La postura corretta da assumere

È stato detto molto sulla postura corretta da assumere, ma siamo certi che siano determinate posizioni a causare dolore? Rispondiamo a questo quesito.
La postura corretta da assumere
Michelle Torres

Scritto e verificato la fisioterapista Michelle Torres.

Ultimo aggiornamento: 09 agosto, 2022

Il concetto di postura corretta e dei suoi benefici per la salute è oggi molto radicata. Solitamente si tende a pensare che non adottando una postura corretta avremo mal di testa, mal di schiena, mal di spalle e mal di collo.

Ma davvero il dolore è un sintomo del fatto che siamo seduti male? Per rispondere, bisogna prima risalire al concetto di postura in quanto tale. A seguire, vediamo maggiori dettagli.

Cos’è la postura?

La postura viene definita come la posizione del nostro corpo che si oppone alla gravità. A tale scopo, tutti i nostri muscoli (alcuni più di altri, in base al tipo di postura) lavorano coordinandosi per mantenere la stabilità del corpo contro la gravità.

La postura corretta
La postura è un processo in cui tutti i muscoli del corpo lavorano per mantenere la stabilità del corpo.

Tipi di postura

La postura si divide in due tipologie:

1. Inattiva

In teoria non ha bisogno di un’attivazione muscolare maggiore, visto che la adottiamo per riposare o per rilassarci, come la postura che assumiamo durante il sonno.

2. Attiva

Richiede l’azione coordinata dei muscoli. La postura attiva si divide, a sua volta, in due tipologie:

  • Statica: I segmenti corporei si mantengono in posizione relativamente stabile, come quando siamo seduti, in piedi o in ginocchio.
  • Dinamica: I segmenti corporei si muovono e devono rispondere a circostanze esterne, come quando camminiamo, saltiamo o solleviamo qualcosa dal pavimento.

In genere, quando si fa riferimento alla “postura corretta”, si parla della postura attiva di tipo statico, in cui la colonna vertebrale è perpendicolare al pavimento.

Rapporto tra la postura e il dolore

Lo stereotipo della postura scorretta consiste nel sedersi con la schiena incurvata e le spalle in avanti. Si pensa che sia sbagliata perché capace di provocare mal di schiena, mal di collo e dolore alla spalle, ad esempio. Tuttavia, diversi studi non hanno evidenziato alcuna relazione tra questa postura e il dolore.

Uno dei più importanti è stato uno studio del 1994 condotto su 610 donne in età avanzata e affette da cifosi (o “gobba della vedova”). I risultati non hanno evidenziato alcuna relazione tra la cifosi e il mal di schiena, nemmeno nel 10% di coloro che erano affette dalla tipologia più grave di cifosi.

Altri studi hanno valutato la postura di persone che non soffrivano di mal di schiena, allo scopo di evidenziare la loro abituale postura da sedute e individuare le differenze rispetto alle persone affette da dolore. La sorpresa è stata che anche le persone senza mal di schiena si incurvano quando si siedono.

Postura scorretta
Le prove di una relazione tra postura corporea e dolore sono limitate. Per questo motivo non possiamo confermare che determinate posture siano responsabili del mal di schiena.

E a proposito della posizione eretta?

Varia notevolmente di caso in caso. La stessa persona può mettersi in piedi in modi diversi, a prescindere dall’età, dal sesso, dall’altezza e dal peso. Questa variabilità rende molto difficile valutare tale postura in modo corretto.

Finora, le prove scientifiche non hanno evidenziato alcuna relazione tra il mal di schiena e il modo in cui ci sediamo, stiamo in piedi o incurviamo la colonna vertebrale. Se il problema fosse la postura, tutti coloro che si incurvano quando si siedono o stanno in piedi, avrebbero qualche dolore.

Ma allora, qual è la postura corretta?

Sappiamo che la risposta può essere alquanto odiosa, ma è “dipende”. Nemmeno i professionisti della salute sono concordi sulla postura corretta. Alla luce di ciò, fino a quando non si troverà una soluzione comune o non verrà dimostrato il contrario, la postura corretta è quella che meglio si adatta alle proprie attività quotidiane e che non peggiora il mal di schiena, qualora ci sia.

Ad esempio, i ballerini professionisti mantengono una posizione particolarmente eretta perché richiesta dalla disciplina. Ma se chiediamo a un impiegato che lavora in ufficio di adottare la stessa postura, probabilmente questi inizierà a soffrire di mal di schiena, mal di collo o dolore alle spalle.

Conclusioni sulla postura corretta

Adottare determinate posture è importante, su questo non ci sono dubbi, ma non deve divenire un’ossessione. Se non soffrite di mal di schiena, sedetevi o restate in piedi come ritenete più comodo. Concentratevi piuttosto su un buon riposo, su una corretta alimentazione ed eseguire regolarmente attività fisica.

Se però soffrite di mal di schiena, determinate posture possono peggiorare la situazione. Se è il vostro caso, prima di comprare una sedia nuova, valutate quanto segue:

  • Non state dormendo bene?
  • State mangiando bene?
  • Come vi sentite dal punto di vista emotivo?
  • Siete stressate/i?
  • Fate attività fisica regolarmente?

Qualunque tra questi fattori può intensificare la sensibilità al dolore. Se avete bisogno di aiuto, rivolgetevi a un professionista sanitario a vostra scelta.


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