resistente da resistere all’uso quotidiano. Per questo motivo, alcuni mobili e stoviglie sono realizzati interamente in questo materiale.
Sebbene gli usi della gomma magica siano molteplici, i produttori specificano sempre chiaramente che l’attrito non deve essere applicato al corpo umano. La melamina non è stata esente da discussioni commerciali e scientifiche sulla sua sicurezza.
Da un lato, l’ingestione potrebbe essere tossica. La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha fissato un limite giornaliero di sicurezza per la melamina che previene l’insorgere di avvelenamenti. Questo valore è inferiore a 0,1 millilitri per chilogrammo di peso corporeo.
Le stoviglie in melamina sono considerate sicure. Non rilasciano una quantità di materiale sufficiente a causare un avvelenamento. Lo stesso vale per i mobili e il loro contatto con la pelle, ma non si può dire lo stesso se la gomma magica di melamina viene inserita in bocca. Il contatto regolare con le mucose non garantisce che parti significative della sostanza non entrino nel corpo.
Erosione dello smalto: la nuova sfida di TikTok che mette a rischio la salute dei denti
L’uso della gomma magica da parte deitiktoker si basa sul raschiare la superficie dei denti per rimuovere le macchie e ottenere, in teoria, lo sbiancamento. La melamina agisce per attrito ed erode lo smalto degli elementi dentali.
Lo smalto è lo strato più esterno del dente. Sotto di esso si trova la dentina, che è un tessuto giallastro che conferisce ai denti il loro vero colore, poiché lo smalto è traslucido.
In definitiva, è molto probabile che l’uso continuato della gomma magica per lo sbiancamento non raggiunga il suo obiettivo. Al contrario, ci sarà sempre meno smalto e sempre più dentina esposta, il che farà apparire i denti più gialli.
Senza contare che è quasi impossibile raschiare in modo uniforme l’intera superficie. Quindi, lo spessore dello smalto sarà diverso in ogni area, con il risultato che compariranno macchie che prima non c’erano. Oltre a questo effetto collaterale, c’è anche un aumento della sensibilità dentale.
La maggiore esposizione della dentina la rende più sensibile alle variazioni di temperatura esterna, come ad esempio bere una bevanda calda o fredda. Infine, l’usura eccessiva modifica la forma dei denti. Possono perdere la loro normale anatomia o diventare traslucidi ai bordi.
Tutti questi effetti sono amplificati se la persona che usa la gomma magica sullo smalto ha altri fattori di rischio per l’abrasione dentale, come i seguenti:
- Uso di nicotina o fumo.
- Consumo di bevande gassate.
- Uso di dentifrici abrasivi.
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L’erosione è un danno per sempre
L’erosione dello smalto è irreversibile. Cioè, una volta che la gomma magica ha rimosso parte della sostanza superficiale del dente, questo non si rigenera.
Non esiste un processo di guarigione o di creazione di nuovo tessuto in quest’area. Il danno sarà cronico e non ci sarà altra soluzione che ricorrere a tecniche odontoiatriche più o meno interventistiche.
In ogni caso, questi approcci terapeutici non saranno altro che un trattamento di qualcosa che è già stato danneggiato. Per tutti questi motivi, è meglio prevenire il danno eliminando i fattori che lo causano.
Tra questi, la sfida virale della gomma magica su TikTok, che mette a rischio la salute dei denti. Per gli adolescenti, è responsabilità dei genitori essere consapevoli di queste tendenze, in modo da poter parlare con loro e spiegare che non sono salutari.
Le mode si diffondono rapidamente e i giovani sono spesso i primi a seguirle, senza valutarne le conseguenze.
Il vero sbiancamento dei denti
Se state cercando di sbiancare i denti, la cosa migliore da fare è consultare un dentista. Il professionista sarà in grado di guidarvi nella scelta di una tecnica ideale per la vostra bocca e che non abbia troppi effetti negativi.
Alcune forme di sbiancamento dentale sono definite “casalinghe“. Questo non significa che si utilizzano rimedi naturali, ma che le sostanze sono liberamente disponibili in farmacia e si applicano a casa. Tra queste vi sono le seguenti opzioni:
- Dentifricio sbiancante: si tratta di dentifrici come quelli di uso comune, ma con l’aggiunta di sostanze abrasive. Può trattarsi di perossido di idrogeno o di perossido di carbammide. Vanno usati due volte al giorno per diverse settimane. I risultati non sono immediati e si notano dopo circa 1 mese dall’inizio.
- Collutori sbiancanti: anch’essi contengono perossido di idrogeno. Occorre risciacquare una volta al giorno per vedere i risultati in circa 90 giorni.
- Penne: prendono il nome dalla loro forma. Sono tubi con un gel che si applica strofinando sulle macchie rilevabili a occhio nudo sui denti. Gli effetti non persistono nel tempo.
- Strisce sbiancanti: le strisce sono abbastanza efficaci per sbiancare i denti. Si acquistano sotto forma di strisce adesive che vengono applicate sui denti e lasciate agire per il tempo indicato dalla marca acquistata. Vanno lasciate in posa per 30 minuti al giorno, per almeno 2 settimane.
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D’altra parte, i trattamenti professionali di sbiancamento sono quelli eseguiti dal dentista nel suo studio. Questi possono essere integrati da azioni che lo specialista suggerisce di eseguire a casa. Queste opzioni includono le seguenti:
- Lampada a luce fredda: il dentista applica un gel sbiancante sui denti. Quindi espone i denti a una luce che attiva il gel e ne accelera l’effetto, basato su alte concentrazioni di perossido di idrogeno o di perossido di carbamide. Dopo una sola seduta di un’ora, si possono vedere risultati duraturi.
- Mascherina con gel sbiancante: vengono fornite con un kit dal dentista presso lo studio. Il paziente indossa una mascherina di dimensioni adeguate e la lascia agire per il tempo indicato. Dopo un mese si notano già gli effetti.
- Trattamento combinato: esiste la possibilità di combinare la lampada a luce fredda con i tray e il kit ambulatoriale. In generale, sono previste diverse fasi, a partire da 15 giorni di utilizzo delle mascherine, poi una seduta con la lampada in studio e, infine, un altro kit per altri 15 giorni.
La prevenzione dei rischi per la salute dentale dipende anche dai social media
Prevenire i problemi della bocca non è più una questione che può prescindere dai social media.
La comparsa di una nuova sfida virale su TikTok, oltre ad altre tendenze dannose, fa scattare l’allarme, soprattutto tra gli adulti. È responsabilità dei genitori e degli odontoiatri chiarire i pericoli delle mode. Gli adolescenti possono trovare divertente qualcosa che ha conseguenze a lungo termine e irreversibili: l’immediatezza dei social network, la necessità di rispondere alla pressione dei coetanei, i conflitti estetici dei giovani e vari altri fattori si scontrano nell’era digitale.
La risposta migliore è il monitoraggio e l’accesso a informazioni accurate e affidabili diffuse da una fonte autorevole.
Quando ci si trova di fronte a una sfida virale, la prima cosa da fare è indagare pazientemente sulla sua origine e sulle sue basi. Per i genitori, la chiave è la comunicazione con i figli.
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