Le fasi della respirazione umana in sintesi

La respirazione è un processo fisiologico essenziale per la vita dell'essere umano. Benché non sempre ne siamo consapevoli, essa si sviluppa attraverso alcune fasi, le conoscete? Ne parliamo nel dettaglio in questo articolo.

Le fasi della respirazione.

La respirazione è un processo fisiologico essenziale, del quale spesso non siamo nemmeno consapevoli. Senza di essa, non ci sarebbe nemmeno la vita. In questo articolo, ci concentreremo sulle fasi della respirazione.

In cosa consiste la respirazione?

La respirazione è un processo fisiologico essenziale per tutti gli esseri viventi. Attraverso essa, scambiamo i gas con l’ambiente. In questo modo, l’ossigeno necessario al buon funzionamento delle cellule del corpo, viene introdotto nell’organismo.

L’ossigeno viene poi rilasciato in forma di anidride carbonica. Questo gas è il prodotto dei processi metabolici che avvengono nell’organismo. Le cellule utilizzano l’ossigeno per le loro funzioni per poi trasformarlo in anidride carbonica. Quest’ultima, se presente in alte concentrazioni nell’organismo, risulta tossica, motivo per cui viene espulsa.

Il processo della respirazione avviene ininterrottamente, in maniera conscia e inconscia. Nel momento in cui smettiamo di respirare, le cellule non ricevono più l’ossigeno e smettono di svolgere le loro funzioni, fino a morire.

Ragazza che respira.
La respirazione è una funzione vitale che avviene in noi in maniera conscia e inconscia.

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Quali sono le fasi della respirazione?

Iniziamo con la suddivisione sulla base di due classificazioni. La prima è quella tradizionale, che si basa sui fenomeni osservabili a occhio nudo. La seconda è quella organica, che riguarda i processi che avvengono a livello cellulare durante la respirazione.

Fasi tradizionali della respirazione

Come anticipato, questa classificazione riguarda i processi osservabili a occhio nudo. Nello specifico, ci concentreremo sui movimenti e il comportamento dei muscoli della cassa toracica.

Ispirazione

In questa fase, l’aria entra nel corpo attraverso il naso e la bocca, passando per la laringe, fino ai bronchioli – diramazioni terminali dei bronchi – all’interno dei polmoni. Questa è una fase attiva, nella quale i muscoli del torace si distendono, la gabbia toracica si allarga espandendo i polmoni, mentre il diaframma discende. La pressione dei polmoni si fa più bassa rispetto a quella esterna, e l’aria entra senza problemi.

Espirazione

Questa è la fase in cui l’anidride carbonica viene espulsa all’esterno. Il percorso di questo gas va in direzione opposta a quello dell’aria in ingresso. Dai bronchi, passa attraverso tutto l’albero respiratorio fino a uscire dal naso o dalla bocca. È il momento in cui i muscoli della gabbia toracica si rilassano.

In tal senso, la cavità toracica si riduce, i polmoni si contraggono e il diaframma risale nuovamente. Di conseguenza, la pressione all’interno del torace sarà maggiore rispetto a quella esterna e l’aria potrà uscire agevolmente. Di fatto, si tratta della fase passiva della respirazione.

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Fasi organiche della respirazione

Polmoni.
Le fasi organiche riguardano i processi della respirazione che avvengono a livello cellulare.

Riguardano i fenomeni che vedono coinvolte le cellule del corpo. Nello specifico riguardano:

La respirazione esterna

Ovvero lo scambio di gas tra l’ambiente e l’individuo. Come accennato, l’aria entra dal naso e attraversa tutto l’albero respiratorio fino a raggiungere i bronchi. I bronchi si ramificano in bronchioli e terminano in una struttura formata dai cosiddetti alveoli.

Di fatto è negli alveoli che avviene lo scambio di gas. A tale struttura giunge, da un lato, il sangue carico di anidride carbonica e povero di ossigeno proveniente da altre parti del corpo. Dall’altro, arriva l’aria proveniente dall’ambiente carica di ossigeno.

Qui avviene lo scambio. Il sangue, e in particolare i globuli rossi, cede l’anidride carbonica residua agli alveoli e assorbe l’ossigeno dall’esterno. Il sangue così ossigenato raggiungerà il resto del corpo nutrendo le cellule dei tessuti con ossigeno. L’anidride carbonica, come già accennato, verrà espulsa all’esterno.

La respirazione interna

Consiste nello scambio di gas tra i globuli rossi e le cellule. Il sangue che arriva ricco di ossigeno dai polmoni, lo cede alle cellule in funzione della differenza di concentrazione del gas stesso. Con l’anidride carbonica accade esattamente lo stesso.

Le cellule, il cui metabolismo ha prodotto l’anidride carbonica, sono ricche di questo gas. Analogamente, grazie alla differenza di concentrazione di anidride carbonica tra le cellule dei tessuti e i globuli rossi, essa passa nel sangue.

Il sangue, povero di ossigeno e ricco di anidride carbonica raggiunge il cuore, dove viene pompato ai polmoni per la riossigenazione, ripetendo nuovamente il processo.

Bibliografia

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