Le afte o piaghe della bocca: come curarle?

Le cause delle ferite alla bocca possono essere tra le più diverse, ma le soluzioni sono simili. In questo articolo vi diamo alcuni consigli per calmare il fastidio e per evitare che ricompaiano in futuro.
Le afte o piaghe della bocca: come curarle?
Nelton Abdon Ramos Rojas

Revisionato e approvato da il dottore Nelton Abdon Ramos Rojas.

Ultimo aggiornamento: 05 novembre, 2022

Le afte o piaghe della bocca sono piccole ferite che interessano la mucosa del cavo orale. Sono generalmente di piccole dimensioni, ed è soprattutto la posizione a renderle fastidiose e dolorose. I cibi troppo caldi o troppo freddi, croccanti e acidi tendono a irritarle, causando un maggiore fastidio.

La difficoltà del trattamento risiede soprattutto nella costante umidità della bocca e nell’atto della masticazione. Cercheremo di offrire una soluzione rapida ed efficace per calmare il dolore causato da afte e piaghe della bocca.

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Quali sono le cause delle afte o piaghe della bocca?

Pur trattandosi di un disturbo frequente, non è ancora nota la causa della loro comparsa. Ciò che si sa per certo è che le afte e le piaghe provocano dolore e fastidio quando si parla o si mangia. Possiamo dividerle in due tipi: semplici e complesse.

Il primo tipo appare un paio di volte l’anno e dura circa una settimana. Quelle di tipo complesso sono le meno frequenti e compaiono in chi ha già sofferto di un’ulcera alla bocca. La comparsa delle piaghe può essere legata a svariate cause. Alcuni dei fattori scatenanti sono solitamente:

Si deve prestare molta attenzione a non confondere le afte con l’herpes, in quanto possono avere un aspetto molto simile. L’herpes labiale, al contrario delle afte, è causato da un virus ed è contagioso, l’aftano. Inoltre, può comparire in altre aree del volto, come le labbra, il naso o sotto il mento.

Le afte o ulcere della bocca causano di solito una sensazione di bruciore e di  formicolio, accompagnato da piaghe rotonde, bianche o grigie con arrossamento ai bordi. Possono essere accompagnate da febbre e linfonodi ingrossati.

Per fortuna, tendendo a scomparire quasi sempre da sole. Il dolore può essere anche molto fastidioso, ma l’importante è non toccare la piaga con la lingua o con i denti, anche se sappiamo che la “tentazione” è forte. Dopo sette-dieci giorni, sarà solo un brutto ricordo.

Rimedi naturali per curare le afte o piaghe della bocca

La saggezza popolare vede nei rimedi che stiamo per descrivere una certa utilità nel processi di guarigione di afte e piaghe della bocca.

Visto che esistono ancora diversi dubbi sulla loro efficacia, non vanno in alcun modo considerati in alternativa ai consigli medici.

Sale

Cucchiaio di sale marino

Al sale, in tutte le sue varianti, si attribuiscono delle proprietà antisettiche. Ecco perché si pensa contribuisca alla guarigione delle piaghe.

Basta mescolare un cucchiaino di sale in un bicchiere d’acqua calda e fare degli sciacqui, insistendo sull’area interessata.

Sputate l’acqua e ripetete almeno tre volte al giorno. In poco tempo, dolore e disagio diminuiranno.

Il bicarbonato di sodio per curare le afte della bocca

Anche nel caso del bicarbonato di sodio, si pensa che abbia proprietà antitetiche come il sale. Tuttavia, esperti in chimica come Deborah Garcia Bello (autrice di un testo sulle vitamine) o esperti di media digitali, ritengono che questa sostanza sia estremamente abrasiva, e che non vada utilizzata come rimedio fai-da-te, neppure sporadicamente.

Se volete comunque provare, mescolate del bicarbonato in mezzo bicchiere di acqua e fate degli sciacqui portando questa miscela alla bocca, facendo attenzione a non inghiottirla.

Potete anche preparare una pasta con un po’ d’acqua e applicarla direttamente sulla piaga; basterà lasciarla agire qualche istante affinché faccia effetto, senza sfregare la zona.

Acqua ossigenata

Un altro rimedio per le piaghe della bocca, secondo una ricerca dell’Università di Barcellona (Spagna). Prendete un cotton fioc o un batuffolo di cotone e immergetelo nell’acqua ossigenata. Applicate direttamente sulla zona, almeno tre volte al giorno. Calmerà il fastidio e aiuterà a prevenire eventuali infezioni.

*N.B.: ricordate di non utilizzate questo rimedio per lunghi periodi di tempo.

Collutorio

Sciacqui
Il segreto per il corretto trattamento delle afte è quello di applicare antisettici in modo da prevenire l’infezione dell’area.

Gli sciacqui son un rimedio che può rivelarsi ottimale per calmare il fastidio alla bocca; un sollievo immediato che impedirà la proliferazione dei batteri. Non usate troppo collutorio, specialmente se forte, perché rischierebbe di causarvi bruciore.

Ghiaccio

Il ghiaccio favorisce la guarigione delle ferite, inoltre riduce l’infiammazione e lenisce il dolore. Secondo questo studio dell’Università delle Americhe, il ghiaccio agirebbe come un sedativo. Appoggiate un cubetto di ghiaccio sull’area interessata tutte le volte che lo ritenete necessario.

È consigliabile usare lo yogurt per curare le afte della bocca?

Si pensava che grazie all’acido lattico e ai batteri di cui è ricco, lo yogurt potesse regolare l’acidità del pH orale e di conseguenza la proliferazione batterica.

Tuttavia, diversi studi assicurano che la comparsa delle afte potrebbe essere legata proprio al consumo di latticini. Così come della farina, buccia di pomodoro o frutta secca.

Suggerimenti per prevenire la comparsa delle piaghe in bocca

Piaghe e afte in bocca.
Spesso la cattiva alimentazione può influire sulla comparsa di afte o piaghe della bocca.

La carenza di minerali o di vitamine è tra le cause più frequenti delle afte. È pertanto consigliabile includere questi nutrienti nella propria dieta.

Tra le altre cause abbiamo anche l’anemia, dovuta alla carenza di questi elementi ( o per malassorbimento intestinale ), la celiachia e il morbo di Crohn.

Non esitate ad aggiungere alla vostra dieta alimenti che contengono ferro, come le verdure a foglia verde, i cereali integrali o il latte.

Fate anche attenzione quando lavate i denti, perché potreste causarvi delle ferite, come piaghe o irritazioni. Lo stesso vale per il cibo croccante come biscotti, pane, pane tostato, ecc. Infine, evitate i cibi acidi o piccanti, gomme da masticare e, non meno importante, non dimenticate di utilizzare il filo interdentale dopo ogni pasto per mantenere sempre una bocca pulita e sana.


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